Le ghiandole surrenali sono organi fondamentali per il nostro organismo, che svolgono un ruolo cruciale nel controllo di numerosi processi fisiologici. Queste ghiandole sono piccole, ma le loro funzioni sono vitali per il benessere generale, in quanto producono ormoni che influenzano il metabolismo, il sistema immunitario, la risposta allo stress e molto altro. In questo articolo esploreremo la struttura delle ghiandole surrenali, il loro funzionamento e alcuni dei principali disturbi correlati.
Cosa sono le ghiandole surrenali
Le ghiandole surrenali sono due piccole ghiandole situate sopra ogni rene, con una forma simile a quella di un triangolo o di una piramide. Nonostante la loro dimensione relativamente contenuta (circa 4-5 cm di lunghezza), le ghiandole surrenali svolgono funzioni essenziali nel nostro organismo, tra cui la produzione di ormoni che regolano vari aspetti della salute. Queste ghiandole fanno parte del sistema endocrino, un gruppo di ghiandole che secernono ormoni direttamente nel sangue. Le ghiandole surrenali sono quindi essenziali per il corretto funzionamento del corpo e per la gestione di molteplici processi fisiologici che garantiscono l’equilibrio dell’organismo.
Anatomia: come sono fatte e dove si trovano
Ogni persona ha due ghiandole surrenali, una sopra ciascun rene. Si trovano nella parte superiore del corpo, a livello della zona lombare, leggermente sopra la linea del bacino. La struttura delle ghiandole surrenali è divisa in due sezioni principali: la corteccia e la midolla.
- Corteccia surrenale: è la parte esterna della ghiandola e ha un colore giallastro. La corteccia è suddivisa in tre zone principali: la zona glomerulosa, la zona fascicolata e la zona reticolare. Ognuna di queste zone è responsabile della produzione di specifici ormoni.
- Midolla surrenale: si trova al centro della ghiandola e ha un colore più scuro. La midolla surrenale è coinvolta nella produzione di ormoni come l’adrenalina e la noradrenalina, che sono essenziali per la risposta del corpo allo stress.
Le ghiandole surrenali sono irrorate da una rete di vasi sanguigni che consente il rapido trasporto degli ormoni prodotti verso il resto del corpo.
A cosa servono le ghiandole surrenali
Le ghiandole surrenali hanno la funzione principale di produrre una vasta gamma di ormoni, che regolano funzioni vitali nel nostro corpo. Questi ormoni influenzano il metabolismo, la risposta allo stress, l’equilibrio idrosalino, la pressione sanguigna e il sistema immunitario. La produzione di ormoni avviene in risposta a segnali provenienti da altre ghiandole, come l’ipofisi, o da fattori esterni, come lo stress. Inoltre, le ghiandole surrenali rispondono a segnali immediati ed esterni, come l’attivazione del sistema nervoso, per modulare la reazione del corpo a situazioni di emergenza.
Produzione degli ormoni
Gli ormoni prodotti dalle ghiandole surrenali si suddividono in due categorie principali: gli ormoni steroidei (prodotti dalla corteccia surrenale) e le catecolamine (prodotte dalla midolla surrenale).
- Ormoni steroidei: la corteccia surrenale produce principalmente tre tipi di ormoni steroidei:
- Glucocorticoidi (come il cortisolo): regolano il metabolismo del glucosio, la risposta infiammatoria e la gestione dello stress.
- Mineralocorticoidi (come l’aldosterone): regolano l’equilibrio dei sali minerali e dell’acqua, influenzando la pressione sanguigna.
- Ormoni sessuali (come gli androgeni): sono coinvolti nello sviluppo delle caratteristiche sessuali e nella regolazione della libido.
- Catecolamine: la midolla surrenale produce ormoni come adrenalina e noradrenalina, che sono essenziali per la “risposta di lotta o fuga” del corpo. Questi ormoni aumentano la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e preparano il corpo ad affrontare situazioni di stress fisico o emotivo.
Le ghiandole surrenali, quindi, sono cruciali per il funzionamento quotidiano del nostro corpo e la gestione dello stress.
Disturbi delle ghiandole surrenali
Le ghiandole surrenali possono essere soggette a diversi disturbi che influenzano la produzione ormonale. Questi disturbi possono manifestarsi con sintomi diversi e, se non trattati, possono compromettere la salute generale. Di seguito esploreremo tre dei principali disturbi associati alle ghiandole surrenali: il morbo di Addison, la sindrome di Cushing e l’iperplasia surrenale congenita.
Morbo di Addison
Il morbo di Addison è una condizione rara che si verifica quando le ghiandole surrenali non producono abbastanza ormoni, in particolare cortisolo e aldosterone. Questa insufficienza ormonale può essere causata da danni diretti alle ghiandole surrenali, come ad esempio in caso di malattie autoimmuni, infezioni o tumori.
I sintomi del morbo di Addison includono stanchezza cronica, perdita di peso, nausea, ipotensione (pressione bassa), e ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue). Se non trattata, la condizione può portare a una crisi addisoniana, che è una situazione medica di emergenza caratterizzata da un grave calo della pressione sanguigna, disidratazione e shock. Il trattamento del morbo di Addison prevede la sostituzione degli ormoni carenti, solitamente tramite farmaci come il cortisolo sintetico.
Sindrome di Cushing
La sindrome di Cushing è una condizione caratterizzata da un’eccessiva produzione di cortisolo, un ormone steroideo prodotto dalla corteccia surrenale. Questo eccesso può essere causato da vari fattori, tra cui tumori delle ghiandole surrenali o dell’ipofisi, che stimolano una produzione incontrollata di cortisolo.
I sintomi della sindrome di Cushing includono aumento di peso, specialmente nella zona del viso e del tronco, pelle sottile e fragile, pressione alta, debolezza muscolare e cambiamenti dell’umore. Il trattamento dipende dalla causa sottostante, ma può includere l’uso di farmaci per ridurre i livelli di cortisolo o interventi chirurgici per rimuovere tumori.
Iperplasia surrenale congenita
L’iperplasia surrenale congenita è un gruppo di disordini genetici che comportano una produzione anomala di ormoni da parte delle ghiandole surrenali, spesso a causa di una carenza di un enzima necessario alla sintesi degli ormoni steroidei. La forma più comune di questa condizione è causata da una carenza dell’enzima 21-idrossilasi, che porta a una produzione insufficiente di cortisolo e aldosterone e ad un eccesso di androgeni.
I sintomi variano in base alla gravità della condizione, ma possono includere pubertà precoce, irsutismo (crescita eccessiva di peli), disturbi del ciclo mestruale nelle donne, e problemi legati alla bassa produzione di cortisolo, come ipoglicemia e ipotensione. Il trattamento include la somministrazione di farmaci per sostituire gli ormoni carenti e bilanciare la produzione ormonale.
In tutti questi casi, rivolgersi ad uno specialista della nutrizione può essere utile nella gestione dei disturbi delle ghiandole surrenali, in quanto fornisce un supporto integrato per bilanciare la produzione ormonale attraverso la formulazione di un piano alimentare corretto.
FONTI:
- Silverman ML, Lee AK. Anatomy and pathology of the adrenal glands. Urol Clin North Am. 1989 Aug;16(3):417-32. PMID: 2665268.
Manuela Amato è una nutrizionista specializzata in pazienti cardiopatici.
Laureata in Alimentazione e Nutrizione Umana, ha sei anni di esperienza presso il Centro Cardiologico Monzino-IRCCS di Milano.
Ha conseguito un Dottorato in Terapie Avanzate Biomedico-Chirurgiche e continua a formarsi per mantenere aggiornate le sue competenze nel campo nutrizionale.