L’avocado è un frutto tropicale ricco di nutrienti, noto per la sua consistenza cremosa e il sapore delicato. Molto versatile in cucina, è apprezzato per i suoi benefici nutrizionali, grazie all’alto contenuto di grassi sani, fibre, vitamine e minerali.
Cos’è l’avocado?
L’avocado è un frutto tropicale il cui nome scientifico è Persea americana. Fa parte della famiglia delle Lauraceae. È originario del Messico e dell’America Centrale, ma ad oggi è coltivato in diversi paesi, Italia compresa.
Ha una forma simile a quella di una pera, e una buccia relativamente spessa che varia dal verde chiaro al nero-verdastro, a seconda della vairetà e a seconda del grado di maturazione del frutto. La polpa, invece, è di colore verde chiaro e ha una consistenza cremosa. Al centro della polpa è presente il seme, tondo, di grandi dimensioni e legnoso.
Caratteristiche organolettiche
Tenere a mente le caratteristiche organolettiche dell’avocado è importante per riconoscerne la varietà e valutare se il frutto sia maturo o andato a male.
Come accennato, il colore della buccia può variare, dal verde chiaro al verde estremamente scuro, quasi nero. Può essere completamente liscia, oppure leggermente rugosa, priva di ammaccature. La polpa è invece cremosa e uniforme, dal colore verde chiaro, privo di macchie. Se la polpa possiede macchie scure, è possibile che il frutto sia andato a male.
Valutarne la consistenza è importante per determinare se il frutto sia o meno maturo: più è dura, e più il frutto è acerbo. Un avocado maturo avrà invece una polpa cremosa, dalla consistenza simile a quella del formaggio spalmabile.
Il sapore è particolarmente delicato, leggermente dolciastro.
Come si usa in cucina l’avocado?
L’avocado in cucina è un ingrediente piuttosto versatile, che è stato “riscoperto” negli ultimi anni. Può essere utilizzato per la preparazione di:
- Salse, come il guacamole;
- Insalate;
- Mousse o frullati.
Può inoltre essere utilizzato come contorno.
Il guacamole è una delle preparazioni più famose, tipica della cucina messicana. Si tratta di una salsa che viene utilizzata per inzuppare patatine, carne o altri alimenti. Viene preparata schiacciando l’avocado con una forchetta, e aggiungendo succo di lime, peperoncino, pomodoro e cipolla. Tuttavia esistono diverse varianti, che possono differire per uno o più ingredienti.
Questo frutto viene particolarmente amato anche all’interno di panini e toast, per fare da contrasto, con la sua consistenza, alla croccantezza del pane. Il toast salmone e avocado è una delle combinazioni “classiche” e più amate.
I valori nutrizionali
I valori nutrizionali medi per 100 grammi di avocado sono ripartiti come segue:
Componente | Quantità per 100g |
Calorie | 231 kcal |
Zuccheri solubili | 1.8 g |
Fibra | 3.3 g |
Proteine | 4.4 g |
Lipidi totali | 23 g |
Vitamina C | 18 mg |
Vitamina A (equivalente di retinolo) | 14 µg |
Vitamina E | 6.4 mg |
Niacina (Vitamina B3) | 1.1 mg |
Riboflavina (Vitamina B2) | 0.12 mg |
Tiamina (Vitamina B1) | 0.09 mg |
Potassio | 450 mg |
Fosforo | 44 mg |
Calcio | 13 mg |
Ferro | 0.6 mg |
Sodio | 2 mg |
Mangiare l’avocado fa ingrassare?
L’avocado è un frutto piuttosto calorico, pertanto qualora si stia seguendo un regime alimentare atto a dimagrire, può essere utile moderarne le quantità, a seconda del proprio piano alimentare.
Tuttavia è opportuno ricordare che non esistono alimenti completamente “buoni” o “cattivi”. Ogni tipo di cibo può trovare un ruolo nel nostro regime alimentare, grazie ai suoi specifici benefici nutrizionali e energetici.

È anche necessario non illudersi: non esistono cibi miracolosi, né cibi da demonizzare. È infatti l’insieme delle nostre scelte alimentari a fare la differenza.
Seguire una dieta varia, con cibi consumati in proporzioni e frequenze adeguate, è fondamentale per raggiungere i propri obiettivi e mantenere il corpo in salute.
In questo, può essere estremamente utile il supporto di un nutrizionista. Serenis offre un servizio di consulenza nutrizionale, completamente online. Il primo colloquio è gratuito.
Benefici e proprietà dell’avocado
L’avocado ha diverse proprietà considerate benefiche, tra cui:
- È ricco di grassi monoinsaturi e insaturi, nonché di acidi grassi omega-9;
- Contiene quantità relativamente ridotte di grassi saturi;
- È ricco di fibre;.
- È ricco di minerali e antiossidanti. Contiene infatti potassio, magnesio, zinco, manganese e fosforo in quantità significative.
- Contiene molte vitamine potenzialmente utili all’organismo. In particolare, è ricco di vitamina B5 (acido pantotenico), vitamina B6 (piridossina), folati, vitamina K, vitamina E (alfa-tocoferolo) e vitamina C (acido ascorbico).
Chi non dovrebbe mangiarlo?
Purtroppo alcune persone dovrebbero limitare o evitare il consumo di avocado. In particolare:
- Le persone allergiche al lattice o al nichel dovrebbero evitare il consumo di avocado, poiché potrebbe scatenare una reazione allergica potenzialmente grave.
- Chi fa uso di farmaci anticoagulanti. Secondo diversi studi, infatti, un consumo di questo frutto potrebbe diminuirne l’efficacia.
Inoltre in alcune persone il consumo di avocado può causare leggeri problemi gastrointestinali, soprattutto se non abituate al consumo di fibre. Alcuni sintomi che potrebbero insorgere comprendono:
- Crampi addominali;
- Nausea;
- Malessere;
- Diarrea.
Tuttavia, tendono a passare nel giro di qualche ora dopo il consumo del frutto.

Articolista e copywriter con oltre dieci anni di esperienza. Appassionata riguardo il settore della nutrizione.