Vitamina B6: a cosa serve?
La vitamina B6 è una vitamina fondamentale per diverse funzioni dell’organismo, legate al metabolismo e alla produzione di globuli rossi e bianchi.

La vitamina B6 è una vitamina fondamentale per diverse funzioni dell’organismo, legate al metabolismo e alla produzione di globuli rossi e bianchi.
Che cos'è la vitamina b6?
La vitamina B6 è una vitamina estremamente importante per il corretto funzionamento dell’organismo. Si tratta di una vitamina idrosolubile, e come tale a differenza delle vitamine liposolubili il corpo non può immagazzinarla, andando ad eliminarla tramite le urine.
Occorre quindi assumerla ogni giorno tramite l’alimentazione o, in casi specifici, tramite integratori specifici.
Questa vitamina, come molte altre vitamine del gruppo B tra cui l’acido pantotenico, partecipa in tutta una serie di processi, e in particolare:
- Interviene nel metabolismo di proteine, zuccheri e grassi;
- Contribuisce alla sintesi dell’emoglobina;
- Contribuisce nella produzione di neurotrasmettitori come la serotonina, il cosiddetto “ormone del benessere”, coinvolto nella regolazione dell’umore, del sonno e della memoria;
- Supporta lo sviluppo cerebrale;
- Contribuisce al corretto funzionamento del sistema nervoso e immunitario.
Dal punto di vista chimico, si tratta di una molecola piuttosto delicata. Tende infatti a degradarsi facilmente con la luce, il calore, l’aria e la conservazione prolungata.
Il ruolo e le funzioni: a cosa serve?
La vitamina B6 contribuisce a trasformare i nutrienti in energia e a regolare tutta una serie di funzioni vitali dell’organismo, in particolare legate al sangue, al funzionamento del cervello e al sistema immunitario. Andando più nello specifico:
- Agisce nel metabolismo degli amminoacidi, degli zuccheri e dei grassi;
- È fondamentale per la produzione di globuli rossi e bianchi;
- È importante per il sistema nervoso centrale, perché partecipa alla sintesi di alcuni neurotrasmettitori come la serotonina;
- Contribuisce a mantenere l’equilibrio ormonale durante il ciclo mestruale e in gravidanza, alleviando sintomi come nausea e affaticamento;
- È coinvolta nella sintesi della niacina, ovvero la vitamina B3.
Dove si trova la vitamina b6?
La vitamina B6 si trova in numerosi alimenti di origine animale e vegetale.
Le fonti animali più ricche di vitamina B6 sono:
- La carne, in particolare manzo, pollo e maiale;
- Il pesce, in particolare tonno e salmone;
- Il fegato;
- Le uova;
- Il latte;
- I formaggi.
Tra gli alimenti vegetali, sono buone fonti:
- I cereali integrali, come la farina d’avena, il frumento e il riso integrale;
- Le patate;
- I cavolfiori;
- I fagiolini;
- I ceci;
- Le lenticchie;
- La soia;
- La frutta secca.
Negli alimenti di origine animale, la vitamina B6 è presente in una forma più facilmente assorbibile dall’organismo.
Tuttavia, occorre tenere presente che la cottura in acqua, la conservazione per lunghi periodi e l’esposizione prolungata alla luce e all’aria tendono a ridurne il contenuto.
Per preservarla, è preferibile cuocere gli alimenti al vapore e consumare cibi freschi, evitando metodi che richiedano cotture eccessivamente lunghe o ad alte temperature.
La carenza di vitamina b6: sintomi e cause
Una carenza di vitamina B6 è, tendenzialmente, poco frequente. Tuttavia può verificarsi in caso di:
- Malnutrizione;
- Diete sbilanciate;
- Abuso di alcol;
- Uso o abuso di alcuni farmaci;
- Malassorbimento intestinale;
- Uso di farmaci che ne causano un assorbimento ridotto.
I sintomi possono essere fisici o neurologici, e in particolare possono presentarsi:
- Dermatite;
- Lesioni localizzate in particolare nella zona della bocca;
- Arrossamento della lingua o delle labbra;
- Formicolio degli arti;
- Senso di intorpidimento;
- Irritabilità;
- Confusione mentale;
- Nei casi più gravi, convulsioni.
Una carenza prolungata può causare anemia.
In molti casi, la carenza di vitamina B6 è associata anche a quella di folati (B9) e vitamina B12.
Quando integrare la vitamina B6?
L’integrazione di vitamina B6 può essere utile in alcune condizioni specifiche, e in particolare in presenza di:
- Malattie renali;
- Disturbi genetici o malattie relative al metabolismo;
- Sindromi da malassorbimento;
- Uso di farmaci che interferiscono con il suo assorbimento.
Vale la pena tenere conto del fatto che, durante la gravidanza, può potenzialmente aiutare a ridurre la nausea mattutina.
In ogni caso, l’uso di integratori di vitamina B6 va attentamente valutato da un professionista, per evitare dosaggi inadeguati, o interazioni con eventuali terapie farmacologiche.
L’eccesso di vitamina B6
La vitamina B6, essendo idrosolubile, viene in genere eliminata dall’organismo attraverso le urine. In quanto tale, il suo consumo tramite l’alimentazione non comporta, in genere, rischi.
Tuttavia, l’assunzione eccessiva tramite integratori, specialmente in dosi elevate e prolungate può causare effetti collaterali anche gravi.
L’assunzione di fino a 10 mg al giorno tramite integratori è generalmente considerata sicura, ma dosi superiori possono invece causare sintomi neurologici e cutanei.
Tra questi, si segnalano:
- Perdita di coordinazione nei movimenti, la cosiddetta atassia;
- Lesioni cutanee dolorose;
- Ipersensibilità alla luce solare;
- Bruciore di stomaco;
- Nausea;
- Formicolio e intorpidimento a piedi e gambe.
Interazioni con farmaci
La vitamina B6 può interagire con diversi farmaci, riducendone l’efficacia.
È il caso di:
- Alcune tipologie di farmaci chemioterapici;
- I barbiturici;
- Gli anticonvulsivanti;
- Alcuni farmaci per il trattamento del Parkinson.
In caso di trattamenti farmacologici prolungati, uso di farmaci noti per interferire con la vitamina B6, è opportuno valutare attentamente l’assunzione con il supporto del medico curante, ed eventualmente effettuare dei cambiamenti nella propria dieta con il supporto di un nutrizionista.
Fonti:
- Stach, K., Stach, W., & Katarzyna Augoff. (2021). Vitamin B6 in Health and Disease. Nutrients, 13(9), 3229–3229. https://doi.org/10.3390/nu13093229
- Wilson, M. P., Plecko, B., Mills, P. B., & Clayton, P. T. (2019). Disorders affecting vitamin B6 metabolism. Journal of Inherited Metabolic Disease, 42(4), 629–646. https://doi.org/10.1002/jimd.12060
- Parra, M., Stahl, S., & Hellmann, H. (2018). Vitamin B6 and Its Role in Cell Metabolism and Physiology. Cells, 7(7), 84. https://doi.org/10.3390/cells7070084