Allergia alla frutta secca: come si manifesta?
L'allergia alla frutta secca è una reazione del sistema immunitario a specifiche proteine contenute in noci, mandorle, nocciole e altri frutti a guscio. Si tratta di un’allergia molto comune, che può provocare sintomi lievi (prurito o orticaria) o gravi, fino allo shock anafilattico.

L'allergia alla frutta secca è una reazione del sistema immunitario a specifiche proteine contenute in noci, mandorle, nocciole e altri frutti a guscio. Si tratta di un’allergia molto comune, che può provocare sintomi lievi (prurito o orticaria) o gravi, fino allo shock anafilattico.
L’allergia alla frutta secca
L’allergia alla frutta secca è una reazione allergica che si manifesta a seguito del contatto o dell’ingestione di frutta secca o a guscio.
Si tratta di una delle allergie alimentari più comuni nei bambini e negli adulti e, sebbene nella maggior parte dei casi si manifesti con sintomi lievi, in alcuni casi può causare reazioni gravi anche dopo l’esposizione a piccole quantità di allergene. Alcune persone sviluppano allergie specifiche a un solo tipo di frutta secca, mentre altre possono essere sensibili a più varietà a causa della cosiddetta cross-reattività. Ad esempio, chi è allergico alle noci può avere problemi anche l’assunzione o il contatto con nocciole e mandorle.
In Italia si stima che l’allergia alla frutta a guscio più diffusa sia quella alle nocciole. In altri paesi, come negli Stati Uniti, è invece più comune l’allergia alle arachidi - sebbene queste ultime, tecnicamente, siano legumi.
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Quanto è diffusa?
L’allergia alla frutta secca è piuttosto diffusa. Si stima che circa il 10% delle persone con allergia, adulti o bambini, abbia sensibilità nei confronti della frutta secca e a guscio, anche in tracce.
I sintomi: come si manifesta?
I sintomi dell’allergia alla frutta secca possono variare da lievi a gravi, e si manifestano in genere immediatamente subito dopo l’ingestione o il contatto con l’allergene.
Tra i più comuni troviamo:
- Sintomi cutanei, che possono comprendere orticaria, prurito, gonfiore localizzati soprattutto su labbra, lingua e viso;
- Problemi respiratori, in particolare congestione nasale, respiro affannoso, tosse, senso di costrizione o gonfiore alla gola che non consente il passaggio dell’aria;
- Disturbi gastrointestinali, tra i quali nausea o vomito, crampi addominali anche piuttosto forti, diarrea;
Nei casi più gravi l’allergia può causare shock anafilattico. Si tratta della complicazione più grave, che comprende gravi difficoltà respiratorie, calo improvviso della pressione sanguigna e perdita di coscienza. In questi casi occorre allertare immediatamente un medico.
I test per l'allergia alla frutta secca
L’allergia alla frutta secca può essere diagnosticata con successo da un medico allergologo, che effettuerà i comuni test per le allergie.
Tra questi, ricordiamo:
- Prick test. Una piccola quantità di allergene viene applicata sotto pelle tramite un ago. La comparsa di arrossamento o gonfiore indica la possibile presenza di un’allergia;
- Patch test. l’allergene viene, in questo caso, applicato su un cerotto che viene poi posizionato sulla pelle, permettendo di valutare eventuali reazioni;
- Esami del sangue specifici. Sono necessari per misurare i livelli di immunoglobuline E (IgE) specifiche, che, se presenti in quantità elevate, segnalano una risposta allergica in atto.
Le cause
L’allergia alla frutta secca è causata da una risposta eccessiva da parte del sistema immunitario a specifiche proteine presenti nei frutti a guscio, che vengono erroneamente identificate come potenzialmente dannose per l’organismo.
Sebbene non sia ancora del tutto chiaro, le possibili cause dello sviluppo di allergia includono:
- La predisposizione genetica. Se in famiglia ci sono altri casi di allergia alimentare, il rischio di svilupparne una sarebbe più alto;
- Esposizione precoce. Secondo alcuni studi, introdurre troppo presto l’allergene nella dieta del bambino contribuirebbe ad aumentare il rischio di sviluppare allergia.
L’allergia alla frutta secca è un’intolleranza alimentare?
No, l’allergia alla frutta secca non è una forma di intolleranza alimentare. La principale differenza tra allergia e intolleranza sta nel fatto che la prima causa una reazione immunitaria, mentre la seconda deriva dall’incapacità dell’organismo di digerire correttamente un dato alimento.
L’intolleranza alimentare causa principalmente sintomi gastrointestinali, fastidiosi ma non pericolosi per la salute. L’allergia, invece, può potenzialmente scatenare sintomi anche molto gravi, che in diversi casi possono mettere a rischio la persona che ne soffre.
I rimedi: è possibile curare l’allergia?
Attualmente non esiste una cura definitiva per l’allergia alla frutta secca. L’unico modo per evitarne le reazioni è eliminare completamente gli alimenti contenenti l’allergene. Tuttavia, esistono alcuni trattamenti per gestire i sintomi:
- Uso di antistaminici per allergia, in particolare per controllare e rendere “gestibili” le reazioni più lievi e fastidiose, come il prurito e l’orticaria;
- Uso di adrenalina, da usare in caso di reazioni particolarmente gravi o anafilassi. Se si è soggetti a rischio, solitamente i medici consigliano di averne sempre in casa o con sé;
Vi è poi una terapia ancora in fase sperimentale, la cosiddetta Immunoterapia orale. Quest’ultima consiste nella somministrazione, in ambiente controllato, di piccole quantità di allergene. L’obiettivo sarebbe ridurre la sensibilità dell’organismo, andando via via a
Quali alimenti evitare?
Chi è allergico alla frutta secca , oltre ad evitare tali alimenti deve prestare particolare attenzione alle etichette alimentari, perché molti prodotti possono contenere tracce di allergeni. Gli alimenti maggiormente a rischio includono:
- Dolci e prodotti da forno (biscotti, torte, gelati);
- Cioccolato e creme spalmabili;
- Cereali e muesli;
- Alcuni tipi di alcolci;
- Alimenti industriali e confezionati.
Quando si mangia fuori casa, è importante avvisare i responsabili della cucina, per evitare contaminazioni accidentali.
Sono allergico alla frutta secca. Come posso gestirla?
Gestire un’allergia alla frutta secca può essere laborioso, ma fattibile. In particolare è fondamentale:
- Leggere sempre le etichette alimentari. Oltre a riportare la presenza di eventuali allergeni, solitamente le confezioni riportano la dicitura “può contenere tracce di frutta a guscio” a causa della possibile contaminazione durante la produzione.
- Quando si mangia fuori casa, informare sempre il personale o, comunque, chi è responsabile della preparazione dei piatti, per evitare rischi di contaminazione incrociata;
- Chi soffre di allergia grave dovrebbe portare sempre con sé un autoiniettore di adrenalina.
Infine, educare amici e familiari sull’allergia aiuta a prevenire eventuali incidenti, specialmente nei bambini. Se avete un bambino che soffre di allergia, è essenziale informare il personale scolastico e gli educatori riguardo l’allergia e riguardo cosa fare in caso di reazione allergica, meglio ancora se con un piano d’azione redatto direttamente dal proprio medico.
Fonti:
- aha! Centro Allergie Svizzera - Alimenti che scatenano allergie: la frutta a guscio. (2024). Www.aha.ch. https://www.aha.ch/centro-allergie-svizzera/allergie-intolleranze/allergie-alimentari/allergia-alla-frutta-a-guscio-noci
- Chern, W., Walsh, J., Fox, A. T., & Marrs, T. (2018). Management of nut allergy in primary care. British Journal of General Practice, 68(667), 98–99. https://doi.org/10.3399/bjgp18x694817