Vampate di calore o caldane: cause e rimedi
Le vampate di calore sono episodi improvvisi di calore intenso che possono colpire donne e uomini. Possono dipendere da cause ormonali, trattamenti medici o alcune patologie.

Le vampate di calore, anche chiamate caldane, sono episodi improvvisi di calore che si localizzano soprattutto su viso, collo e petto, e possono essere accompagnati da sudorazione intensa e arrossamento cutaneo. Si tratta di un disturbo frequente, che può essere trattato con l’aiuto di un professionista.
Cosa sono le vampate di calore
Le vampate di calore, anche chiamate caldane, sono degli episodi che si manifestano in maniera improvvisa, e in cui si avverte una sensazione intensa di calore. Questa sensazione, solitamente, è localizzata soprattutto su viso, collo e petto, ed è spesso accompagnata da sudorazione intensa e arrossamento cutaneo.
Non vanno confuse con i cosiddetti colpi di calore.
Le vampate di calore tendono a durare in linea di massima qualche minuto e possono comparire più volte al giorno, anche durante la notte, disturbando il sonno.
Vampate di calore e menopausa
Le vampate di calore sono uno dei sintomi più comuni e fastidiosi della menopausa. Andando più nello specifico, le caldane in menopausa sono causate dalla progressiva riduzione degli estrogeni, che va ad alterare il funzionamento del centro termoregolatore nell’ipotalamo, ovvero l’area del cervello che si occupa (anche) di regolare la temperatura corporea.
Si stima colpiscano il 70% delle donne, soprattutto durante la fase di “transizione” che precede la scomparsa definitiva del ciclo mestruale e l’effettivo inizio della menopausa.
La frequenza e l’intensità delle vampate di calore in menopausa variano da persona a persona: alcune donne non le sperimentano affatto, altre le avvertono anche per molti anni dopo l’ultima mestruazione.
Le vampate di calore sono, comunque, in media più frequenti nei mesi immediatamente successivi all’ultima mestruazione e tendono ad attenuarsi col tempo. La loro comparsa è favorita da fattori come stress, tabagismo, sovrappeso o obesità (in questo senso è opportuno seguire una dieta per la menopausa stilata da un nutrizionista).
I sintomi: come riconoscere una vampata di calore?
Una vampata di calore è un’improvvisa e intensa sensazione di calore anche in mancanza di temperatura ambientale elevata. Tende a diffondersi soprattutto su viso, collo e torace, ed è spesso accompagnata da arrossamento cutaneo e sudorazione abbondante.
Il fenomeno dura in media da uno a cinque minuti, e può manifestarsi anche più volte al giorno.
In alcune persone si tratta di eventi isolati, mentre in altre può essere così frequente da interferire con le attività quotidiane o con il sonno, soprattutto quando si verifica durante la notte, causando sudorazione notturna.
Nel corso della vampata si può osservare un aumento della temperatura cutanea, e possono comparire:
- Tachicardia, ovvero battito del cuore accelerato;
- Brividi;
- Sensazione di ansia.
Le differenze tra uomini e donne
Le vampate di calore colpiscono più di frequente le donne, ma possono interessare anche gli uomini.
Nelle donne, come abbiamo accennato, il fenomeno è legato soprattutto alla menopausa e alla progressiva riduzione degli estrogeni.
Negli uomini, invece, può essere collegato a una diminuzione dei livelli di testosterone, tipica dell’invecchiamento e di fatto fisiologica, oppure a terapie androgeno-soppressive usate, ad esempio, nel trattamento di tumori alla prostata o ai testicoli.
Dal punto di vista clinico, le manifestazioni sono del tutto simili: improvvisa sensazione di calore, sudorazione, arrossamento e, talvolta, brividi successivi.
Tuttavia, negli uomini le vampate tendono a essere meno frequenti.
Quali sono le cause delle vampate di calore
Le vampate di calore possono avere diverse cause, ma in particolare possiamo ricordare:
- Alterazione dei livelli ormonali, in particolare gli estrogeni nelle donne e il testosterone negli uomini;
- Disturbi a carico della tiroide, in particolare l’ipertiroidismo;
- Tumori dell’ipofisi o dell’ipotalamo;
- Trattamenti farmacologici;
- Stati d’ansia;
- Infezioni.
L’insorgenza può, comunque, venire aggravata da fattori esterni o comportamentali, come:
- Alte temperature ambientali;
- Assunzione di alimenti piccanti;
- Fumo;
- Assunzione eccessiva di alcol;
- Stress prolungato.
Quali sono le patologie associate alle caldane
Le vampate di calore possono essere associate non solo a cambiamenti ormonali fisiologici, ma anche a condizioni patologiche che, interferendo con il sistema nervoso centrale o con il corretto funzionamento del metabolismo, vanno a innescare il sintomo.
Tra le principali patologie che possono causarle o intensificarle possiamo ricordare:
- Ipertiroidismo. Si tratta di una condizione in cui la tiroide produce un eccesso di ormoni, aumentando il metabolismo e provocando sintomi come sudorazione eccessiva, nervosismo e sensazione di calore costante;
- Tumori dell’ipotalamo o dell’ipofisi;
- Tumore alla prostata e/o ai testicoli. Le vampate possono insorgere in presenza del tumore stesso o, più spesso, come effetto collaterale delle terapie ormonali utilizzate per trattarli;
- Attacchi di panico;
- Rosacea o altre condizioni di natura dermatologica. Queste condizioni causano una dilatazione dei vasi sanguigni del viso, causando rossore e sensazione di calore più o meno intenso. Non si tratta di vampate di calore nel senso stretto del termine, ma i sintomi sono molto simili.
Quali sono i possibili rimedi alle vampate di calore?
Il trattamento delle vampate di calore dipende sostanzialmente dalla causa scatenante, dalla frequenza degli episodi e dall’impatto che hanno sulla qualità della vita.
Tuttavia, quando le manifestazioni sono intense e frequenti, in genere si può iniziare in accordo con il medico una terapia ormonale sostitutiva.
Questa terapia si basa sull’assunzione di estrogeni, eventualmente associati a progestinici.
In molti casi, tuttavia, si può intervenire con strategie non farmacologiche. Quindi, come eliminare le vampate di calore?
Tra i rimedi più indicati per trattare o prevenire le caldane possiamo ricordare:
- Curare il proprio vestiario, vestendosi a strati con tessuti leggeri e traspiranti;
- Dormire in ambienti freschi e areati, e preferibilmente con lenzuola in cotone;
- Evitare o limitare il consumo di alcol, caffeina, cibi piccanti;
- Evitare i pasti eccessivamente abbondanti, preferendo piuttosto dei pasti più piccoli ma frequenti;
- Mantenere un peso corporeo adeguato. In presenza di obesità o sovrappeso, trattarli con il supporto di un nutrizionista;
- Smettere di fumare;
- Praticare tecniche di rilassamento e trattare le condizioni di stress cronico, eventualmente con il supporto di uno psicoterapeuta;
- Fare attività fisica regolare.
Ad ogni modo, qualora le vampate di calore si presentino con frequenza è sempre opportuno consultare il proprio medico di fiducia.
Consigli: cosa fare quando si ha una vampata di calore?
Quando si presenta una vampata di calore, agire nell’immediato può attenuare l’episodio. In particolare, è possibile:
- Allontanarsi qualora si stia in un ambiente molto caldo, spostandosi se possibile in un ambiente più fresco e ventilato;
- Bere acqua fresca a piccoli sorsi;
- Passarsi un panno inumidito sul collo e sulla fronte;
- Utilizzare un ventilatore o un ventaglio;
- Evitare di farsi prendere dall’ansia, ma piuttosto respirare lentamente e in modo controllato.