Lipasi: cos'è e a cosa serve

La lipasi è un enzima pancreatico necessario per la digestione dei grassi. Delle alterazioni nei valori presenti nel sangue possono indicare dei danni a carico del pancreas, o la presenza di patologie croniche.

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La lipasi è un enzima pancreatico necessario per la digestione dei grassi. Delle alterazioni nei valori presenti nel sangue possono indicare dei danni a carico del pancreas, o la presenza di patologie croniche.

Cos'è la lipasi?

La lipasi è un enzima che viene prodotto soprattutto dal pancreas, ed è fondamentale per quanto riguarda la digestione dei grassi. Si tratta di uno degli enzimi pancreatici principali, assieme all’amilasi.

La lipasi viene, comunque, prodotta in misura minore anche da altre parti del corpo, e in particolare:

  • Dallo stomaco;
  • Dal fegato;
  • Dalle cellule del tessuto adiposo;
  • Dalle ghiandole salivari presenti sulla lingua.

Le funzioni: a cosa serve?

La lipasi è necessaria per digerire correttamente i grassi, e in particolare per scinderetrigliceridi che assumiamo con l’alimentazione in gliceroloacidi grassi, in modo che l’organismo possa assorbirli e utilizzarli.

Solitamente, viene verificata la quantità di questo enzima presente nel sangue in particolare per valutare la possibile presenza di danni a carico del pancreas.

L’esame della lipasi: quando misurarla?

L’esame della lipasi viene solitamente prescritto qualora si sospetti la presenza di una pancreatite o di una patologia a carico del pancreas. In caso di patologie conclamate, può essere utile per monitorarne l’andamento.

In particolare, può essere utile in presenza di sintomi come:

  • Dolori addominali persistenti, che possono irradiarsi fino alla schiena;
  • Perdita di peso;
  • Febbre o febbricola persistente;
  • Steatorrea, ovvero produzione di feci oleose e maleodoranti;
  • Perdita di appetito.

Si tratta di un esame non invasivoindolore, che consiste nel prelievo di una piccola quantità di sangue venoso. Viene solitamente effettuato al mattino, dopo il digiuno notturno.

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I valori della lipasi: valori normali

valori considerati “normali” per quanto riguarda la lipasi nel sangue sono pari a 140 - 200 U/l (unità per litro). Non differiscono tra uomini e donne.

Poiché possono variare leggermente di laboratorio in laboratorio, è opportuno affidarsi al proprio medico per poterli interpretare correttamente.

Lipasi bassa: cause e sintomi

Solitamente, valori bassi di lipasi mettono in evidenza la presenza di patologie e disturbi cronici come:

  • Alcune patologie che compromettono il corretto funzionamento del pancreas, tra cui in particolare la fibrosi cistica;
  • Malattie infiammatorie croniche intestinali, ad esempio la celiachia;
  • Il diabete.

In questi casi i danni sono solitamente permanenti, e oltre alle terapie può essere opportuno effettuare degli aggiustamenti alla propria alimentazione consultando un biologo nutrizionista.

Tra i sintomi più comuni possiamo ricordare:

  • Gonfiore addominale;
  • Flatulenza;
  • Perdita di peso apparentemente ingiustificata;
  • Crampi addominali;
  • Feci oleose;
  • Difficoltà digestive;
  • Senso di sazietà “precoce”;
  • Deficit di alcune vitamine, in particolare le cosiddette vitamine liposolubili (A, D, E, K).

Lipasi alta: cause e sintomi

Solitamente, valori alti di lipasi mettono in evidenza una patologia o un malfunzionamento del pancreas. In particolare:

  • Calcoli biliari;
  • Cancro a carico del pancreas;
  • Ulcere peptiche;
  • Infiammazione a carico delle ghiandole salivari;
  • Pancreatite.

Anche un abuso di sostanze alcoliche può contribuire ad alzare i livelli di questo enzima nel sangue.

Tra i sintomi più comuni possiamo ricordare:

  • Dolore appena dopo mangiato;
  • Perdita di appetito con conseguente perdita di peso;
  • Tachicardia;
  • Nausea persistente;
  • Febbre o febbricola;
  • Feci oleose.

Quando preoccuparsi per la lipasi alta?

Generalmente, occorre preoccuparsi soprattutto qualora l’aumento dei valori di lipasi nel sangue sia associato ad altri sintomi, come dolore addominale o febbre. 

In questi casi vengono solitamente richiesti ulteriori esami per poter identificare la patologia che ha causato l’aumento della concentrazione dell’enzima all’interno del sangue.

Fonti:

  • Casas-Godoy, L., Gasteazoro, F., Duquesne, S., Bordes, F., Marty, A., & Sandoval, G. (2018). Lipases: An Overview. Methods in Molecular Biology, 3–38. https://doi.org/10.1007/978-1-4939-8672-9_1
  • Dixon, E. D., Nardo, A. D., Thierry Claudel, & Trauner, M. (2021). The Role of Lipid Sensing Nuclear Receptors (PPARs and LXR) and Metabolic Lipases in Obesity, Diabetes and NAFLD. Genes, 12(5), 645–645. https://doi.org/10.3390/genes12050645
  • Lim, S. Y., Steiner, J. M., & Cridge, H. (2022). Lipases: it’s not just pancreatic lipase! American Journal of Veterinary Research, 83(8). https://doi.org/10.2460/ajvr.22.03.0048
  • Lipases: From Production to Applications. (2020). Separation & Purification Reviews. https://doi.org/10.1080//15422119.2018.1564328
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