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Indicazioni per una corretta dieta post parto

Il periodo post parto è delicato e richiede una dieta post parto adeguata per garantire il giusto apporto di calorie e nutrienti.

Il periodo dopo il parto è estremamente delicato, in cui è necessario seguire una corretta dieta post parto per assicurarsi di assumere una quantità adeguata di calorie e nutrienti.

Dieta post parto e periodo postnatale

La dieta post parto è un regime alimentare che occorre seguire nel periodo postnatale, ovvero nelle settimane seguenti la nascita del bambino. È un periodo delicato, e di grandi cambiamenti sia ormonali, sia fisici. Tendenzialmente dura in media tra le sei e le otto settimane, durante le quali il corpo della madre affronta una serie di trasformazioni per tornare allo stato precedente alla gravidanza. 

  • L’utero ritorna alle sue dimensioni normali;
  • I cambiamenti ormonali possono causare una serie di sintomi come sbalzi d’umore, mal di testa o vampate di calore. Può inoltre insorgere la cosiddetta depressione post partum;
  • Si può provare dolore perianale o fastidio nella zona dell’incisione del cesareo;
  • Si può sviluppare ingorgo mammario, con gonfiore e dolore dei seni.

Considerando anche il notevole impegno emotivo e lo stress e le paure che possono insorgere, giocano un ruolo cruciale le visite mediche periodiche, necessarie per monitorare il recupero dopo la gravidanza. Durante queste ultime, è essenziale esporre al medico qualunque dubbio, paura o perplessità possa insorgere. 

È inoltre cruciale assicurarsi di riposare adeguatamente e di seguire una dieta post parto adeguata, che consenta di assumere un adeguato apporto calorico.

Fabbisogno calorico post parto

Nel periodo post parto la dieta è essenziale per il recupero fisico ed eventualmente sostenere l’allattamento del piccolo. Pertanto occorre assicurarsi di assumere un fabbisogno calorico adeguato.

In media, il fabbisogno calorico post parto è tra le 1800 e le 2200 calorie quotidiane. Ci teniamo tuttavia a ricordare che il corpo e i bisogni di ciascun individuo sono diversi, e dipendono da diversi fattori. Chiedere un consulto ad un biologo nutrizionista è estremamente utile per assicurarsi di star assumendo le calorie e i nutrienti essenziali, e se sia o meno il caso di assumere degli integratori. 

Fabbisogno calorico post parto con allattamento

Anche in questo caso non si tratta di una regola ferrea ma, piuttosto, di una stima. In media, al fabbisogno calorico post parto, in caso di allattamento andrebbero aggiunte circa 500 calorie extra.
Anche riguardo questo, tuttavia, il consiglio è di non prendere iniziative senza supporto adeguato riguardo una dieta post parto per chi allatta, da parte di un biologo nutrizionista.

Dimagrire subito dopo il parto?

Perdere peso nel periodo post parto è normale: sia il parto in sé, sia la perdita progressiva dei liquidi accumulati durante la gravidanza, infatti, concorrono nel far scendere il numero sulla bilancia.
Tuttavia, si tratta di una perdita limitata, non di un dimagrimento vero e proprio, ed è dunque altrettanto normale non tornare in tempo breve al peso che si aveva prima della gravidanza.

Tuttavia, occorre tenere presente che il periodo post parto è estremamente delicato, sia per la madre che per il bambino. È un momento in cui la madre deve essere in forze, e assicurarsi di consumare un adeguato quantitativo calorico, mediante una dieta bilanciata. Deve, inoltre, assicurarsi di riposare adeguatamente per recuperare le energie e prendersi cura di sé stessa e del bambino.
Non è, dunque, il momento di intraprendere diete dimagranti, soprattutto se sbilanciate e restrittive, né di effettuare allenamenti particolarmente intensi. 

Consigli

  • Dopo la gravidanza è assolutamente possibile tornare al peso precedente, tuttavia nel periodo post parto è necessario concentrarsi sulla propria salute e quella del bambino, senza intraprendere diete post parto per dimagrire;
  • Durante la gravidanza, il corpo subisce molti cambiamenti, ed è normale desiderare di tornare all’aspetto di prima. Tuttavia, questo non dovrebbe diventare una priorità assoluta né trasformarsi in un’ossessione. Se il peso psicologico dovesse diventare troppo opprimente, potrebbe essere utile parlarne con un terapeuta;
  • Adottare uno stile di vita sano, con una dieta bilanciata e ricca di nutrienti;
  • Effettuare pasti frequenti. L’ideale sarebbe effettuare tre pasti principali e tre spuntini;
  • Se si desidera ricominciare ad effettuare attività fisica, occorre tenere conto del proprio stato di salute e riprendere in maniera graduale. Inizialmente, e nei primi mesi, si potrebbe optare per delle brevi passeggiate.

Controindicazioni

  • Ridurre in maniera eccessiva le calorie e l’apporto di nutrienti durante nel periodo post parto può compromettere seriamente la salute propria e del neonato, qualora quest’ultimo venga allattato al seno;
  • Qualora si faccia attività fisica troppo intensa si potrebbe compromettere la propria ripresa fisica dopo il parto, nonché la capacità di produrre latte materno.

Cosa mangiare nel periodo post parto

Nel periodo post parto è necessario prediligere una dieta bilanciata e ricca di nutrienti, che favorisca la produzione del latte materno – per le donne che allattano – e la guarigione dopo la gravidanza e il parto. 

Alimenti consigliati nel periodo post parto

Nel post parto l’ideale, che si allatti o meno, è adottare una dieta bilanciata, che fornisca tutti i nutrienti essenziali nelle quantità necessarie. È dunque necessario consultare un biologo nutrizionista, che possa fornire delle linee guida adeguate.

Comunque, alcuni alimenti consigliati nel periodo post parto sono:

  • Verdure, soprattutto a foglia verde come gli spinaci o la lattuga. È tuttavia essenziale, soprattutto in caso di allattamento, che siano adeguatamente disinfettate;
  • Frutta, anche in questo caso adeguatamente pulita e disinfettata;
  • Legumi;
  • Alimenti ricchi di calcio, come il latte, i formaggi magri, oppure lo yogurt;
  • Carne bianca, o comunque carne magra;
  • Uova;
  • Pesce;
  • Carboidrati complessi.

Occorre poi assicurarsi di bere a sufficienza, assumendo almeno due litri di acqua ogni giorno.
Andrebbero invece limitati o evitati gli alimenti eccessivamente grassi, alcolici e superalcolici, soprattutto qualora si allatti. 

Esempio menù giornaliero post parto

Un esempio di menù giornaliero post parto potrebbe essere:

ColazioneYogurt magro con della frutta fresca (ad esempio fragole o mirtilli.Una fetta di pane integrale con un velo di marmellata.
SpuntinoDella frutta secca e un frutto fresco.
PranzoInsalata di spinaci con pomodori, carote e semi di zucca, condita con olio extravergine di oliva e succo di limone.Filetto di pollo alla griglia o al forno.Una porzione di quinoa o riso integrale.
SpuntinoUna fetta di pane integrale con un po’ di formaggio magro. Un frutto.Una spremuta d’arancia o una tisana.
CenaZuppa di legumi (ad esempio lenticchie o ceci) con verdure miste.Salmone al vapore o al forno, condito con olio extravergine di oliva e limone.Una porzione di verdure.
SpuntinoUn bicchiere di latte caldo o un infuso rilassante.Un paio di gallette di riso o di mais, oppure una fetta di pane tostato.


Ancora una volta, ricordiamo di evitare il fai da te, rivolgendosi ad un biologo nutrizionista che possa fornire delle linee guida adeguate per adottare una dieta post parto.

Fonti:

  • Tahir, M. J., Haapala, J. L., Foster, L. P., Duncan, K. M., Teague, A. M., Kharbanda, E. O., McGovern, P. M., Whitaker, K. M., Rasmussen, K. M., Fields, D. A., Jacobs, D. R., Harnack, L. J., & Demerath, E. W. (2019). Higher Maternal Diet Quality during Pregnancy and Lactation Is Associated with Lower Infant Weight-For-Length, Body Fat Percent, and Fat Mass in Early Postnatal Life. Nutrients, 11(3), 632. https://doi.org/10.3390/nu11030632
  • Jeurink, P. V., Knipping, K., Wiens, F., Barańska, K., Stahl, B., Garssen, J., & Krolak-Olejnik, B. (2018). Importance of maternal diet in the training of the infant’s immune system during gestation and lactation. Critical Reviews in Food Science and Nutrition, 59(8), 1311–1319. https://doi.org/10.1080/10408398.2017.1405907
  • Rees, W. D. (2018). Interactions between nutrients in the maternal diet and the implications for the long-term health of the offspring. Proceedings of the Nutrition Society, 78(1), 88–96. https://doi.org/10.1017/s0029665118002537