Salvia: proprietà e benefici
La salvia è una pianta aromatica largamente usata in cucina, ricca di proprietà benefiche. Se inserita all’interno di uno stile di vita sano e una dieta equilibrata può potenzialmente apportare diversi benefici alla nostra salute.

La salvia è una pianta aromatica largamente usata in cucina, ricca di proprietà benefiche. Se inserita all’interno di uno stile di vita sano e una dieta equilibrata può potenzialmente apportare diversi benefici alla nostra salute.
La salvia
La salvia è una pianta aromatica che appartiene alla famiglia delle Labiate, come la lavanda, la menta, l’origano e il basilico.
Si tratta di un arbusto sempreverde dall’aspetto cespuglioso e compatto. In genere, la pianta non supera i 60-80 cm di altezza. È piuttosto facile da riconoscere, anche grazie al suo profumo caratteristico che si sprigiona soprattutto quando si sfregano le foglie tra le dita.
Le foglie, che poi sono la parte “aromatica” sono spesse, allungate e leggermente ovali. Hanno una superficie rugosa e ricoperta da una sottile peluria. Il loro colore grigio-verdognolo, ma può variare leggermente anche a seconda dell’esposizione al sole e dell’età della pianta.
La salvia viene ampiamente utilizzata non solo in cucina, ma è stata utilizzata a lungo (in particolare la salvia rossa) anche nella medicina tradizionale per via delle sue proprietà benefiche.
I tipi di salvia
Esistono diverse tipologie di salvia. Alcuni tipi vengono utilizzati in cucina, oltre che come pianta ornamentale, mentre altre tipologie vengono utilizzate esclusivamente come piante ornamentali.
In particolare, possiamo ricordare:
- La Salvia officinalis. Si tratta della varietà più diffusa e più utilizzata, sia in cucina, sia come pianta decorativa. È originaria della zona Mediterranea, e tende a crescere in maniera spontanea soprattutto in terreni pietrosi o aridi;
- La fruticosa. Ha delle foglie leggermente più grandi, e un sapore più intenso. È diffusa soprattutto nelle regioni calde, in particolare nel sud Italia;
- La lavandulifolia. Deve il suo nome all’aspetto simile a quello della pianta di lavanda. Il suo aroma ricorda vagamente il rosmarino e presenta dei tipici fiori dall’aspetto violaceo;
- La microphylla. Viene utilizzata a scopi esclusivamente ornamentali, ed è caratterizzata da dei fiori di colore rosso-rosato.
Come si usa la salvia?
In cucina la salvia può essere usata in diversi modi, ma prevalentemente per aromatizzare piatti a base di carne e legumi. In particolare, è un ingrediente fondamentale per piatti come:
- I ravioli o gli gnocchi “burro e salvia”, in cui le foglie, intere o spezzettate, vengono ripassate in padella per aromatizzare la pasta;
- I saltimbocca alla romana, piatto tipico della cucina del Lazio, in cui vengono utilizzate per preparare il ripieno degli involtini a base di carne di vitello;
- Può essere utilizzata come ingrediente per sughi e marinature;
- Può essere mangiata da sola, in pastella e fritta.
Come molte erbe aromatiche, la salvia può essere utilizzata sia fresca, sia secca. Le foglie fresche tendono a sprigionare un aroma più intenso.
Infine, le foglie possono essere utilizzate per preparare infusi, oppure oli essenziali.
Le proprietà della salvia
La salvia è ricca di composti potenzialmente utili per la salute.
Si stima che in un cucchiaino di foglie essiccate sia presente circa il 10% del fabbisogno giornaliero di vitamina K, nonché altri composti e minerali come:
- Ferro;
- Calcio;
- Manganese;
- Vitamine del gruppo B.
La salvia è inoltre ricca di antiossidanti, e di polifenoli. Per questo motivo, è stata ampiamente utilizzata non solo nella cucina, ma anche nella medicina tradizionale. Ad oggi, numerosi integratori alimentari e prodotti per la cura della persona vengono arricchiti con oli essenziali o estratti di questa erba aromatica.
A cosa fa bene la salvia?
L’uso della salvia è associato a diversi potenziali benefici per la nostra salute.
In particolare:
- Alcuni studi suggeriscono possa potenzialmente contribuire a regolare i livelli di zucchero nel sangue e a ridurre i livelli di colesterolo LDL “cattivo”;
- Può potenzialmente supportare le funzioni cognitive, grazie alla sua azione sulla degradazione di un neurotrasmettitore, l’acetilcolina;
- Può aiutare nella gestione dei sintomi della menopausa, ad esempio vampate di calore e sudorazione eccessiva;
- Possiede delle proprietà antimicrobiche, che possono essere utili in particolare per la salute orale.
Va comunque sottolineato che la salvia non è un alimento “miracoloso”, né un medicinale, sebbene abbia delle proprietà “farmacologiche”. I potenziali effetti positivi possono essere ottenuti solamente integrando il consumo di questo alimento all’interno di una dieta equilibrata e di uno stile di vita sano.
Fonti:
- Ghorbani, A., & Mahdi Esmaeilizadeh. (2017). Pharmacological properties of Salvia officinalis and its components. Journal of Traditional and Complementary Medicine, 7(4), 433–440. https://doi.org/10.1016/j.jtcme.2016.12.014
- Jakovljević, M., Stela Jokić, Molnar, M., Midhat Jašić, Jurislav Babić, Huska Jukić, & Banjari, I. (2019). Bioactive Profile of Various Salvia officinalis L. Preparations. Plants, 8(3), 55–55. https://doi.org/10.3390/plants8030055