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Magnesio in gravidanza: perché è importante e come assumerlo

Il magnesio in gravidanza è estremamente importante, poiché regola delle funzioni essenziali sia nel feto, sia nell’organismo della futura mamma. In questo articolo analizziamo a cosa serve, e quando andrebbe assunto.

Magnesio in gravidanza

Il magnesio in gravidanza è estremamente importante, poiché regola delle funzioni essenziali sia nel feto, sia nell’organismo della futura mamma. Vediamo quindi cosa fa, e quando andrebbe assunto.

A cosa serve il magnesio durante la gravidanza?

Il magnesio è un minerale importantissimo per molte funzioni, ma in gravidanza diviene ancora più essenziale. Aiuta il corretto funzionamento dei nervi e dei muscoli e a regolare la pressione, e durante la gestazione aiuta a supportare la crescita del feto e a prevenire alcune complicazioni, come il parto prematuro.

Non solo, ma contribuisce a ridurre l’insorgenza di crampi muscolari e a migliorare il sonno. Dà sollievo dalle nausee e riduce il senso di stanchezza.

Il fabbisogno di magnesio per le donne in gravidanza

Il fabbisogno di magnesio in gravidanza tende ad aumentare, e da circa 250 mg al giorno si arriva a circa 350 mg giornalieri. Normalmente questo fabbisogno viene raggiunto abbastanza agevolmente con una dieta equilibrata, ma non sono rare situazioni di carenza dovute a svariati fattori. Tra questi, le nausee che spesso rendono difficoltoso seguire un’alimentazione bilanciata o l’assunzione di determinati alimenti.

Quando è il momento giusto per assumere il magnesio?

Quando assumere il magnesio in gravidanza dipende dalla presenza o meno di una carenza. Per questo è importante farsi seguire dal proprio medico, dal ginecologo e da un biologo nutrizionista che possa aiutare a seguire una dieta equilibrata che possa prevenire la carenza di magnesio. Non solo, un nutrizionista può anche suggerire degli alimenti che non vadano a peggiorare le nausee.

Non esiste un vero e proprio “momento giusto” per assumere magnesio in gravidanza, come invece accade per l’acido folico.
Il momento giusto è quando si constata una carenza, e può essere necessario andare avanti anche durante l’allattamento, seguendo le indicazioni del nutrizionista. 

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Le cause principali della carenza di magnesio in gravidanza

Durante la gravidanza le cause alla base di una carenza di magnesio sono diverse. Tra le più comuni ricordiamo:

  • Una dieta inadeguata, o addirittura che già “normalmente” apporta poco magnesio. Aumentando il fabbisogno, la carenza si fa quindi più esplicita;
  • Nausee e vomito, che rendono difficile seguire un’alimentazione regolare o addirittura causano una perdita di magnesio e nutrienti;
  • Assunzione di fibre in eccesso, che ne riducono l’assorbimento “naturale”.

I sintomi della carenza di magnesio in gravidanza

Una carenza prolungata di magnesio in gravidanza può avere delle ripercussioni anche piuttosto serie. Per questo è estremamente importante tenere monitorati i possibili sintomi, tra cui:

  • Crampi muscolari;
  • Peggioramento delle nausee;
  • Crampi addominali;
  • Irritabilità;
  • Insonnia;
  • Debolezza;
  • Tremori.

In questi casi occorre rivolgersi al medico che farà gli opportuni accertamenti.

I benefici di assumere il magnesio in gravidanza

Assumere magnesio in gravidanza porta diversi benefici. Tra i principali, ricordiamo:

  • Prevenzione dei crampi muscolari;
  • Supporto alla corretta crescita del feto;
  • Abbassamento del rischio di contrazioni premature;
  • Aiuto con la gestione delle nausee e della stanchezza.

Cosa succede, invece, se non si prende il magnesio durante la gravidanza? Dipende. Se non vi è carenza, l’assunzione risulta addirittura superflua.

Per quanto occorre assumere il magnesio?

È possibile assumere magnesio durante tutta la gravidanza, e continuare anche durante l’allattamento

Occorre tuttavia non affidarsi al fai da te e, piuttosto, chiedere sempre consiglio al proprio medico o al proprio nutrizionista, per evitare di assumere quantità eccessive che potrebbero a loro volta causare problemi.

Rischi e controindicazioni del magnesio durante la gravidanza

Di per sé l’assunzione di magnesio durante la gravidanza è sicura, e non presenta rischi o controindicazioni particolari. Tuttavia è necessario fare attenzione alle dosi e, soprattutto, consultare il proprio medico o nutrizionista di riferimento prima di assumere eventuali integratori

Una quantità eccessiva di magnesio potrebbe infatti causare nausea, diarrea e/o crampi addominali.

Occorre anche fare attenzione se si soffre di problemi ai reni. Il magnesio viene infatti smaltito soprattutto attraverso le urine, e in caso di insufficienza renale l’organismo potrebbe infatti “accumularlo” nel sangue, non riuscendo a smaltirlo correttamente.

Quando è sconsigliato assumere magnesio?

Di per sé è sconsigliato assumere magnesio se non ci sono veri e propri motivi per farlo. Tendenzialmente, se l’alimentazione della futura mamma è bilanciata e controllata, magari con l’aiuto di un professionista della nutrizione, solitamente fornisce da sé una quantità adeguata di magnesio.

Eccedere assumendo degli integratori di magnesio potrebbe quindi non solo non apportare benefici aggiuntivi, ma addirittura causare ulteriori problemi ed effetti collaterali sgraditi, come diarrea o nausea.

Fonti:

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  • Fanni, D., Gerosa, C., Nurchi, V. M., Manchia, M., Saba, L., Coghe, F., Crisponi, G., Gibo, Y., Van Eyken, P., Fanos, V., & Faa, G. (2020). The role of magnesium in pregnancy and in fetal programming of adult diseases. Biological Trace Element Research. https://doi.org/10.1007/s12011-020-02513-0 
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