Treonina: a cosa serve e dove si trova
La treonina è un amminoacido essenziale coinvolto nella sintesi di proteine. Si trova in un’ampia gamma di alimenti di origine animale e vegetale, tra cui carne, pesce e legumi.

La treonina è un amminoacido essenziale coinvolto nella sintesi di proteine. Si trova in un’ampia gamma di alimenti di origine animale e vegetale, tra cui carne, pesce e legumi.
Cos'è la treonina?
La treonina è un amminoacido essenziale. Il nostro corpo non riesce a produrne da solo in quantità sufficienti per la nostra salute, per cui dobbiamo assumerla con il cibo.
È stata identificata nel 1935 dal biochimico William C. Rose, ed è stata l’ultima degli amminoacidi essenziali a venire scoperta.
Dal punto di vista chimico, la treonina è composta da carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto. Ha una struttura polare e chirale, caratteristiche che influenzano il modo in cui interagisce con altre molecole. Una volta ingerita, viene assorbita nell’intestino tenue e quindi distribuita ai diversi tessuti dell’organismo.
A cosa serve la treonina?
La treonina serve a sostenere la sintesi delle proteine, a mantenere in salute i tessuti corporei e a sostenere diverse funzioni dell’organismo.
Più nello specifico, questo amminoacido è indispensabile per la produzione di collagene ed elastina. Si tratta di proteine fondamentali per l’elasticità e, più in generale, la salute della pelle, dei tendini, delle cartilagini e delle ossa.
In chi effettua sport regolarmente, questo amminoacido aiuta a riparare le microlesioni muscolari e a “costruire” nuove fibre dopo gli sforzi fisici intensi.
La treonina contribuisce anche alla formazione di:
- Enzimi;
- Neurotrasmettitori, come la glicina;
- Anticorpi.
Un altro ruolo importante rivestito dalla treonina riguarda la protezione del tratto digestivo. Questo amminoacido è infatti uno dei componenti del muco intestinale che riveste la mucosa dell’apparato digerente.
A livello epatico, invece, partecipa al metabolismo dei grassi, contribuendo a evitare l’accumulo di lipidi nel fegato.
Infine, secondo alcune ricerche un apporto adeguato di treonina può potenzialmente supportare la salute mentale, poiché coinvolta nella produzione di sostanze che regolano l’umore e l’equilibrio nervoso.
Dove si trova: fonti alimentari
La treonina si trova soprattutto in alimenti di origine animale come:
Questi alimenti ne garantiscono un apporto elevato e facilmente assimilabile.
Tuttavia, anche chi segue una dieta vegetariana o vegana, può coprire il fabbisogno quotidiano di treonina, in quanto è contenuta anche all’interno di diverse fonti vegetali. In particolare:
- Legumi, come lenticchie, ceci, fagioli e soia;
- Quinoa e, più in generale, pseudo-cereali;
- Semi e frutta secca, ad esempio semi di zucca, semi di chia, mandorle;
- Avena.
Bisogna tuttavia prestare attenzione, e assicurarsi di seguire una dieta che contenga quantità adeguate di alimenti da tutti i diversi gruppi alimentari.
Qual è il fabbisogno giornaliero di treonina?
Per un adulto sano, il fabbisogno giornaliero di treonina è pari a circa 0,95 grammi. Si tratta di una quantità facilmente raggiungibile unicamente seguendo una dieta sana ed equilibrata, senza dover ricorrere a integratori.
La carenza di treonina
Una carenza di treonina può verificarsi soprattutto quando l’alimentazione è povera di proteine di alta qualità, oppure eccessivamente ricca di tutti quei cereali che non contengono buone quantità di questo amminoacido, ad esempio il riso.
In linea generale e in casi lievi, la carenza di treonina può manifestarsi con sintomi come:
- Irritabilità e, più in generale, alterazioni dell’umore;
- Calo delle difese immunitarie, con maggiore suscettibilità alle infezioni;
- Problemi digestivi, legati in particolare a una ridotta produzione di muco intestinale.
Una carenza grave di treonina è molto rara, considerata la varietà di alimenti in cui questo amminoacido è presente. Tuttavia può compromettere in maniera marcata la sintesi di diverse proteine, fondamentali per la salute della pelle, dei tessuti connettivi e del fegato.
Sebbene rara, come accennavamo, si tratta di una condizione tipica di quelle che sono le diete vegane mal pianificate, senza il sostegno di un nutrizionista esperto. Si stima che in questi casi, treonina e lisina siano gli amminoacidi che tendono a scarseggiare più spesso.
Discorso a parte va fatto per gli sportivi, o comunque chi vive situazioni di aumentato fabbisogno energetico. In questi casi una carenza può insorgere più facilmente perché la treonina è tra gli amminoacidi più soggetti a ossidazione durante l’attività fisica intensa.
Gli integratori di treonina
Quando vi è carenza di treonina, o si rischia di incorrere in una carenza, il medico o il nutrizionista oltre ad indicare dei cambiamenti mirati nella dieta possono suggerire di assumere degli integratori alimentari.
Gli integratori di treonina sono infatti disponibili in compresse, capsule o polvere, e in genere vengono usati da chi, per diversi motivi, ha difficoltà a coprire il fabbisogno giornaliero con la sola alimentazione.
In genere vengono utilizzati soprattutto da:
- Sportivi che vogliono supportare lo sviluppo muscolare e favorire il recupero dopo gli sforzi fisici intensi;
- Chi segue diete vegetariane o vegane poco varie.
Se si sceglie di assumere treonina sotto forma di integratore, è comunque importante non superare le dosi consigliate. È stato rilevato che non bisogna superare i 4 grammi al giorno, poiché un alto dosaggio può provocare sintomi come nausea, mal di testa, disturbi digestivi o reazioni cutanee.
Inoltre chi soffre di malattie epatiche, renali oppure disturbi della coagulazione sanguigna deve obbligatoriamente consultare un medico prima di assumere degli integratori di treonina. Stesso discorso per quanto riguarda le donne in gravidanza e durante l’allattamento.
Fonti:
- Li, D. (2011). Specific roles of threonine in intestinal mucosal integrity and barrier function. Frontiers in Bioscience, E3(4), 1192–1200. https://doi.org/10.2741/e322
- Tang, Q., Tan, P., Ma, N., & Ma, X. (2021). Physiological Functions of Threonine in Animals: Beyond Nutrition Metabolism. Nutrients, 13(8), 2592. https://doi.org/10.3390/nu13082592
- Liu, H., & Li, X. (2018). Serine/Threonine Ligation: Origin, Mechanistic Aspects, and Applications. Accounts of Chemical Research, 51(7), 1643–1655. https://doi.org/10.1021/acs.accounts.8b00151
- Malinovsky, A. V. (2018). Why Threonine Is an Essential Amino Acid in Mammals and Birds: Studies at the Enzyme Level. Biochemistry (Moscow), 83(7), 795–799. https://doi.org/10.1134/s0006297918070039