Farmaci per dimagrire: quali sono? Come funzionano?

In commercio sono disponibili diversi farmaci per dimagrire, principalmente per il trattamento dell’obesità o del sovrappeso collegato a patologie. In questo articolo vedremo quali sono e il loro funzionamento.

|
Primo colloquio gratuito
Primo colloquio gratuito
farmaci per dimagrire

Affrontare il sovrappeso e l'obesità, condizioni di crescente impatto sulla salute e sulla società, richiede una conoscenza approfondita di tutte le strategie di trattamento disponibili. Tra queste, i farmaci specifici per la gestione del peso corporeo rappresentano un'opzione terapeutica rilevante.

È cruciale ricordare che questi medicinali non sono una scorciatoia per la perdita di peso, ma un aiuto specifico e mirato da assumere sotto stretta supervisione medica e che deve essere integrato in un percorso più ampio di cambiamento dello stile di vita guidato da professionisti come medici, dietisti, dietologi e nutrizionisti e che comprenda un'alimentazione equilibrata e attività fisica regolare.

I farmaci per dimagrire: come agiscono?

farmaci per dimagrire sono medicinali che vengono prescritti per favorire la perdita di peso. Solitamente, i medici li prescrivono per trattare i casi di obesità, oppure il sovrappeso legato a patologie o condizioni di rischio. 

È importante tenere presente che utilizzare questi farmaci non basta per dimagrire, ma devono essere integrati con una dieta bilanciata, stilata da un nutrizionista, e con dei cambiamenti mirati nelo stile di vita, ad esempio attività fisica regolare. 

farmaci per dimagrire agiscono in modi diversi. Alcuni bloccano l’assorbimento dei grassi a livello intestinale, mentre altri modulano il senso dell’appetito. Sta al medico scegliere quali prescrivere, a seconda del caso.

È, infine, importante sottolineare che i farmaci per dimagrire velocemente, le cosiddette “punture per dimagrire” o “pillole per dimagrire” non esistono realmente.  Una perdita di peso efficace e sicura può avvenire solo gradualmente, e solo se si seguono le indicazioni mediche. Inutile affidarsi a pillole “miracolose”. 

Difatti, questi farmaci sono disponibili in farmacia solo previa presentazione di regolare ricetta medica, e vanno usati esclusivamente con il supporto del proprio medico e di un nutrizionista.

Vuoi provare i farmaci per dimagrire?

Hai bisogno di un professionista. Inizia un percorso farmacologico con il nostro centro medico grazie a dietologi e nutrizionisti specializzati nella perdita di peso.

Quanto si dimagrisce con i farmaci per dimagrire?

Gli agonisti dei recettori del GLP-1, inclusi semaglutide e tirzepatide, rivoluzionano la gestione dell'obesità. La semaglutide permette una perdita di peso del 10-15%, mentre la più recente tirzepatide può indurre una riduzione fino a quasi il 25% del peso corporeo, un risultato paragonabile alla chirurgia bariatrica.

Lo studio Once-Weekly Semaglutide in Adults with Overweight or Obesity realizzato dal New England Journal of Medicine ha ottenuto risultati interessanti.

Secondo questo studio, la somministrazione sottocutanea di semaglutide alla dose di 2,4 mg una volta alla settimana ha indotto una significativa e clinicamente rilevante riduzione del peso corporeo negli adulti affetti da sovrappeso o obesità (non diabetici), con una media di circa il 15% del peso corporeo iniziale rispetto al basale e questa riduzione ponderale è stata accompagnata da miglioramenti sostanziali nei parametri cardiometabolici

Lo studio, quindi, conclude che la semaglutide a questa dose rappresenta una efficace strategia farmacologica per la gestione a lungo termine dell'obesità, offrendo un beneficio clinico robusto in aggiunta agli interventi sullo stile di vita.

Prescrizione e acquisto: i farmaci per dimagrire sono mutuabili?

In Italia, i farmaci per dimagrire sono disponibili esclusivamente in farmacia e solo dietro prescrizione medica. Non è possibile acquistarli liberamente né online senza ricetta.

La maggior parte dei farmaci per la perdita di peso in Italia è classificata nella cosiddetta fascia C. Dunque non sono mutuabili, e il costo è totalmente a carico del paziente.

Il prezzo può variare. Si parte da circa 50 euro per una dose, come nel caso di Mysimba, a anche 250 euro al mese, come nel caso di Saxenda.

Inoltre non tutti i farmaci per dimagrire sono disponibili in Italia. Per avere più informazioni a riguardo è possibile consultare la lista stilata dall’Istituto Superiore di Sanità.

Chi può prescrivere i farmaci per dimagrire?

farmaci per dimagrire possono essere prescritti solo dai medici, dopo aver valutato l’idoneità del paziente al trattamento. In genere, a prescriverli sono professionisti come endocrinologi, diabetologi, medici specializzati in obesità o con competenze specifiche nella gestione del peso.

Le figure professionali che solitamente prescrivono i farmaci per dimagrire sono:

  • l'endocrinologo, specializzato nella diagnosi e nella cura dei disturbi del sistema endocrino, inclusi quelli legati al metabolismo;
  • i medici specialisti in Scienza dell'Alimentazione, quindi dietisti e dietologi, che possono integrare l'educazione alimentare del paziente e il percorso nutrizionale personalizzato con la terapia farmacologica;
  • in alcuni casi, il cardiologo, soprattutto se l'obesità è legata a problemi cardiovascolari.

Durante il trattamento, il medico monitora l’efficacia e la tollerabilità del farmaco. In genere, se entro un certo periodo di tempo non si raggiungono dei risultati attesi, o se compaiono effetti collaterali non tollerabili, la terapia viene rimodulata o si cambia farmaco.

Chi può assumere farmaci per dimagrire?

farmaci per dimagrire sono indicati principalmente per adulti con obesità o sovrappeso significativo associato a patologie, purché la terapia venga impostata e autorizzata da un medico. 

Questi farmaci non sono adatti a bambini, adolescenti (eccetto alcuni casi specifici, ad esempio la liraglutide che è stata approvata per i ragazzi sopra i 12 anni), donne in gravidanza o in allattamento. 

La prescrizione dei farmaci per dimagrire è soggetta a criteri e requisiti specifici e stringenti ed è solitamente riservata a pazienti con un BMI elevato e che abbiano comorbidità legate al peso, come diabete o ipertensione. I requisiti riguardano più nel dettaglio:

  • l'indice di massa corporea che, come anticipato, rappresenta il criterio principale per la prescrizione dei farmaci per dimagrire. Generalmente si richiede che sia superiore o uguale a 30 kg/m² (obesità) o superiore o uguale a 27 kg/m² in presenza di comorbidità legate al peso;
  • la comorbidità: i farmaci possono essere prescritti a pazienti con un BMI tra 27 e 30 kg/m² se presentano condizioni mediche associate al peso, come diabete di tipo 2, ipertensione, dislipidemia, o apnee notturne;
  • l'inefficacia di altri trattamenti. Questo significa che i farmaci per la gestione del peso possono essere presi in considerazione quando altre terapie non farmacologiche non hanno prodotto risultati significativi;
  • l'età: i farmaci per l'obesità sono generalmente indicati per adulti. In alcuni casi vengono prescritti anche ad adolescenti a partire dai 12 anni, con un peso corporeo superiore a 60 kg e un BMI superiore o uguale a 30 kg/m². 

Dove si acquistano?

farmaci per dimagrire si trovano esclusivamente in farmacia. La maggior parte di loro non è acquistabile autonomamente online, e sono disponibili solo dietro prescrizione medica

La maggior parte dei farmaci per dimagrire non rientra nella categoria dei farmaci per l’obesità senza ricetta, quindi, salvo poche eccezioni, non è possibile acquistarli senza regolare prescrizione medica.

Quali sono i principali farmaci e principi attivi per dimagrire?

I principali farmaci per dimagrire si basano su diversi principi attivi, ciascuno con un meccanismo specifico per favorire la perdita di peso. 

Nella tabella vediamo quali sono i più diffusi.

Principio attivoNome commercialeCome funziona?
OrlistatXenicalblocca l’assorbimento di circa il 30% dei grassi ingeriti con l’alimentazione, impedendo alle lipasi gastrointestinali di digerire completamente i grassi. Questi vengono eliminati con le feci, riducendo quindi l’apporto calorico.
Naltrexone e bupropioneMysimbaquando combinati in un’unica terapia agiscono sul sistema nervoso centrale. Il bupropione stimola dopamina e noradrenalina, mentre il naltrexone modula il senso di piacere associato al cibo, riducendo l’appetito e favorendo un minor consumo calorico.
LiraglutideSaxendaè un’agonista del recettore GLP-1. Quest’ultimo è un ormone intestinale che aumenta il senso di sazietà e rallenta lo svuotamento gastrico.
TirzepatideMounjarola tirzepatide agisce come agonista duale dei recettori GIP e GLP-1, migliorando la regolazione della glicemia e aumentando il senso di sazietà.
SemaglutideWegovy, Ozempic la semaglutide per dimagrire è un’agonista del recettore GLP-1 utilizzato principalmente per il diabete di tipo 2, con nomi commerciali come Ozempic. In alcuni paesi è invece approvato per il trattamento dell’obesità con il nome Wegovy, agendo sul controllo della fame e aumentando la sazietà. 

 

Orlistat

L’orlistat è un farmaco che aiuta a perdere peso bloccando l’assorbimento di una parte dei grassi introdotti con la dieta.

Agisce a livello intestinale inibendo le lipasi gastriche e pancreatiche, ovvero gli enzimi responsabili della digestione dei trigliceridi. Si stima che tramite l’uso di Orlistat, circa il 30% dei grassi ingeriti non venga digerito né assorbito, ma eliminato con le feci.

Per essere efficace, deve essere associato a una dieta moderatamente ipocalorica e povera (ma non priva) di grassi, distribuiti nei tre pasti principali. 

Il farmaco richiede prescrizione medica nella formulazione da 120 mg (come Xenical), ma è disponibile anche in versioni più “leggere” acquistabili senza ricetta.

Gli effetti collaterali più comuni riguardano il sistema gastrointestinale, come feci oleose, diarrea e flatulenza con perdite, soprattutto se la dieta è particolarmente ricca di grassi. 

Xenical
Fonte: https://manadr.com/

 

Il bupropione e naltrexone

Il bupropione, in associazione al naltrexone, è utilizzato per favorire la perdita di peso in persone adulte con obesità o sovrappeso associato a patologie correlate.

Questa combinazione di principi attivi, presente nel farmaco Mysimba, agisce sul sistema nervoso centrale per ridurre l’appetito e modulare il senso di “piacere” legato all’assunzione di cibo. 
In particolare, il bupropione stimola la produzione di dopamina e noradrenalina, mentre il naltrexone ne modula l’effetto, diminuendo la sensazione di fame e favorendo quindi una minore assunzione di cibo.

Gli effetti collaterali più comuni sono nausea, vomito, costipazione, vertigini e secchezza delle fauci. 
Il farmaco Mysimba deve essere prescritto da un medico, e il suo uso monitorato regolarmente.

Mysimba
Fonte: https://navamedic.com/

 

La liraglutide

La liraglutide è un farmaco iniettabile utilizzato principalmente per il trattamento del diabete di tipo 2, ma anche per favorire la perdita di peso nelle persone obese o in sovrappeso con patologie correlate. È commercializzato con il nome di Saxenda.

Agisce come agonista del recettore GLP-1, un ormone intestinale che regola la glicemia e l’appetito. La liraglutide stimola la secrezione di insulina in presenza di zuccheri nel sangue, riduce la produzione di glucagone e rallenta lo svuotamento gastrico, aumentando il senso di sazietà e riducendo di conseguenza la quantità di cibo consumata.

Il farmaco si somministra tramite iniezione sottocutanea una volta al giorno, con un dosaggio che viene aumentato gradualmente fino a un massimo di 3 mg giornalieri.

Gli effetti collaterali più comuni riguardano il sistema gastrointestinale, come nausea, vomito e diarrea, soprattutto nelle prime settimane di terapia. La liraglutide non può essere acquistata senza presentazione di ricetta medica.

Saxenda

 

Tirzepatide

La tirzepatide è un farmaco innovativo impiegato principalmente nel trattamento del diabete di tipo 2 e, in casi specifici, per la gestione del peso in adulti con sovrappeso o obesità, sempre in combinazione con dieta ed esercizio fisico. 

La sua azione si basa sull'attivazione simultanea dei recettori del GLP-1 e del GIP, un meccanismo che porta a un aumento del senso di sazietà, una riduzione dell'appetito e dell'assunzione di cibo, e un miglior controllo dei livelli di zucchero nel sangue grazie all'ottimizzazione della produzione di insulina e alla riduzione della produzione epatica di glucosio. 

In Italia, la tirzepatide è disponibile con il nome commerciale Mounjaro, richiede prescrizione medica e viene somministrata come iniezione sottocutanea settimanale. 

Come tutti i medicinali, può causare effetti collaterali, i più comuni dei quali sono di natura gastrointestinale come nausea, diarrea, vomito, stitichezza, dolore addominale e dispepsia, tendendo a manifestarsi maggiormente all'inizio del trattamento. È cruciale un'attenta valutazione medica prima dell'uso e la segnalazione di eventuali sintomi al curante.

Mounjaro
Fonte: Healthline, https://www.healthline.com/

 

La semaglutide

La semaglutide è un’agonista del recettore GLP-1, che viene utilizzato principalmente per il trattamento del diabete di tipo 2. 

La semaglutide agisce appunto stimolando il recettore del GLP-1, ovvero un ormone che regola i livelli di zucchero nel sangue e il senso di fame e dell’appetito. Va inoltre a ridurre la produzione di glucagone, ormone che aumenta la glicemia, e aumenta la secrezione di insulina quando il glucosio è elevato. Infine rallenta la digestione, favorendo il senso di sazietà.

L’uso improprio della semaglutide per dimagrire, ad esempio senza controllo medico o a scopo non terapeutico, può comportare rischi significativi, tra cui sviluppo di pancreatite acuta ed effetti collaterali come vomito e diarrea. 

Wegovy
Fonte: CNBC, https://www.cnbc.com/world/

 

Farmaci e integratori per dimagrire: differenze

Farmaci e integratori per dimagrire sono prodotti estremamente diversi.

  • farmaci per dimagrire sono medicinali soggetti a prescrizione medica, indicati per persone con obesità o sovrappeso associato a patologie. Agiscono con meccanismi specifici, come il blocco dell’assorbimento dei grassi, la modulazione dell’appetito, o l’aumento della sazietà tramite analoghi del GLP-1. Questi farmaci richiedono un attento monitoraggio medico e sono associati a percorsi personalizzati di dieta e attività fisica;
  • Gli integratori per dimagrire, invece, sono supplementi alimentari acquistabili liberamente, e venduti senza prescrizione. Promettono di aiutare nella perdita di peso agendo su diversi aspetti. Tra questi, la riduzione dell’assorbimento di nutrienti, il controllo dell’appetito o il drenaggio dei liquidi. Tuttavia, la loro efficacia è limitata e spesso non supportata da evidenze scientifiche. Sono integratori, ad esempio, il Liposuril Gocce o la berberina

 

 

Fonti:

  • Farmaci per il trattamento dell’obesità autorizzati al commercio in Italia - ISS. (n.d.). ISS.
  • Wilding, J. P., Batterham, R. L., Calanna, S., Davies, M., Van Gaal, L. F., Lingvay, I., McGowan, B. M., Rosenstock, J., Tran, M. T., Wadden, T. A., Wharton, S., Yokote, K., Zeuthen, N., & Kushner, R. F. (2021). Once-Weekly Semaglutide in Adults with Overweight or Obesity. New England Journal of Medicine, 384(11), 989–1002. https://www.nejm.org/doi/10.1056/NEJMoa2032183