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Morbo di Addison: cause, sintomi e trattamento

Il morbo di Addison colpisce le ghiandole surrenali alterando la produzione ormonale. Diagnosi e trattamento tempestivi sono fondamentali.

Il morbo di Addison è una condizione rara che riguarda le ghiandole surrenali. Con un trattamento adeguato, che comprende la sostituzione ormonale e una dieta equilibrata, i pazienti possono condurre una vita normale. Una diagnosi precoce è fondamentale per evitare complicazioni gravi. Se si sospetta di soffrire di questa malattia, è importante rivolgersi a uno specialista per una valutazione accurata e per iniziare il trattamento tempestivamente.

Cos’è il morbo di Addison

Il morbo di Addison, noto anche come insufficienza surrenalica primaria, è una condizione in cui le ghiandole surrenali non producono abbastanza ormoni, in particolare cortisolo e aldosterone. Questi ormoni sono essenziali per la gestione del metabolismo, la risposta allo stress, l’equilibrio idrosalino e la regolazione della pressione sanguigna. Quando la produzione di questi ormoni diminuisce, il corpo non è in grado di adattarsi adeguatamente a stress fisici o emotivi, e può manifestare una serie di sintomi debilitanti.

Diffusione

Il morbo di Addison è una malattia rara, che colpisce circa 1 persona su 100.000 ogni anno. Sebbene possa verificarsi a qualsiasi età, è più comune tra i 30 e i 50 anni, con una leggera prevalenza nelle donne. La malattia è spesso sotto-diagnosticata, poiché i sintomi iniziali sono simili a quelli di altre patologie più comuni, come la fatica cronica o la depressione.

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Cause

Il morbo di Addison si verifica quando il sistema immunitario attacca erroneamente le ghiandole surrenali, danneggiandole e impedendo loro di produrre gli ormoni necessari. Tuttavia, la causa principale non è sempre autoimmunitaria. Ci sono altre condizioni che possono portare a questa malattia.

Fattori di rischio

Tra i principali fattori di rischio per lo sviluppo del morbo di Addison troviamo:

  • Malattie autoimmuni: il sistema immunitario attacca le ghiandole surrenali.
  • Infezioni: virus come la tubercolosi possono danneggiare le ghiandole.
  • Tumori: tumori nelle ghiandole surrenali o che influenzano la produzione di ormoni.
  • Malattie genetiche: disordini come la sindrome di polyglandular autoimmune aumentano il rischio.
  • Emorragie surrenali: le emorragie nelle ghiandole possono causare danni permanenti.
Morbo di Addison sintomi

Sintomi

Il morbo di Addison è una condizione che si sviluppa lentamente e presenta sintomi variabili, che spesso sono facilmente confusi con altre malattie. I principali sintomi includono stanchezza cronica, perdita di peso, nausea, vomito, diarrea, pressione bassa, iperpigmentazione della pelle e irritabilità. In caso di crisi addisoniana, i sintomi diventano gravi, con dolore addominale, disidratazione, ipoglicemia e shock.

Diagnosi

Poiché i sintomi del morbo di Addison sono poco specifici, è difficile diagnosticare la malattia nelle fasi iniziali. Tra i sintomi più comuni ci sono:

  • Affaticamento cronico: una stanchezza persistente che non migliora con il riposo.
  • Perdita di peso e appetito: una riduzione inspiegabile del peso corporeo.
  • Bassa pressione sanguigna: che può causare vertigini o svenimenti, soprattutto in piedi.
  • Ipotensione ortostatica: abbassamento della pressione sanguigna quando ci si alza rapidamente.
  • Nausea, vomito e diarrea: sintomi gastrointestinali che possono essere accompagnati da dolore addominale.
  • Iperpigmentazione della pelle: un cambiamento nel colore della pelle, soprattutto nelle pieghe delle mani, nei gomiti e nei ginocchi, che diventa più scuro.

La diagnosi del morbo di Addison viene effettuata attraverso esami del sangue, che misurano i livelli di cortisolo, aldosterone e altri ormoni prodotti dalle ghiandole surrenali. Inoltre, può essere eseguito un test di stimolazione con ACTH, un ormone che stimola la produzione di cortisolo, per verificare la reattività delle ghiandole surrenali.

A chi rivolgersi

Se si sospetta di soffrire del morbo di Addison, è fondamentale rivolgersi a un endocrinologo che si occupa delle disfunzioni ormonali e avrà l’expertise necessaria per diagnosticare correttamente la condizione e guidare il trattamento.

Morbo di Addison cura

Cura e trattamento

Il trattamento del morbo di Addison si concentra sulla sostituzione degli ormoni carenti per ripristinare il normale funzionamento del corpo. Essendo una condizione cronica, richiede un trattamento a lungo termine. Coinvolgere un nutrizionista endocrinologo per ottimizzare la dieta può migliorare significativamente la qualità della vita, attraverso scelte alimentari personalizzate che supportano la terapia ormonale e il benessere generale del paziente.

Cosa mangiare

Una dieta equilibrata è fondamentale per gestire il morbo di Addison e supportare la terapia ormonale. Sebbene non esista una dieta specifica, alcuni accorgimenti possono migliorare il benessere:

  • Sale: le persone con morbo di Addison potrebbero necessitare di aumentare l’assunzione di sale, poiché l’aldosterone è carente. È importante seguire i consigli medici.
  • Carboidrati complessi: cereali integrali, legumi, frutta e verdura stabilizzano i livelli di zucchero nel sangue e forniscono energia costante.
  • Proteine: alimenti come pesce, carne magra, uova e legumi aiutano a mantenere la massa muscolare e a supportare la produzione ormonale.
  • Grassi sani: oli vegetali, avocado e pesce grasso sono essenziali per il metabolismo e la funzione ormonale.
  • Evitare zuccheri raffinati: è preferibile optare per zuccheri naturali, come quelli della frutta, per evitare fluttuazioni nei livelli di glucosio.
  • Controllo dei liquidi: monitorare l’assunzione di liquidi può aiutare a prevenire la disidratazione e mantenere l’equilibrio idrosalino.

FONTI:

  1. Munir, S., et al. (2024). Addison disease. In StatPearls [Internet]. StatPearls Publishing. Available from https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK441994/
  2. Carsote, M., & Nistor, C. (2023). Addison’s disease: Diagnosis and management strategies. International Journal of General Medicine, 16, 2187–2210. https://doi.org/10.2147/IJGM.S390793
  3. Barthel, A., et al. (2019). An update on Addison’s disease. Experimental and Clinical Endocrinology & Diabetes, 127(2-03), 165–175. https://doi.org/10.1055/a-0804-2715