I piselli sono legumi, in quanto fanno parte della famiglia delle Fabacee. Vengono particolarmente apprezzati in cucina, e sono alimenti piuttosto nutrienti.
Cosa sono i piselli?
I piselli sono i semi commestibili della pianta Pisum sativum, che appartiene alla famiglia delle Fabacee, o leguminose. Vengono coltivati praticamente in tutto il mondo, ma sono particolarmente apprezzati nella dieta Mediterranea.
È possibile trovarli nei negozi per tutto l’anno, soprattutto se surgelati, tuttavia sono tipici della stagione estiva, e in particolare dei mesi di giugno e di luglio.
I semi si trovano all’interno di baccelli che ne contengono un numero variabile, solitamente compreso tra i sei e i dieci.
I piselli sono legumi o verdure?
I piselli sono legumi. Fanno infatti parte della famiglia delle leguminose, come i fagioli, i ceci, le lenticchie e le arachidi, e hanno simili proprietà nutrizionali.
Vengono però spesso, colloquialmente, definiti come “verdure”, poiché in cucina vengono utilizzati in maniera simile, appunto, alle verdure.
Piselli freschi o surgelati: quali consumare?
Purché surgelati e conservati in maniera corretta, non vi è particolare differenza in termini di proprietà nutrizionali, che rimangono pressoché invariate.
Si possono preferire i piselli surgelati poiché si conservano più a lungo senza deperirsi, e sono quindi più “comodi” – e spesso, più economici – rispetto ai legumi freschi.
A loro volta, tuttavia, i piselli freschi tendono ad avere un sapore più ricco e una consistenza più soda.
I piselli fanno ingrassare?
No, i piselli non fanno ingrassare: 100 grammi contengono circa 80-85 chilocalorie.
Tuttavia, come sempre è opportuno ricordare che non esistono alimenti che “fanno” ingrassare o dimagrire: tutto dipende dalla quantità e dal contesto alimentare in cui vengono inseriti.
Insomma, una porzione di piselli inserita all’interno di un piano alimentare equilibrato redatto da un nutrizionista saprà apportarci dei benefici, non perché questo alimento sia benefico di per sé, ma perché inserito all’interno di un contesto “sano”.
I piselli sono proteine?
I piselli contengono una buona quantità di proteine, e in particolare di proteine vegetali. Poiché queste ultime vengono definite “incomplete” viene spesso suggerito di abbinarli ad altri macronutrienti, come i cereali.

Valori nutrizionali
I valori nutrizionali medi per 100 grammi di piselli sono suddivisi come segue:
Componente | Quantità per 100g |
Calorie | 81 kcal |
Proteine | 5,42 g |
Carboidrati | 14,45 g |
Lipidi | 0,40 g |
Fibre | 5,1 g |
Vitamina C | 40 mg |
Niacina | 2,090 mg |
Tiamina | 0,266 mg |
Piridossina | 0,169 mg |
Riboflavina | 0,132 mg |
Vitamina E | 0,13 mg |
Acido pantotenico | 0,104 mg |
Vitamina A | 765 UI |
Acido folico | 65 µg |
Vitamina K | 24,8 µg |
Potassio | 244 mg |
Magnesio | 33 mg |
Calcio | 25 mg |
Sodio | 5 mg |
Ferro | 1,47 mg |
Zinco | 1,24 mg |
Manganese | 0,410 mg |
Rame | 0,176 mg |
Selenio | 1,8 µg |
Benefici e proprietà
Ai piselli vengono attribuiti diversi benefici e proprietà potenzialmente benefiche per la nostra salute, e in particolare:
- Sono ricchi di fibre, e contribuiscono dunque alla corretta salute del sistema digestivo, favorendo inoltre il senso di sazietà;
- Contengono folati, estremamente importanti soprattutto durante la gravidanza, poiché contribuiscono allo sviluppo del sistema nervoso del feto;
- Sono ricchi di vitamine, e in particolare di vitamine del gruppo B, vitamina A e vitamina C;
- Sono altrettanto ricchi di minerali, in particolare di fosforo e calcio, essenziali per la buona salute dei denti e delle ossa;
- Sono legumi particolarmente ricchi di acqua, e dunque possono potenzialmente contribuire all’idratazione dell’organismo.
Come cucinarli?
I piselli sono un alimento particolarmente versatile, che si presta ad essere cucinato in vari modi, ad esempio in padella, lessati o in umido.
Possono essere consumati come contorno, oppure come condimento o parte di un condimento per la pasta o per il riso. Vengono particolarmente apprezzati ripassati in padella con aglio e/o cipolla, oppure con l’aggiunta di cubetti di prosciutto, di pancetta o di speck, che danno un tocco “sapido” che ben contrasta con la loro dolcezza.
Inoltre, possono essere inseriti all’interno di insalate e altri contorni più “ricchi”.
C’è anche chi sceglie di utilizzare i baccelli – che solitamente vengono scartati – sfruttandoli per la preparazione di brodi vegetali.
Le controindicazioni al consumo di piselli
I piselli sono ricchi di fibre, quindi possono causare effetti gastrointestinali se mangiati in grosse quantità o qualora l’organismo non sia “abituato”. In particolare:
- Gonfiore;
- Dolori o crampi addominali;
- Flatulenza;
- Diarrea.
Andrebbero inoltre consumati cotti, poiché da crudi risultano particolarmente difficili da digerire.
Infine occorre tenere presente che:
- Possono causare reazioni allergiche. In tal caso è fondamentale evitarne il consumo;
- Contengono purine, e dunque chi soffre di gotta o di iperuricemia dovrebbe limitarne o evitarne il consumo, a seconda delle indicazioni date dal proprio medico. Questo poiché durante il metabolismo delle purine viene prodotto acido urico;
- Chi soffre di favismo deve assolutamente evitare di consumarli.
Leggi qui la nostra ricetta del risotto con i piselli semplice e gustoso.

Articolista e copywriter con oltre dieci anni di esperienza. Appassionata riguardo il settore della nutrizione.