Dieta per diverticolite: consigli e raccomandazioni
La dieta per diverticolite è un regime alimentare pensato per alleviare i sintomi della diverticolite e prevenire la sua insorgenza.

La dieta per diverticolite è un regime alimentare pensato per alleviare i sintomi della diverticolite e contribuire alla prevenzione della sua insorgenza.
Diverticoli e diverticolite: di cosa si tratta?
I diverticoli sono delle ernie che si formano all’interno della mucosa intestinale, solitamente all’altezza del colon. Hanno dimensioni variabili tra tre e i dieci millimetri circa, ma in rari casi possono raggiungere una grandezza di circa quattro centimetri. Di per sé i diverticoli non sono pericolosi né fastidiosi, e anzi, la maggior parte dei soggetti che li sviluppano sono asintomatici e possono arrivare a non accorgersene per tutta la vita. Questa condizione innocua viene chiamata diverticolosi.
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In alcuni casi, i diverticoli si infiammano e parliamo di diverticolite. Quali sono i sintomi e le cause della diverticolite? Vediamolo in questa tabella.
Tipologie | Di solito si distingue tra diversi tipi di diverticolite:
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Sintomi | La sintomatologia della diverticolite è molto simile a quella della sindrome del colon irritabile, il che può causare delle difficoltà nell’individuarla soprattutto nelle fasi iniziali. Tra i sintomi più diffusi ricordiamo:
Va inoltre evidenziato che a seguito di una diverticolite, alcuni pazienti possono sviluppare intolleranza al lattosio temporanea. In questo caso il medico curante potrebbe ritenere necessario effettuare un test per le intolleranze, nello specifico il breath test, e indicare una dieta adatta che non vada ad aggravare eventuali disturbi. Solitamente gli alimenti contenenti lattosio possono essere reintegrati in maniera graduale dopo un po’ di tempo dalla guarigione. |
Cause | Le principali cause della diverticolite sono:
Ulteriori fattori di rischio sono:
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Guarigione: cura, rimedi e trattamento | I diverticoli possono sparire in autonomia? No. L’unico modo di rimuoverli è l’asportazione chirurgica. Nella maggior parte dei casi - ovvero in tutti i soggetti asintomatici - ciò non è necessario. In caso di infiammazione, invece, si può agire in due modi:
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Dieta per la diverticolite: indicazioni generali
Nonostante la correlazione tra dieta e formazione di diverticoli sia ancora oggetto di dibattito, diversi studi suggerirebbero che seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, oltre a promuovere il benessere generale dell'organismo, potrebbe svolgere un ruolo significativo nell'evitare o limitare l'insorgenza della diverticolite (Lemes e Galdino, 2021).
In alcune situazioni, in caso di dieta per i diverticoli, il medico potrebbe ritenere necessario prescrivere l'assunzione di appositi integratori alimentari per garantire un corretto apporto di fibre.
Ad ogni modo, prima di intraprendere una dieta per diverticolite è necessario richiedere un consulto ad un professionista della nutrizione, che possa stilare una dieta ad alto contenuto di fibre ma allo stesso tempo bilanciata. Senza disporre di adeguate conoscenze, infatti, si rischia non solo di peggiorare la situazione, ma anche di incorrere in disturbi più o meno gravi, come la sindrome metabolica o il reflusso gastroesofageo.
Lo stesso vale per altre diete indicate per determinate patologie come la dieta per il fegato grasso, la dieta per il morbo di Chron, la dieta per la diverticolite o la dieta per il colon irritabile.
Cosa mangiare con i diverticoli?
I diverticoli sono di per sé innocui, ma occorre prendere alcuni accorgimenti per limitare per quanto possibile l’insorgere di infiammazioni. La buona notizia è che una dieta mediterranea bilanciata prevede già di per sé un apporto di fibre tale da garantire la buona salute dell’intestino, diminuendo le probabilità che si formino diverticoli e che, di conseguenza, si infiammino. Stesso discorso per quanto riguarda l’apporto di grassi.
Cosa mangiare e cosa non mangiare con la diverticolite?
Quando i diverticoli sono infiammati è necessario seguire una dieta magra, priva di grassi saturi e con un apporto di fibre adeguato. Alcune buone pratiche da seguire sulla corretta dieta per diverticolite sono le seguenti:
- Si consiglia di consumare brodi magri, ad esempio di pollo, che oltre ad essere nutrienti contribuiscono anche all’idratazione dell’organismo, senza tuttavia andando a “stressare” l’intestino. Il liquido caldo, se ingerito lentamente, potrebbe inoltre attenuare temporaneamente la sensazione di dolore tipica della diverticolite.
- Consumare tè, senza esagerare, e tisane. Eccezione fatta per il tè deteinato, che “irriterebbe” meno le pareti dell’intestino e può quindi essere consumato in quantità leggermente più elevate;
- È consigliabile mangiare alimenti ricchi di fibre, ma evitando di eccedere nelle dosi. Qualora non si sia abituati a consumare fibre, si consiglia di aggiungerle gradualmente alla propria alimentazione, un giorno alla volta.
- Inoltre, è necessario rimanere ben idratati, consumando almeno un litro e mezzo o due litri di acqua al giorno.
Qualora i diverticoli fossero particolarmente infiammati, e dunque i sintomi particolarmente forti e/o fastidiosi, il medico potrebbe ritenere necessario prescrivere una dieta esclusivamente liquida per qualche giorno, a base di brodi, zuppe e succhi privi di grassi e zuccheri aggiunti. Nella maggior parte dei casi, tale regime alimentare dura per una manciata di giorni e per massimo una settimana, a seconda della gravità in cui versa il paziente.
Ancora una volta, tuttavia, ricordiamo l’importanza di rivolgersi ad un professionista che possa prescrivere un trattamento adeguato ed efficace previa l’analisi della sintomatologia del paziente.
Cosa evitare con la diverticolite?
Nella dieta per diverticolite occorre, limitare l’assunzione di alcuni alimenti, che potrebbero aggravare i sintomi. Può essere utile:
- evitare carni rosse, insaccati, carni lavorate, pesce dalla carne grassa e, in generale, le carni grasse, prediligendo le carni bianche e magre.
- limitare il consumo di latte e latticini;
- evitare salse e, in generale, condimenti grassi o dall’alto contenuto di sale;
- evitare il consumo di pasti preconfezionati, e cucinare prediligendo cotture magre, ai ferri o al vapore.
- limitare l’uso di spezie;
- limitare caffè, cacao e cioccolato;
- evitare di bere bibite gassate e alcolici.
E, in generale, andrebbero evitati alimenti dall’alto contenuto di grassi saturi, che andrebbero ad irritare ulteriormente il tratto gastrointestinale, peggiorando la sintomatologia.
Tuttavia, in maniera apparentemente controintuitiva, durante le fasi acute dell’infiammazione è altrettanto necessario limitare le assunzioni di fibre, soprattutto frutta come le pere e le mele, e i legumi. Un’assunzione troppo elevata di tali alimenti potrebbe infatti portare a “sforzare” ulteriormente il tratto gastrointestinale, peggiorando ulteriormente l’infiammazione.
In caso di diverticolite acuta è dunque assolutamente necessario rivolgersi ad un medico prima di apportare qualunque modifica alla propria dieta poiché alcuni cambiamenti, anche fatti “in buona fede” potrebbero causare più danni che benefici.
Fonti:
- Strate, L. L., & Morris, A. M. (2019). Epidemiology, pathophysiology, and treatment of diverticulitis. Gastroenterology, 156(5), 1282-1298.e1.
- Van De Wall, B. J. M., Draaisma, W. A., Van Iersel, J. J., Van Der Kaaij, R., Consten, E. C. J., & Broeders, I. a. M. J. (2013). Dietary restrictions for acute diverticulitis: evidence-based or expert opinion? International Journal of Colorectal Disease, 28(9), 1287–1293. https://doi.org/10.1007/s00384-013-1694-9
- Dahl, C., Crichton, M., Jenkins, J., Nucera, R., Mahoney, S., Marx, W., & Marshall, S. (2018). Evidence for Dietary fibre Modification in the recovery and Prevention of reoccurrence of acute, uncomplicated diverticulitis: a systematic literature review. Nutrients, 10(2), 137. https://doi.org/10.3390/nu10020137
- Stam, M. a. W., Draaisma, W. A., Van De Wall, B. J. M., Bolkenstein, H. E., Consten, E. C. J., & Broeders, I. a. M. J. (2017). An unrestricted diet for uncomplicated diverticulitis is safe: results of a prospective diverticulitis diet study. Colorectal Disease, 19(4), 372–377.
- Lemes, V. B., Galdino, G. G., Romão, P., & Reis, S. T. (2021). THE RELATION BETWEEN THE DIET AND THE DIVERTICULITIS PATHOPHYSIOLOGY: AN INTEGRATIVE REVIEW. Arquivos De Gastroenterologia, 58(3), 394–398. https://doi.org/10.1590/s0004-2803.202100000-66