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Come eliminare la ritenzione idrica: consigli e indicazioni

Spesso ci si chiede come eliminare la ritenzione idrica: è infatti un problema piuttosto diffuso. Tra i consigli più gettonati per eliminare la ritenzione idrica da gambe e non solo, ricordiamo una corretta alimentazione e adeguata attività fisica.

Eliminare la ritenzione idrica

Spesso ci si chiede come eliminare la ritenzione idrica: è infatti un problema piuttosto diffuso. In questo articolo, tra corretta alimentazione e attività fisica apposita, vedremo qualche consiglio per sbarazzarcene.

Cos’è la ritenzione idrica?

La ritenzione idrica si verifica quando il corpo tende a trattenere troppi liquidi nei tessuti. Questo avviene perché i liquidi nel corpo si accumulano in modo anomalo tra cellule e vasi sanguigni. La ritenzione idrica causa quindi gonfiore, spesso localizzato nelle gambe, nelle caviglie e nei piedi, ma anche nelle mani e nel viso

Per capire come eliminare la ritenzione idrica è necessario riconoscere la causa che l’ha provocata. Non è sempre facile, perché i motivi possono essere diversi:

Come eliminare la ritenzione idrica? Riconoscere le cause

Tra le cause che provocano la ritenzione idrica, il sale risulta essere uno dei principali colpevoli. È capitato a tutti di mangiare, ad esempio, una pizza e di sentirsi “gonfi” il giorno dopo. Questo è dovuto al fatto che quando mangiamo troppo sale, il corpo tende a trattenere più acqua, accumulando liquidi nei tessuti. Se si tratta di un singolo pasto, comunque, la ritenzione idrica tende a passare dopo un giorno o due. Il discorso si complica, invece, se seguiamo una dieta eccessivamente ricca di sale.

Altre cause di ritenzione idrica, da individuare per eliminarla, possono essere:

  • Uno stile di vita sedentario. Stare “fermi” per troppo tempo rallenta la circolazione sanguigna e complica il drenaggio dei liquidi;
  • Poca o insufficiente assunzione di acqua. Non ricevendo abbastanza liquidi, il corpo tende a “trattenerli” per mantenersi sufficientemente idratato. Può sembrare controintuitivo, ma è così: per eliminare i liquidi, e quindi la ritenzione idrica, è necessario assumerne a sufficienza;
  • Cambiamenti ormonali, legati ad esempio all’assunzione di contraccettivi orali, oppure al ciclo mestruale. Le donne tendono ad accumulare liquidi pochi giorni prima e durante le mestruazioni, ma la situazione in questi casi tende a normalizzarsi non appena passate queste ultime;
  • Stress;
  • Intolleranze alimentari;
  • Malattie o problemi di salute, come malfunzionamenti dei reni, alla tiroide o del sistema linfatico.

Insomma, se la ritenzione idrica tende ad essere un problema costante e ricorrente, è una buona idea chiedere un consulto ad un professionista.
La prima causa da indagare, comunque, è un’alimentazione errata che provoca accumulo di liquidi: in questo caso è buona norma consultare un biologo nutrizionista che possa valutare la propria alimentazione ed eventualmente fornire un piano alimentare che favorisca il corretto drenaggio dei liquidi, “curando” così la ritenzione idrica.

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Sintomi e conseguenze della ritenzione idrica

Quando ci si domanda come eliminare la ritenzione idrica è spesso perché la sintomatologia è già comparsa. I sintomi principali includono sensazione di pesantezza e gonfiore, localizzati spesso negli arti inferiori (gambe, caviglie e piedi) e, un po’ più raramente, alle mani e al viso.

La gravità del gonfiore può variare, e in alcuni casi arriva a causare tensione alla pelle, che appare lucida e, appunto, tesa e sensibile al tatto. Talvolta si sente fastidio o leggero dolore.

Di per sé le conseguenze della ritenzione idrica sono fastidiose ma non gravi. Tuttavia può essere uno specchio importante del fatto che qualcosa, nella propria salute o nel proprio stile di vita, non vada. Per questo occorre non prenderla sotto gamba e valutare la situazione con l’aiuto di uno o più professionisti.

Quali sono i farmaci per combattere la ritenzione idrica?

Esistono dei farmaci per combattere la ritenzione idrica, in particolar modo dei diuretici. Tuttavia, se e quando utilizzarli non è una decisione che è possibile prendere in autonomia. In questi casi occorre, necessariamente, un consulto e una prescrizione da parte di un professionista.

L’uso improprio di farmaci per combattere la ritenzione idrica, infatti, potrebbe non solo peggiorare il problema, ma anche portare a complicazioni potenzialmente molto serie.

Come eliminare la ritenzione idrica in modo naturale?

Per combattere la ritenzione idrica, esistono diversi rimedi naturali che possono aiutare a drenare i liquidi in eccesso.
Tuttavia, anche in questo caso è importante parlarne prima con il medico, perché anche i rimedi naturali o integratori possono interferire con altri farmaci o causare effetti collaterali, soprattutto se assunti in dosi eccessive.

Quando si cercano rimedi per eliminare velocemente la ritenzione idrica, dalle gambe e non solo, spesso si sente parlare di integratori e tisane a base di:

  • Ananas;
  • Betulla;
  • Tarassaco;
  • Mirtillo;
  • Carciofo;
  • Finocchio;
  • Ortica.

Bere tisane è utile, comunque, non solo per i benefici drenanti delle piante in sé, ma anche perché aiuta ad assumere liquidi e a mantenersi correttamente idratati. Come abbiamo spiegato, restare ben idratati è essenziale per far lavorare meglio i reni, ed eliminare le scorie assieme ai liquidi in eccesso.

Occorre però tenere presente che i rimedi naturali e le tisane per eliminare la ritenzione idrica possono aiutare, ma occorre anche agire sulle cause che la provocano.

I principali prodotti naturali per eliminare la ritenzione idrica: una tabella di confronto

Sappiamo che orientarsi tra i vari prodotti per eliminare o ridurre la ritenzione idrica può non essere semplice. Per questo, proponiamo qui di seguito una tabella che mette a confronto i principali integratori contro la ritenzione idrica, con le loro caratteristiche, pro e contro.

NomePrezzoDescrizioneProContro
Drenax Integratore per Drenare con Ananas – 200 g19,50 EuroIntegratore in stick pack da assumere una volta al giorno. Contiene Ortosifon, Tè verde, Lespedeza, Betulla e Meliloto per il drenaggio e la depurazione.Favorisce il drenaggio dei liquidi e la depurazione. Supporta la funzionalità del microcircolo.Solo 15 stick pack per confezione. Prezzo relativamente elevato.
Neagenics Bromelina Ultra Forte Drenante 500 mg18,90 EuroIntegratore con alta concentrazione di Bromelina estratta dall’ananas, con effetti drenanti, anticellulite e digestivi.Alta potenza enzimatica. Supporta il drenaggio, la digestione e riduce il gonfiore addominale.Potrebbe non essere ideale per chi cerca un prodotto esclusivamente drenante.
Vitarmonyl – Vite Rossa Ribes Nero Integratore gambe leggere8,40 EuroIntegratore a base di vite rossa e ribes nero, con effetto drenante e utile per ridurre la sensazione di gambe pesanti.Formula concentrata. Efficace nel ridurre la pesantezza delle gambe e migliorare il drenaggio dei liquidi.Contiene caffeina, quindi potrebbe non essere adatto a tutti.
Ospox Drenante Forte Diuretico 120 Capsule17,90 EuroIntegratore a base di Tarassaco, Bromelina, Ortica e altri estratti vegetali con azione drenante e detox, utile contro la cellulite.Favorisce la depurazione e il drenaggio. Efficace contro la cellulite e per un effetto detox generale.Prezzo piuttosto elevato.

Come eliminare la ritenzione idrica: uno stile di vita corretto

Abbiamo già discusso di come uno stile di vita corretto sia nella maggior parte dei casi la chiave per eliminare la ritenzione idrica

Una corretta alimentazione e attività fisica svolta in maniera continuativa sono infatti fondamentali per gestire l’accumulo dei liquidi.

Se, invece, si segue una dieta equilibrata e si svolge attività fisica, le cause potrebbero andare ricercate in altro.

Eliminare la ritenzione idrica: alcuni consigli pratici

Di seguito, infine, proponiamo alcuni consigli pratici per eliminare la ritenzione idrica o, almeno, ridurne i sintomi.

Seguire una dieta povera di sale

Come abbiamo già accennato, un eccesso di sale nella dieta è una delle principali cause di ritenzione idrica. 

Molti cibi confezionati, tra cui snack, pasti pronti, ma anche insaccati e formaggi contengono grosse quantità di sale, che oltre a favorire l’accumulo di liquidi nei tessuti favorisce l’aumento della pressione sanguigna , e può provocare danni alla salute anche piuttosto gravi.

Quindi è meglio limitare questi alimenti e adottare una dieta povera di sale. In particolare, è possibile scegliere cibi ricchi di potassio, che aiutano a drenare i liquidi e a ridurre la pressione sanguigna.
Ad ogni modo, ricordiamo ancora una volta l’importanza di seguire una dieta equilibrata, magari con l’aiuto di un nutrizionista.

Muoversi a sufficienza

È altrettanto essenziale muoversi a sufficienza. In particolare, attività aerobiche come ciclismo o camminata veloce, fatte almeno due volte a settimana per 30 minuti, aiutano a migliorare la circolazione sanguigna e a drenare i liquidi in eccesso.
Anche sport come nuoto o acquagym sono particolarmente efficaci perché l’acqua comprime e “massaggia” naturalmente i tessuti, favorendo quindi il drenaggio dei liquidi. Occorre però assicurarsi di effettuare attività fisica ad un’intensità sostenibile rispetto al proprio stato di salute.

Infine lo stretching o lo yoga, prima e dopo l’allenamento, può aiutare a prevenire l’accumulo di liquidi nelle aree soggette a gonfiore.

Idratarsi abbastanza e correttamente

L’idratazione gioca un ruolo centrale nell’eliminare la ritenzione idrica. Occorre bere almeno due litri di acqua ogni giorno, ma anche tisane o infusi, purché a basso contenuto o senza zucchero, possono essere di grande aiuto.

Mangiare frutta e verdura a sufficienza

La frutta e la verdura, oltre a favorire il senso di sazietà, contengono “naturalmente” acqua, e aiutano quindi a favorire l’idratazione.

Adottare una postura “drenante” durante il sonno

Infine, in caso di sintomi fastidiosi dovuti alla ritenzione idrica, soprattutto nelle gambe, è possibile adottare una postura che favorisca la riduzione del gonfiore durante il sonno. L’ideale è dormire quindi con le gambe leggermente sollevate, appoggiandole ad un cuscino. In questo modo, si favorisce il drenaggio dei liquidi e si migliora la circolazione sanguigna.

Fonti:

  • Upadhyay, S., Shrivastava, S., Kumar, D., Chaturvedi, S., Singh, S. P., & Khinchi, M. P. (2017, May 1). A review on water retention. https://www.ajprd.com/index.php/journal/article/view/308
  • Grillo, N., Salvi, N., Coruzzi, N., Salvi, N., & Parati, N. (2019). Sodium intake and hypertension. Nutrients, 11(9), 1970. https://doi.org/10.3390/nu11091970 
  • Mitsides, N., Alsehli, F. M. S., Hough, D. M., Shalamanova, L., Wilkinson, F., Alderdice, J., Mitra, R., Swiecicka, A., Brenchley, P., Parker, G. J., Alexander, M. Y., & Mitra, S. (2019). Salt and Water Retention Is Associated with Microinflammation and Endothelial Injury in Chronic Kidney Disease. ˜the œNephron Journals/Nephron Journals, 143(4), 234–242. https://doi.org/10.1159/000502011