Caldo e pressione bassa: che legame esiste?

Con l'aumento delle temperature è comune sentirsi più affaticati e percepire i sintomi di un abbassamento della pressione. Vediamo quali sono i rimedi per alzare la pressione durante l'estate.

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Caldo e pressione bassa

L’attività fisica, le abitudini alimentari e la temperatura esterna sono tutti fattori che possono incidere sulla pressione arteriosa: per esempio, chi soffre di pressione bassa può avere maggiori difficoltà in estate quando il clima è particolarmente torrido, umido o afoso. Ci sono dei pazienti che, seppur registrino una pressione più bassa rispetto ai valori normali, non presentano particolari disturbi; mentre in altri casi la pressione troppo bassa può provocare sintomi e scompensi a cui prestare attenzione.

Tenere sotto controllo la pressione in estate e con il caldo è fondamentale, ma soprattutto conoscere i rimedi e il trattamento della pressione bassa può costituire un vantaggio importante.

Caldo e pressione bassa

La temperatura esterna influisce sulla pressione, ma in quale modo il caldo può portare a un calo della pressione arteriosa? Facciamo un passo indietro. In un adulto sano, i valori “normali” della pressione sono 115-130 mmHg per la massima e 75-85 per la minima. Può accadere che il caldo anomalo faccia oscillare questi valori e provochi alcuni disturbi o sintomi tipici come l’annebbiamento della vista o la debolezza e spossatezza del corpo. 

Per capire il motivo per cui la pressione si abbassa con il caldo dobbiamo avere ben chiaro il funzionamento del nostro organismo. Il battito del cuore si può dividere in due fasi:

  1. nella prima fase si contrae e pompa il sangue nelle arterie (pressione massima);
  2. nella seconda fase, invece, si rilascia e si riempie nuovamente di sangue (pressione minima).

In una condizione normale, per un individuo in ottima salute, questo meccanismo funziona perfettamente e perciò la pressione risulta nella norma.

La pressione bassa è una condizione che si verifica nel momento in cui c’è una vasodilatazione, ovvero se il diametro dei vasi sanguigni aumenta e la loro muscolatura “si rilassa”. In queste condizioni, il cuore incontra una minore resistenza nel momento in cui deve pompare il sangue nelle arterie e quindi la pressione si riduce.

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La pressione si abbassa con il caldo?

Il caldo, l’estate, e le temperature particolarmente alte possono provocare degli sbalzi di pressione e in particolare portare a soffrire di ipotensione (cioè pressione bassa) o ipertensione arteriosa (ovvero pressione alta).

Quando fa caldo il corpo attiva dei meccanismi per difendersi dalle alte temperature: tra questi meccanismi c’è anche la vasodilatazione (oltre alla sudorazione che provoca anche disidratazione) che - come abbiamo visto - contribuisce all’abbassamento della pressione.

Al contrario, se le arterie e vasi sanguigni si restringono, il cuore dovrà pompare con molta più forza per riuscire a immettere il sangue in circolo e questo comporterà un aumento della pressione arteriosa (può essere utile in questo caso sapere come abbassare la pressione).

Caldo e pressione bassa sintomi

Sintomi della pressione bassa dovuta al caldo

L’ipotensione si verifica solitamente quando l’organismo si trova in uno stato di disidratazione, mancanza di sali minerali, in seguito a un calo di zuccheri o semplicemente come conseguenza di un afflusso limitato del sangue al cervello. Tra i sintomi principali della pressione bassa ci sono una sensazione di debolezza, giramenti di testa, inappetenza e svenimenti.

Ulteriori sintomi tipici dell’ipotensione includono:

  • vista appannata;
  • stato confusionale;
  • vertigini;
  • stordimento;
  • nausea o vomito;
  • sonnolenza.

In presenza di questi sintomi o se la situazione non dovesse migliorare è utile contattare il proprio medico per valutare il trattamento e la cura migliore per la propria condizione.

Rimedi per la pressione bassa in estate

I pazienti che soffrono di pressione bassa in estate possono adottare alcuni accorgimenti utili per migliorare le loro condizioni e per alzare la pressione arteriosa fino a una condizione considerata “normale”.

Oltre a mantenere sotto controllo il valore della pressione arteriosa, misurandola con strumenti casalinghi, recandosi dal medico o in farmacia, è utile bere molta acqua per mantenere la giusta idratazione e contrastare la perdita di liquidi dovuta a un’eccessiva sudorazione. Al contempo, le persone che soffrono di pressione bassa dovrebbero evitare di esporsi ai raggi solari nelle ore più calde della giornata per prevenire il cosiddetto “colpo di calore”.

Se una persona si sente mancare a causa di un colpo di calore, occorre mettere in pratica alcuni accorgimenti importanti: provare a farle bere un bicchiere d’acqua, chiudere le mani a pugno e alzare le gambe in verticale per favorire il ritorno del sangue al cervello. Dormire con le gambe leggermente alzate può essere un’altra soluzione interessante per migliorare la pressione.

Indossare abbigliamento comodo e leggero può aiutare la termoregolazione: a tal fine, è utile anche bagnare mani, piedi, polsi e caviglie per alleviare la sensazione di caldo e mantenere una temperatura corporea nella norma.

Per quanto riguarda il regime alimentare, consumare un pizzico di sale in più può aiutare ad aumentare la pressione, soprattutto nelle giornate più calde e umide. Mangiare molta frutta e verdura, vitamine, sali minerali e frutta secca è una buona regola per mantenere il corpo in salute anche nei mesi più caldi.

Rimedi per la pressione bassa in estate

Integratori per caldo e pressione bassa

In commercio esistono dei particolari integratori che possono aiutare i pazienti a mantenere una pressione sanguigna normale o ad aumentare la pressione sanguigna in caso di ipotensione (pressione bassa). Questi integratori, però, non sostituiscono un trattamento medico e devono essere assunti secondo le dosi e le indicazioni di un esperto.

Ci sono anche degli integratori naturali per chi soffre di pressione bassa, ovvero:

  • liquirizia, ricca di una sostanza chimica chiamata glicirrizina, che può aiutare ad aumentare la pressione sanguigna.
  • sale, consumato comunque con moderazione e senza eccessi;
  • vitamina B-12, può aiutare ad aumentare la pressione sanguigna in caso di carenza;
  • vitamina D, per gli individui che ne sono carenti;
  • coenzima Q10, un antiossidante che può aiutare a migliorare la circolazione sanguigna e la pressione sanguigna.

In estate posso sospendere la pillola della pressione?

Come sottolinea l’ISS Salute, “sospendere durante i mesi estivi la terapia per la pressione alta è un errore grave che causa un aumento del rischio di urgenze ipertensive e di danni acuti agli organi”. Lo stesso vale anche per i farmaci legati alla pressione bassa.

Solo il medico può valutare l’eventuale sospensione o modifica del trattamento previa visita del paziente e valutazione del singolo caso. È importante non apportare modifiche alla terapia autonomamente, ma farlo sempre sotto controllo medico, poiché la risposta del corpo può variare in base al tipo di farmaco assunto. 

 

 

FONTI

  • Borghi C. (2023). Ho l’ipertensione arteriosa. Cosa devo sapere? di Paolo Verdecchia. Giornale italiano di cardiologia (2006), 24(1), 77. https://www.giornaledicardiologia.it/archivio/3934/articoli/39185/
  • Weiss, C. (2023, July 13). Mayo Clinic Q and A: Effects of hot weather, humidity on blood pressure, heart. Mayo Clinic News Network. https://newsnetwork.mayoclinic.org/discussion/mayo-clinic-q-and-a-effects-of-hot-weather-humidity-on-blood-pressure-heart/