Il volume corpuscolare medio, o MVC, misura la dimensione media dei globuli rossi, e si valuta tramite esami del sangue.
Cos’è l’MCV
L’MVC, o volume corpuscolare medio, è un valore che indica il volume e la dimensione media dei globuli rossi.
Solitamente viene misurato durante l’esame emocromocitometrico, o emocromo.
Come si misura?
Il volume corpuscolare medio si misura tramite un prelievo di sangue venoso dal braccio.
Non è necessaria una preparazione particolare da effettuare, ma occorre evitare di mangiare nelle 8-12 ore precedenti al prelievo, motivo per cui viene solitamente svolto al mattino dopo il digiuno notturno.
È inoltre opportuno:
- Evitare di svolgere attività fisica intensa nella giornata precedente il prelievo;
- Evitare di assumere alcol nelle 24 ore precedenti al prelievo.
Quando misurarlo?
Il volume corpuscolare medio viene, solitamente, misurato per diagnosticare, oppure monitorare, dei disturbi relativi alle cellule che compongono il sangue.
In particolare, è utile qualora si sospetti la presenza di anemia, per individuarne il tipo. Difatti, alcuni sintomi di anemia che potrebbero portare il medico a consigliare di effettuare l’esame del MCV sono:
- Senso di debolezza persistente e “ingiustificata”;
- Senso di malessere;
- Mal di testa;
- Fiato corto;
- Aritmia.
Valori di riferimento
I valori di riferimento per quanto riguarda il volume corpuscolare medio si collocano tra i 78 e i 98 fL (femto-litro).
Sono uguali per uomini e donne adulti, e tendono ad essere più elevati nei bambini fino a circa due mesi di età.
Da cosa è influenzato?
Il volume corpuscolare medio può essere influenzato da diversi fattori, tra cui:
- Anemia;
- Malattie a carico del fegato;
- Alcune carenze nutritive, ad esempio di vitamina B12.
MCV alto: sintomi e cause
Valori elevati di MCV, una condizione che viene anche chiamata macrocitosi, possono essere causati da:
- Alcuni tipi di anemia – perniciosa o megaloblastica
- Danni a carico del fegato e/o cirrosi;
- Presenza di metastasi;
- Abuso di alcool;
- Carenze nutrizionali di vitamina B12 e/o acido folico.
Spesso sono collegate a un contenuto medio di hgb alto, ovvero una maggiore quantità di emoglobina all’interno dei globuli rossi;
I sintomi possono variare a seconda delle cause sottostanti, e in linea di massima comprendono:
- Senso di debolezza persistente;
- Pallore;
- Mal di testa, spesso accompagnato da vertigini;
- Uso di alcune tipologie di farmaci;
- Dimagrimento apparentemente ingiustificato, spesso accompagnato da diarrea. Questo sintomo è spesso indice di carenze nutrizionali;
- Affaticamento apparentemente ingiustificato.
Quando preoccuparsi in caso di MCV alto, o macrocitosi? Tendenzialmente, si tratta di una condizione che va indagata al più presto con il supporto del proprio medico, in quanto può essere causata da patologie potenzialmente gravi.
MCV basso: sintomi e cause
Valori sotto la media di MCV sono una condizione anche chiamata microcitosi. Può essere dovuta a:
- Carenze di ferro, a causa di diete inadeguate, malassorbimento intestinale, o perdite croniche di sangue (anche a causa delle mestruazioni);
- Alcuni tipi di anemia, anche associati a condizioni infiammatorie o infezioni;
- Disturbi di natura genetica;
- Malnutrizione;
- Uso o abuso di alcuni farmaci.
Spesso sono collegate a un contenuto medio hgb basso, ovvero una minore quantità di emoglobina all’interno dei globuli rossi;
Anche in questo caso i sintomi possono variare a seconda delle cause alla base della microcitosi, e possono comprendere:
- Senso di stanchezza persistente e “ingiustificata”;
- Pallore, non solo della cute ma anche delle mucose;
- Difficoltà a concentrarsi;
- Perdita di appetito;
- Cefalea, spesso accompagnata da vertigini;
- Fiato corto, anche senza che si svolga attività fisica intensa.
Fonti:
- Ho, T. L., Hoang, N. T., Lee, J., Park, J. H., & Kim, B. (2018). Determining mean corpuscular volume and red blood cell count using electrochemical collision events. Biosensors and Bioelectronics, 110, 155–159. https://doi.org/10.1016/j.bios.2018.03.053
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- Nagai, H., Yuasa, N., Takeuchi, E., Miyake, H., Yoshioka, Y., & Miyata, K. (2017). The mean corpuscular volume as a prognostic factor for colorectal cancer. Surgery Today, 48(2), 186–194. https://doi.org/10.1007/s00595-017-1575-x
- Yavorkovsky, L. L. (2021). Mean corpuscular volume, hematocrit and polycythemia. Hematology, 26(1), 881–884. https://doi.org/10.1080/16078454.2021.1994173
Articolista e copywriter con oltre dieci anni di esperienza. Appassionata riguardo il settore della nutrizione.