Migliori integratori per l'acne: quali sono e quando prenderli
Vitamine, minerali, probiotici ed estratti vegetali possono essere utili in caso di acne. In questo articolo vediamo cosa contengono gli integratori per l’acne, quando assumerli, e i possibili effetti collaterali.

Gli integratori per l’acne possono essere un supporto utile in presenza di acne, ma non sono una soluzione miracolosa. Il loro utilizzo va sempre valutato con il supporto di un medico, andando eventualmente ad affiancarli a delle terapie mirate.
Gli integratori per l'acne
Gli integratori per l’acne sono prodotti che contengono vitamine, minerali o altri composti naturali potenzialmente in grado di supportare la salute della pelle, soprattutto in presenza delle infiammazioni e degli squilibri ormonali, tipici dell’acne.
Bisogna fare attenzione, poiché sebbene considerati dei possibili rimedi per l’acne non sostituiscono dei trattamenti farmacologici e dermatologici.
Tuttavia possono affiancarli, purché sotto la supervisione di un medico.
Cosa contengono gli integratori per l’acne?
Gli integratori per l’acne possono contenere tutta una serie di ingredienti come vitamine, minerali, probiotici o estratti vegetali che aiutano a ridurre l’infiammazione e a regolare la produzione di sebo.
Tra le sostanze che troviamo utilizzate più spesso all’interno degli integratori alimentari per il trattamento dell’acne, e di molti integratori per la pelle consigliati dai dermatologi, possiamo ricordare:
- Lo zinco. Soprattutto in presenza di carenze può contribuire a diminuire l’infiammazione della cute e, al contempo, a inibire la proliferazione del Cutibacterium acnes, un batterio talvolta coinvolto nello sviluppo dell’acne;
- Gli acidi grassi omega-3, impiegati per la loro azione antinfiammatoria. Andando più nello specifico, gli acidi grassi possono abbassare la produzione di leucotrieni, alcuni mediatori chimici coinvolti nella comparsa dell’acne;
- La vitamina A. Può regolare la produzione di sebo;
- La vitamina D. Gli integratori di vitamina D sono comuni, poiché questa sostanza è coinvolta soprattutto nel funzionamento del sistema immunitario;
- La vitamina B3, o nicotinamide. Può potenzialmente andare a ridurre la secrezione del sebo;
- I probiotici. Migliorano la salute del microbiota intestinale e possono contribuire a ridurre le infiammazioni sistemiche, con possibili effetti positivi anche sulla pelle;
Vi sono, poi, altri ingredienti che possono essere o meno utilizzati a seconda della formulazione dell’integratore. In particolare sostanze lenitive e “sfiammanti”, come gli estratti di tè verde.
Quando prenderli?
Gli integratori per l’acne andrebbero assunti solo dopo aver consultato un medico o un dermatologo. Infatti, l’acne può essere causata da diversi fattori, compresi degli squilibri degli ormoni sessuali. Per questo, purtroppo, non esiste un rimedio universale adatto a tutti, ma le terapie e di conseguenza gli integratori da assumere possono cambiare a seconda delle condizioni sottostanti. Esistono quindi degli integratori indicati per l’acne tardiva, altri integratori indicati per l’acne ormonale e così via.
Detto questo, alcuni integratori possono essere indicati in presenza di acne persistente o infiammatoria, soprattutto se associata appunto a degli squilibri ormonali. Si tratta di casi “tipici” durante l’adolescenza e alcune fasi del ciclo mestruale.
In altri casi, invece, l’assunzione di integratori per l’acne viene suggerita in presenza di alcune carenze alimentari, in particolare di vitamine (frequente la carenza di vitamina D) e di minerali. In questi casi, in genere, si consiglia di effettuare anche degli aggiustamenti nella propria dieta, con il supporto di un biologo nutrizionista.
Chiaramente, si tratta di prodotti che non vanno mai assunti senza prima aver sentito il parere di un medico. Alcuni di essi ad alti dosaggi possono essere tossici, andare ad aggravare la condizione o causare effetti collaterali anche gravi.
Quali sono i principali benefici dell’assunzione di integratori per l’acne?
Tra i potenziali e principali benefici dell’assunzione di integratori per l’acne possiamo ricordare:
- Una possibile riduzione dell’infiammazione cutanea, in particolare grazie all’azione dello zinco, della vitamina D e degli omega-3 sulla risposta immunitaria dell’organismo;
- Un controllo più equilibrato della produzione di sebo;
- Il miglioramento della salute del microbiota intestinale, che può potenzialmente riflettersi anche sulla salute della pelle;
- Effetti antiossidanti.
Gli integratori per l’acne possono, insomma, aiutare a contenere la comparsa di brufoli e imperfezioni, diminuendo il rossore causato dall’infiammazione della pelle, soprattutto se utilizzati in combinazione ad altri trattamenti medici e/o dermatologici prescritti dal medico.
Le possibili controindicazioni e gli effetti collaterali
Purtroppo l’assunzione di integratori per l’acne può causare degli effetti collaterali. Alcuni sintomi di essi sono lievi e transitori, mentre altri potrebbero richiedere di sospendere l’assunzione del prodotto.
Tra gli effetti indesiderati più frequenti causati dall’assunzione di integratori per l’acne possiamo ricordare:
- Disturbi gastrointestinali, in particolare nausea, crampi addominali, gonfiore spesso accompagnato da flatulenza, diarrea o stitichezza. Si tratta di effetti in genere transitori, che possono comparire soprattutto nei primi giorni di assunzione o in caso di dosaggi elevati;
- Mal di testa;
- Senso di affaticamento;
- Alterazioni del gusto, in particolare presenza di sapore metallico persistente;
- Alitosi;
- Irritazioni cutanee o dermatite;
- Peggioramento temporaneo dell’acne;
- Squilibri nutrizionali, motivo per cui l’assunzione va sempre valutata attentamente con il proprio medico;
- Reazioni avverse con alcuni farmaci, a seconda del singolo integratore e delle terapie in corso;
- Reazioni allergiche potenzialmente gravi.
In caso questi sintomi compaiano in maniera persistente o grave è opportuno sospendere immediatamente l’assunzione e contattare tempestivamente un medico.
Quali sono i migliori integratori per l'acne: una tabella di confronto
Nome prodotto | Descrizione | Ingredienti principali | Prezzo medio |
Circles Zinco - CLEAR | Integratore pensato per pelli impure, utile in caso di acne ormonale, soprattutto in fase premestruale o dopo la sospensione della pillola. | Zinco, bardana, ortica, rosmarino, curcuma | 35 euro |
Natural Nutrition Clear Skin | Formula complessa con probiotici, vitamine e antiossidanti. Propone un’azione combinata su luminosità, sebo, discromie e impurità. | SkinAX, retinolo, zinco, probiotici, vitamina B3, vitamina E | 25 euro |
BioNike Aknet - Pro Skin | Integratore a base di probiotici e biotina, pensato per supportare il microbiota intestinale e migliorare la risposta cutanea. | Probiotici selezionati, biotina | 20 euro |
Gloryfeel Zinco | Formula a base di solo zinco gluconato, con lunga durata. Indicato per un’integrazione essenziale e prolungata. | Zinco (gluconato) 15 mg per compressa | 15 euro |
AgoCap Zinco con Bisglicinato | Integratore vegano con zinco bisglicinato, in formato microcompressa. Pensato per massimizzare l’assorbimento con una fornitura annuale. | Zinco bisglicinato (15 mg), microcompresse | 10 euro |
Ceuticalia Pelle | Prodotto sviluppato per contrastare vari tipi di imperfezioni cutanee. Include zinco ad alta biodisponibilità e piante officinali. | Zinco bisglicinato, vitamina A, bardana, ortica, equiseto | 25 euro |
Fonti:
- Vaidya, T., Hoffman, L., & Chapas, A. (2024). Evaluating Common Ingredients Contained in Dietary Acne Supplements: An Evidence-Based Review. The Journal of Clinical and Aesthetic Dermatology, 17(3), 34. https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC10941853/
- Shields, A., Ly, S., Wafae, B., Chang, Y.-F., Priya Manjaly, Archila, M., Heinrich, C., Drake, L., Arash Mostaghimi, & Barbieri, J. S. (2023). Safety and Effectiveness of Oral Nutraceuticals for Treating Acne. JAMA Dermatology, 159(12), 1373–1373. https://doi.org/10.1001/jamadermatol.2023.3949