No, mangiare frutta dopo i pasti non fa ingrassare, purché il consumo sia inserito in una dieta bilanciata.
L’apporto calorico complessivo è ciò che realmente conta, non il momento della giornata in cui si consuma. In questo articolo vediamo quali sono i benefici del consumo di frutta, e sfatiamo qualche falso mito.
Quanta frutta mangiare?
L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda di mangiare almeno cinque porzioni di frutta e/o verdura giornaliere, senza distinzioni se prima, dopo o durante i pasti.
Idealmente, sarebbe quindi opportuno consumare due o tre porzioni di verdura, dove per “porzione” si intendono circa 150 grammi, che nella maggior parte dei casi equivalgono ad un frutto di medie dimensioni. Viene inoltre vivamente consigliato di prediligere prodotti di stagione, come frutta autunnale o invernale.
La frutta può essere consumata sia prima, sia dopo i pasti, oppure consumata come spuntino o parte della colazione, a seconda delle proprie preferenze o esigenze.
I benefici della frutta
Lo abbiamo sentito tante volte: la frutta fa bene, a prescindere che venga consumata prima o dopo i pasti.
Tra i benefici principali ricordiamo:
- La ricchezza di vitamine, minerali e sostanze benefiche per la salute, tra cui gli antiossidanti che contribuiscono a rallentare l’invecchiamento cellulare;
- Le quantità di acqua in essa contenute, che aiutano a contrastare la disidratazione;
- Il contenuto di fibre, che aiuta la motilità intestinale e a percepire il senso di sazietà;
- Un consumo regolare di frutta, collegato ad una dieta equilibrata, è stato collegato ad una diminuzione del rischio cardiovascolare (Estruch et al., 2020).
Quando è meglio mangiare la frutta?
In realtà non esiste un momento “migliore” per mangiare la frutta, tuttavia molte persone preferiscono consumarla dopo i pasti, oppure come spuntino di metà mattina o metà pomeriggio.
Nonostante le diverse teorie, nessuna è stata confermata ufficialmente riguardo un presunto momento “migliore” per consumare la frutta. Tutto dipende, insomma, dalle preferenze individuali.
I benefici del mangiare la frutta dopo i pasti
Mangiare la frutta dopo i pasti è un’abitudine comune, che ha, effettivamente, alcuni benefici:
- Aumenta il senso di sazietà, per le già citate fibre in essa contenute;
- Per chi ha questa abitudine, mangiare frutta aiuta a “segnalare” al cervello che il pasto è terminato;
- Aiuta a concludere i pasti con una nota “dolce”, allontanandoci da alternative potenzialmente più caloriche, come un dolcetto. Sia chiaro: non vi è nulla di male a concludere il pasto con un pezzo di dolce ogni tanto. Tuttavia, in alcune situazioni – ad esempio se si segue una dieta ipocalorica compilata da un nutrizionista, ciò potrebbe non essere sempre possibile o consigliato.
![frutta dopo i pasti](https://nutrizione.serenis.it/wp-content/uploads/2025/01/frutta-dopo-i-pasti-2.jpg)
I falsi miti: frutta prima o dopo i pasti?
Come già accennato le teorie che vorrebbero l’esistenza di un momento migliore o un momento peggiore per mangiare la frutta sono ancora da confermare definitivamente.
In particolare esistono alcuni falsi miti secondo cui la frutta mangiata prima o dopo i pasti sarebbe più o meno benefica. Vediamo quali sono i più duri a morire.
Mangiare frutta la sera fa ingrassare
Falso. Mangiare frutta dopo i pasti serali, o comunque la sera, non fa ingrassare purché inserita nel contesto di una dieta sana ed equilibrata.
Piuttosto, potrebbe causare alcuni disagi in persone predisposte: ad esempio, alcuni soggetti potrebbero sperimentare gonfiore addominali o flatulenza. Oppure, nei soggetti che soffrono di reflusso potrebbero peggiorarne i sintomi.
In questi casi, potrebbe essere opportuno consumare la frutta in un altro momento della giornata.
Mangiare la frutta dopo i pasti fa ingrassare
Stesso discorso. No, mangiare frutta dopo i pasti, dopo cena o dopo pranzo, non fa ingrassare, purché il consumo sia inserito all’interno di una dieta bilanciata e adatta al proprio stile di vita.
Ciò che conta davvero è l’apporto calorico complessivo, che non viene influenzato dal momento della giornata in cui si consuma la frutta.
La frutta va mangiata solo a stomaco vuoto
Secondo alcune dicerie, mangiare frutta a stomaco vuoto aiuterebbe l’organismo ad assorbire tutti i nutrienti in essa contenuti.
Anche questo è falso: mangiando la frutta dopo i pasti, i nutrienti vengono comunque assorbiti dall’organismo, senza “perdite” di sorta.
Anzi, per i soggetti diabetici può essere potenzialmente utile mangiare la frutta a stomaco pieno, poiché gli zuccheri in questo modo vengono assorbiti più lentamente.
Fonti:
- Estruch, R., Casas, R., & Ros, E. (2020). Eat even more vegetables and fruits to protect your heart. Annals of Internal Medicine, 172(12), 826–827. https://doi.org/10.7326/m20-2504
![Francesca Menta](https://nutrizione.serenis.it/wp-content/uploads/2024/08/Francesca-Menta-1.jpg)
Articolista e copywriter con oltre dieci anni di esperienza. Appassionata riguardo il settore della nutrizione.