La creatinina è un composto derivante dalla degradazione della creatina, necessaria per produrre energia nei muscoli. Viene filtrata dai reni ed eliminata con le urine, ed è un importante indicatore della funzionalità renale.
Cos’è la creatinina?
La creatinina è un composto che deriva dalla creatina, sostanza presente nella muscolatura e fondamentale per produrre energia durante l’attività fisica.
La creatinina in particolare viene prodotta attraverso il catabolismo della creatina, rilasciata nel sangue e infine filtrata dai reni ed eliminata attraverso le urine.
Misurare i valori di creatinina nel sangue può essere utile per valutare la corretta funzionalità renale.
Quali sono i valori normali?
I valori normali di creatinina nel sangue sono compresi tra 0,8 mg/dL e 1,2 mg/dL.
Solitamente i valori negli uomini adulti sono più elevati rispetto che nelle donne adulte.
Perché si misura?
La creatinina viene misurata solitamente per:
- Monitorare il corretto funzionamento dei reni;
- Monitorare l’eventuale trattamento di alcune patologie a carico dei reni.
Per questo motivo non è raro che, qualora si presentino sintomi che potrebbero suggerire la presenza di una malattia dei reni, il medico prescriva di effettuare delle analisi mirate.
Creatinina e tac
La misurazione della creatinina viene anche richiesta per effettuare la TAC.
Questo poiché il mezzo di contrasto che viene utilizzato durante l’esame può causare un peggioramento temporaneo o grave della funzione renale, problematica che in gergo medico viene identificata come nefropatia indotta dal mezzo di contrasto (NIM).
Misurare il livello di creatinina nel sangue, e se necessario altri valori come la velocità di filtrazione dei reni, aiuta a capire se una persona è a rischio, e rende lo staff medico in grado di prendere le giuste precauzioni per evitare che il mezzo di contrasto danneggi i reni.
Quali sono i sintomi a cui fare attenzione?
Tra i sintomi principali che potrebbero evidenziare una patologia dei reni ricordiamo:
- Difficoltà ad urinare;
- Bruciore o dolore durante la minzione;
- Anomalie nella frequenza della minzione;
- Dolore nella zona dei reni;
- Presenza di sangue e/o schiuma nelle urine;
- Senso di affaticamento persistente;
- Disturbi dell’appetito.
Come si misura la creatinina?
I valori di creatinina vengono misurati tramite un prelievo di sangue venoso, che viene effettuato solitamente al mattino dopo il digiuno notturno.
Non richiede particolari preparazioni, tranne:
- Rimanere a digiuno nelle 8-12 ore precedenti;
- Astenersi dal consumo di alcol nelle 24 ore precedenti;
- Evitare di effettuare attività fisica intensa nella giornata precedente al test;
- Alcuni medici suggeriscono di evitare di consumare carne cotta a partire da 24-12 ore precedenti al test.
Si tratta di un test non doloroso, sebbene per alcuni soggetti possa risultare leggermente fastidioso, non invasivo e non pericoloso. Dura solitamente pochi minuti.
L’interpretazione dei risultati
Sia la creatinina alta, sia bassa, possono essere indice di problemi a carico dei reni o patologie sottostanti.
Per questo, è fondamentale che i risultati delle analisi vengano interpretati dal medico anche in funzione della sintomatologia presentata dal paziente.
Creatinina alta: valori, sintomi e cause
Si parla di creatinina alta quando i valori superano gli 1,2 mg/dL.
Tra le cause principali ricordiamo:
- Insufficienza renale;
- Infezioni a carico dei reni;
- Ipertiroidismo;
- Gotta;
- Ipertensione;
- Traumi a carico dei muscoli.
Anche una dieta eccessivamente ricca di carne può contribuire ad alzare i livelli di creatinina, sebbene solitamente tali valori anomali siano limitati. Anche l’assunzione di alcuni farmaci può contribuire.
Tra i sintomi, invece, ricordiamo:
- Difficoltà respiratorie;
- Poco appetito;
- Gonfiore localizzato alle caviglie e/o ai piedi;
- Crampi muscolari;
- Difficoltà o dolori nella minzione;
- Minzione frequente.
Creatinina bassa: valori, sintomi e cause
Si parla di creatinina alta quando i valori sono inferiori agli 0,8 mg/dL.
Tra le cause principali ricordiamo:
- Gravidanza;
- Invecchiamento;
- Distrofia muscolare;
- Anemia;
- Ipotiroidismo;
- Insufficienza renale;
- Alimentazione a basso contenuto proteico.
Tra i sintomi, invece, ricordiamo:
- Stanchezza;
- Perdita di peso apparentemente ingiustificata;
- Debolezza persistente;
- Riduzione della massa muscolare;
- Malessere e senso di vertigini.
Fonti:
- Harel, Z., McArthur, E., Hladunewich, M., Dirk, J. S., Wald, R., Garg, A. X., & Ray, J. G. (2019). Serum creatinine levels before, during, and after pregnancy. JAMA, 321(2), 205. https://doi.org/10.1001/jama.2018.17948
- Jain, A., Jain, R., & Jain, S. (2020). Determination of blood creatinine. In Springer protocols handbooks/Springer protocols (pp. 201–203). https://doi.org/10.1007/978-1-4939-9861-6_46
- Wiles, K., Bramham, K., Seed, P. T., Nelson-Piercy, C., Lightstone, L., & Chappell, L. C. (2018). Serum creatinine in Pregnancy: A Systematic review. Kidney International Reports, 4(3), 408–419. https://doi.org/10.1016/j.ekir.2018.10.015
Articolista e copywriter con oltre dieci anni di esperienza. Appassionata riguardo il settore della nutrizione.