Aspartato aminotransferasi (AST o SGOT): cos'è e valori normali
L’aspartato aminotransferasi (AST), nota anche come SGOT, è un enzima presente principalmente in fegato, cuore, muscoli, reni e cervello. Si trova nel sangue in quantità solitamente modeste, ma i suoi livelli aumentano in caso di danni a questi organi.

Punti chiave:
- Cos’è l’aspartato aminotransferasi: l’AST, o SGOT, è un enzima presente in fegato, cuore, muscoli, reni e cervello. Viene rilasciato nel sangue quando queste cellule subiscono danni, rendendo l’enzima un indicatore utile per individuare problemi epatici o cardiaci.
- Quando fare l’esame dell’AST o SGOT: l’esame si effettua tramite prelievo di sangue, spesso insieme all’ALT, per monitorare la salute del fegato o sospetti danni agli altri organi. È indicato in caso di sintomi o patologie epatiche, cardiache o muscolari, e richiede digiuno di 8-12 ore prima del test.
- Valori dell’AST alti: valori superiori a 43-48 U/l negli adulti possono indicare danni al fegato, pancreatite, epatite, cirrosi, insufficienza cardiaca o ostruzione biliare. Anche livelli molto bassi meritano attenzione, poiché possono segnalare gravidanza, uremia o carenze vitaminiche.
Cos’è l’aspartato aminotransferasi (AST o SGOT)
L'aspartato aminotransferasi (AST), o transaminasi sierica glutammico ossalacetica (SGOT) è un enzima presente principalmente nel cuore, nei muscoli, nel cervello, nel fegato e nei reni, che viene rilasciato all’interno del flusso sanguigno quando queste cellule subiscono dei danni.
L'esame dell'aspartato aminotransferasi è quindi estremamente utile per individuare possibili danni o patologie a carico del fegato, oppure per monitorare la salute di chi soffre di malattie epatiche o cardiache.
Si tratta di un esame che viene spesso eseguito insieme a quello dell'alanina aminotransferasi (ALT), altro enzima che viene rilasciato nel sangue quando queste cellule vengono danneggiate.
A cosa serve e perché misurarla?
L’aspartato aminotransferasi è un enzima necessario per “accelerare” alcune reazioni chimiche che hanno luogo all’interno dell’organismo.
Normalmente, i livelli di questo enzima presenti nel sangue sono piuttosto bassi, o comunque all’interno di un range che viene definito “normale”.
Tuttavia, quando il fegato o altre cellule che contengono AST vengono danneggiate rilasciano l’enzima all’interno del sangue, aumentandone i livelli.
Le analisi dell’aspartato aminotransferasi vengono quindi solitamente richieste quando si sospettano dei danni o dei malfunzionamenti a carico del fegato.
Scopri cosa rivelano sulla tua salute e adotta le giuste strategie alimentari.
- Trova il nutrizionista migliore per te
- Il primo colloquio è gratuito
- Fai le visite da casa, o da dove vuoi
Fattori che influenzano i livelli di aspartato aminotransferasi
I principali fattori che possono causare alterazioni dei livelli di AST sono:
- gravidanza: durante la gravidanza i livelli di AST si abbassano;
- farmaci epatotossici, ovvero che possono causare danni al fegato;
- abuso di alcool, che danneggia il fegato e quindi alza il livello dell'aspartato aminotransferasi.
Oltre a questi fattori, le cause principali di livelli anomali di SGOT sono da ricercare in danni alle cellule del fegato o del cuore.
Esame dell'AST: come funziona?
L’esame viene effettuato tramite un prelievo di sangue venoso.
È necessaria una preparazione per l'esame dell'aspartato aminotransferasi?
No, non è necessaria una preparazione particolare, se non evitare di mangiare nelle 8-12 ore precedenti al prelievo, motivo per cui viene solitamente svolto al mattino dopo il digiuno notturno. È inoltre consigliato evitare di svolgere attività fisica intensa nella giornata precedente il prelievo.
L'esame della SGOT è doloroso o invasivo?
La procedura dura solitamente una manciata di minuti, e il campione di sangue che viene prelevato viene poi analizzato in laboratorio per determinare la quantità di enzima presente nel sangue.
Valori normali dell'aspartato aminotransferasi
I valori normali di aspartato aminotransferasi tendono ad essere leggermente diversi a seconda dell’età e del sesso. In particolare:
- per gli uomini
- fino a 13 anni - tra 8 e 60 U/l
- dai 13 anni in su - tra 8 e 48 U/l
- per le donne
- fino a 13 anni - tra 8 e 50 U/l
- dai 13 anni in su - tra 8 e 43 U/l
Ovviamente questi valori di riferimento possono differire leggermente a seconda del laboratorio in cui si effettua l’esame, pertanto è fondamentale chiederne l’interpretazione al proprio medico.

Valori anomali: cosa indicano?
Dei valori anomali di aspartato aminotransferasi possono indicare delle patologie o dei danni a carico del fegato o degli altri organi che tendono a rilasciarne quando danneggiati (ad esempio il cuore).
Non è raro che venga prescritto tale esame se si sospettano patologie a carico di questi organi.
AST bassa
Livelli bassi (inferiori a 8 U/l) di aspartato aminotransferasi sono piuttosto rari, ma è opportuno segnalarli al proprio medico.
Valori bassi di SGOT possono essere indice di gravidanza oppure essere causati da uremia o carenze vitaminiche (in particolare di vitamina B6).
AST alta
Valori alti di aspartato aminotransferasi, quindi maggiori di 43-48 U/l negli adulti, sono generalmente più preoccupanti, poiché possono essere indice di
- traumi a carico del fegato;
- patologie come pancreatite, epatite, cirrosi, insufficienza cardiaca congestizia, mononucleosi o ostruzione biliare.
Ruolo dell'aspartato aminotransferasi nelle diagnosi cardiache ed epatiche
Il valore dell'AST viene utilizzato per alcune diagnosi, non da solo ma insieme ad altri valori: livelli elevati di SGOT nel sangue possono infatti indicare un danno cellulare in diversi organi, tra cui cuore e fegato, ma non rappresentano una diagnosi bensì un segnale che richiede ulteriori esami. Spesso, tra i fattori che vengono considerati c'è il rapporto tra AST e ALT che può aiutare a individuare in maniera più precisa la fonte del danno.
Il livello dell'AST aumenta a causa di infarto del miocardio, tuttavia questo valore non viene utilizzato per la diagnosi poiché esistono test più specifici e affidabili.
L'aspartato aminotransferasi è invece un buon indicatore, insieme all'alanina aminotransferasi, per la diagnosi delle malattie epatiche.
Fonti:
- Professional, C. C. M. (2025, July 28). Aspartate Transferase (AST). Cleveland Clinic. https://my.clevelandclinic.org/health/diagnostics/22147-aspartate-transferase-ast