Dieta metabolica: cos'è e in cosa consiste
La dieta metabolica è un regime alimentare ipocalorico e fortemente sbilanciato che alterna periodi a bassissimo apporto di carboidrati con periodi di consumo moderato. Promette una rapida perdita di peso e il mantenimento della massa muscolare, ma manca di solide basi scientifiche e comporta significativi rischi per la salute.

Punti chiave:
- Cos'è la dieta metabolica: la dieta metabolica è un regime ipocalorico che alterna fasi con pochissimi carboidrati a fasi in cui vengono reintrodotti. È stata ideata per stimolare l’uso dei grassi come fonte di energia e promette una perdita di peso rapida, ma non ha basi scientifiche solide.
- Benefici: i sostenitori della dieta metabolica riportano tre presunti vantaggi: una rapida perdita di peso, il mantenimento della massa muscolare grazie all’apporto proteico, e un miglior controllo della glicemia. Tuttavia, questi effetti non sono confermati dalla scienza.
- Rischi e controindicazioni: questa dieta è fortemente sbilanciata, priva di evidenze scientifiche e povera di fibre. Può causare effetti yo-yo, scompensi nutrizionali e stress psicologico, oltre a un recupero rapido del peso perso. È quindi sconsigliata senza la guida di un professionista.
Cos’è la dieta metabolica?
La dieta metabolica è un regime alimentare ipocalorico che promette di “ottimizzare il metabolismo”, causando una perdita di peso relativamente rapida mantenendo la massa muscolare. È stata ideata dal medico Mauro di Pasquale, attorno al 2000.
Sostanzialmente, in questa dieta si alternano ciclicamente dei periodi in cui l'apporto di carboidrati è nullo o fortemente ridotto, e periodi in cui è possibile assumerli normalmente.
La dieta metabolica viene spesso presentata come una dieta per dimagrire rapidamente, e, come altri regimi alimentari - ad esempio la dieta chetogenica, si basa sulla forte riduzione di alcuni nutrienti. Si tratta però di un regime alimentare fortemente sbilanciato, che causa una perdita di peso solo apparente, temporanea e non sana. E, soprattutto, non ha basi scientifiche.
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Come funziona la dieta metabolica?
La dieta metabolica si basa su periodi in cui non si consumano carboidrati, o si consumano in maniera fortemente ridotta, e periodi in cui, invece, vengono consumati normalmente. Questo, secondo i suoi sostenitori, “costringerebbe” l’organismo a bruciare i grassi per ottenere energia.
Si divide in due fasi:
- La fase 1, che dura 2-3 settimane (il cosiddetto “schema dei 14 giorni”), è a sua volta divisa in due sezioni:
- 12 giorni di scarico, con un consumo ridotto se non nullo di carboidrati
- 2 giorni di carico con un consumo leggermente maggiore di carboidrati.
- La seconda fase dura sette giorni, con:
- 5 giorni di scarico in cui si consumano pochissimi carboidrati
- 2 giorni di carico in cui è possibile consumarne delle quantità maggiori.
In questa sede non spiegheremo quali sono le fantomatiche quantità, per un semplice motivo: si tratta di una dieta fortemente sbilanciata, potenzialmente dannosa, e non basata su evidenze scientifiche solide.
Gli effetti della dieta metabolica
In rete è possibile trovare molte recensioni riguardo la dieta metabolica, di persone apparentemente entusiaste che ne illustrano i benefici, senza tuttavia parlare delle controindicazioni e dei rischi concreti che corre chi decide di seguirla. Vediamo nel dettaglio, quindi, quali sono gli effetti.
I presunti benefici
Tra i presunti benefici che vengono solitamente elencati dai sostenitori della dieta metabolica ricordiamo:
- Una perdita di peso rapida, causata dal fatto che l’organismo, senza carboidrati, sarebbe “costretto” a bruciare i grassi. In realtà non vi sono prove scientifiche del fatto che ciò, effettivamente, avvenga;
- Il mantenimento della massa muscolare, che avverrebbe grazie al fatto che vengono comunque assunte delle proteine;
- Il miglioramento della glicemia, causato appunto dalle ridotte quantità di carboidrati.
I rischi e le controindicazioni
Detto questo, passiamo ai numerosi rischi e alle controindicazioni che incorre chi decide di “provare” questa dieta:
- Si tratta di un piano alimentare senza valenza scientifica. Dunque, ciò che viene promesso non è stato in alcun modo confermato da prove concrete;
- La perdita di peso è temporanea. La dieta metabolica è infatti fortemente sbilanciata: ciò significa che il peso perso verrà recuperato tutto dopo aver ripreso una alimentazione regolare. Questo potrebbe a sua volta avere degli effetti negativi sulla psiche, e potrebbe potenzialmente portare a cercare nuove restrizioni alimentari per perdere nuovamente peso;
- Sbilanciamento dei macronutrienti, come accennato. Si favoriscono grassi e proteine a discapito dei carboidrati, i quali tuttavia sono fondamentali perché il nostro organismo possa produrre efficacemente energia;
- Apporto quasi nullo di fibre.
Insomma, se si desidera perdere peso è sì necessario ripensare il proprio piano alimentare, ma è fondamentale che ciò venga fatto in maniera sana ed equilibrata. “Tagliare” uno o più macronutrienti non fa altro che provocare danni, e rischia di innescare un effetto yo-yo, con cali e recuperi di peso, che può avere ripercussioni anche gravi non solo sul fisico, ma anche sulla psiche.
Se si desidera iniziare una dieta per dimagrire è fondamentale rivolgersi ad un professionista, come un nutrizionista, che possa ascoltare le nostre necessità e fornirci un piano alimentare personalizzato e bilanciato.
È possibile rivolgersi sia a dei professionisti in presenza, sia a dei nutrizionisti online. Serenis Nutrizione offre un servizio di consulenza completamente da remoto: per utilizzarlo sono necessari solo un computer o uno smartphone, e una connessione a Internet. Il primo colloquio conoscitivo è gratuito.
Esempio di menù settimanale di dieta metabolica
Detto questo, non forniremo un esempio di menù della dieta metabolica.
Basti sapere che i carboidrati vengono limitati a circa 30 grammi al giorno - le quantità medie raccomandate sono tra i 20 e i 30 grammi giornalieri - mentre grassi e proteine possono essere assunti in maniera pressoché illimitata.
Lo ribadiamo: si tratta di un regime alimentare fortemente sbilanciato, che promette risultati grandiosi in poco tempo, ma rischia di causare danni anche importanti a chi decide di seguirlo.