Cos'è il cumino: proprietà e benefici
Scopri il cumino e i suoi benefici sulla salute: una spezia dal sapore intenso con proprietà digestive e antibatteriche.

Il cumino è una spezia largamente usata in cucina, che tra le sue proprietà vanta effetti digestivi e antibatterici.
Cos'è il cumino?
Il cumino è una spezia ricavata da una pianta erbacea il cui nome scientifico è Cuminum cyminum, appartenente alla famiglia delle Apiacee, come il finocchio, il sedano e il coriandolo.
Si stima che la pianta sia originaria della zona del mar Mediterraneo, ma si sia diffusa in seguito nel resto del mondo, in particolare in America e in Asia.
Possiede un aroma leggermente piccante, ed è possibile utilizzarlo in semi o, meno frequentemente, sotto forma di polvere ricavata da questi ultimi tostati e macinati.
In che ricette viene usato il cumino?
Il cumino in cucina è piuttosto versatile. Viene particolarmente apprezzato per la preparazione di salse e condimenti, dove viene spesso abbinato al pepe o ai chiodi di garofano, soprattutto per piatti a base di carne e di pesce. Una delle ricette più famose è quella del chili con carne.
È inoltre un ingrediente molto amato nella cucina indiana, e, insieme alla curcuma, si tratta di una delle spezie principali che compongono il curry. Viene inoltre utilizzato all’interno dell’impasto dei falafel.
Può essere anche utilizzato per aromatizzare alcuni prodotti da forno, in particolare preparazioni salate come pane o grissini.
Quali sono gli abbinamenti migliori per il cumino?
Il cumino si abbina molto bene con:
- Piatti di carne, in particolare carne rossa e insaccati, come le salsicce;
- Alcune verdure, tra le quali, in particolare, i funghi, le patate (è ottimo “spolverato” sopra le patate al forno), i cavoli e i cavolfiori.
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I valori nutrizionali
In media, i valori nutrizionali di 100 grammi di semi cumino sono suddivisi come segue:
Nutriente | Quantità |
Calorie | 375 kcal |
Proteine | 17,8 g |
Lipidi | 22,3 g |
Carboidrati | 44,2 g |
Fibre | 10,5 g |
Vitamina A | 1.270 UI |
Vitamina C | 7,7 mg |
Vitamina E | 3,3 mg |
Niacina (B3) | 4,6 mg |
Potassio | 1.788 mg |
Calcio | 931 mg |
Fosforo | 499 mg |
Magnesio | 366 mg |
Ferro | 66,4 mg |
Zinco | 4,8 mg |
Le proprietà del cumino
Il cumino contiene tutta una serie di vitamine e minerali benefici per l’organismo. In particolare è ricco di:
- Vitamina A;
- Vitamina C;
- Potassio;
- Fosforo;
- Calcio;
- Magnesio.
I benefici
Considerata la sua composizione, il cumino può potenzialmente apportare diversi benefici per la salute, e in particolare:
- Può stimolare la digestione, potenzialmente andando ad alleviare il gonfiore addominale. Per questo motivo, viene spesso utilizzato come ingrediente all’interno di integratori appositi;
- Secondo alcuni studi preliminari potrebbe contribuire a ridurre i livelli di zucchero presenti nel sangue, andando quindi ad abbassare la glicemia;
- Contiene potassio, dunque potenzialmente potrebbe aiutare la salute cardiovascolare;
- Potrebbe avere un effetto antimicrobico, come altre spezie - tra cui la cannella e lo zenzero;
- È ricco di vitamine e di sostanze antiossidanti.
È tuttavia bene ricordare che non esistono alimenti miracolosi o con proprietà benefiche di per sé. Gli eventuali benefici non si ottengono tramite il consumo di un unico alimento, ma inserendolo all’interno di una dieta bilanciata, adatta alle nostre esigenze.
In questo, è fondamentale richiedere l’aiuto di un professionista, come i biologi nutrizionisti messi a disposizione dal servizio di consulenza nutrizionale di Serenis.
Le possibili controindicazioni
Tra le possibili controindicazioni del consumo eccessivo di cumino possiamo ricordare:
- Interazioni con i farmaci per regolare la glicemia;
- Possibili interazioni con farmaci anticoagulanti;
- Disturbi gastrointestinali in soggetti predisposti, generalmente non gravi ma fastidiosi.
È possibile consumarlo in gravidanza?
Ad oggi non è chiaro se consumare cumino durante la gravidanza e in allattamento possa causare effetti indesiderati (LE). In via precauzionale, ne viene generalmente sconsigliato il consumo in quantità elevate.
Il cumino può causare allergia?
Sì, purtroppo il consumo di cumino può causare allergia in soggetti predisposti. In questi casi possono comparire sintomi come:
- Gonfiore della lingua, delle labbra e della gola;
- Difficoltà respiratorie;
- Eritemi dolorosi o pruriginosi.
Nei casi più gravi, può insorgere lo shock anafilattico, motivo per cui è sempre essenziale rivolgersi al proprio medico qualora si sospetti una reazione allergica.