Olio di neem: usi, proprietà e benefici
Ampiamente usato in medicina tradizionale, l’olio di neem oggi è impiegato per la cura della pelle, dei capelli e delle piante, grazie alle sue proprietà idratanti, antimicotiche e antiparassitarie.

L’olio di neem è un olio vegetale usato su pelle, capelli, piante e animali per le sue proprietà idratanti, emollienti, antimicotiche e antiparassitarie. È noto per i suoi molteplici usi topici e, in alcuni casi, per i benefici osservati su alcuni problemi della cute, tra cui il trattamento delle infiammazioni locali, e dei capelli.
Cos'è l'olio di neem?
L’olio di neem è un olio vegetale ottenuto per pressatura a freddo dei semi di un albero originario del subcontinente indiano, l’Azadirachta indica.
A temperatura ambiente ha una consistenza cerosa, e un colore che varia dal giallo-marrone al rossastro. Il suo odore è molto intenso e può risultare abbastanza sgradevole se non diluito.
Nonostante ciò, è molto apprezzato in ambito cosmetico e fitoterapico, e nella medicina tradizionale è stato addirittura impiegato per debellare i vermi intestinali e trattare alcune malattie.
Ad oggi viene utilizzato in ambito esterno, soprattutto su pelle e capelli, grazie alle sue proprietà idratanti, emollienti, antimicotiche e lenitive.
Non solo: viene usato anche come repellente naturale per insetti e parassiti, sia in ambito domestico, sia in ambito agricolo.
Qual è la composizione dell'olio di neem?
L’olio di neem contiene:
- Acidi grassi. Sono una delle componenti principali. Il più abbondante è l’acido oleico, seguito da quello palmitico, stearico e dall’acido linoleico. Questa composizione lo rende simile, per certi aspetti, all’olio di oliva e al burro di cacao;
- Diversi composti bioattivi, in particolare flavonoidi e carotenoidi, apprezzati soprattutto per le loro proprietà antiossidanti, e vitamina E, che contribuisce a propria volta alla protezione delle cellule cutanee dai danni ossidativi. È opportuno citare anche altre sostanze, come l’azadiractina e la nimbina, responsabili dell’azione antiparassitaria e antimicrobica dell’olio di neem.
Nella maggior parte dei casi non contiene additivi o sostanze sintetiche, soprattutto se acquistato in forma pura e pressato a freddo.
Dove si compra l’olio di neem?
L’olio di neem ad oggi si può acquistare, anche in Italia, in erboristeria, farmacia, parafarmacia e nei negozi specializzati in prodotti di origine naturale. È ovviamente disponibile anche per l’acquisto online. In questi casi l’offerta è tendenzialmente più ampia e comprende diverse varianti e formati del prodotto.
I prodotti in commercio sono spesso biologici, non raffinati e pressati a freddo. Queste caratteristiche sono da preferire, in quanto garantiscono una maggiore concentrazione di principi attivi.
È tuttavia importante fare attenzione, poiché alcuni oli sono destinati a un uso cosmetico o dermatologico, mentre altri vengono formulati esclusivamente per uso veterinario o agricolo. In questo senso è importante verificare l’etichetta prima dell’acquisto per essere certi della destinazione d’uso.
Quanto costa l’olio di neem?
Il prezzo dell’olio di neem varia in base al formato e alla purezza.
In media, una confezione da 100 ml può costare tra gli 8 e i 14 euro, mentre alcuni formati grandi (ad esempio da 1 litro) possono arrivare a costare oltre i 30 euro.
Alcuni marchi propongono anche miscele già diluite, ad esempio non sotto forma di olio puro, ma shampoo o creme, a un costo generalmente inferiore.
Ho acquistato dell’olio di neem ma si è solidificato: posso ancora usarlo?
Certamente. Nei mesi più freddi l’olio può solidificarsi, ma questo non ne compromette la qualità, né la possibilità di utilizzarlo.
Per riportarlo allo stato liquido, basta riscaldarlo leggermente a bagnomaria, mescolandolo di tanto in tanto.
A cosa serve l’olio di neem? Per cosa si usa?
L’olio di neem si utilizza principalmente per la cura della pelle e dei capelli, e come repellente naturale contro insetti e parassiti.
In ambito dermatologico viene sfruttato per le sue proprietà idratanti ed emollienti. Alcune formulazioni vengono impiegate come supporto nel trattamento di acne, micosi, dermatite e verruche.
Applicato sui capelli, l’olio di neem aiuta a contrastarne la secchezza e la fragilità. Può essere potenzialmente utile anche in caso di forfora o infestazioni di pidocchi, grazie alla presenza di composti con proprietà antiparassitarie.
In ambito agricolo e domestico viene invece adoperato come insetticida naturale, efficace contro larve, acari e altri parassiti delle piante, ed è presente in diversi prodotti veterinari destinati a cani e gatti, per tenere lontane pulci, zecche e zanzare.
Detto questo, l’olio di neem non va mai ingerito e l’uso topico dovrebbe essere sempre preceduto da un test su una piccola area della pelle, per valutare eventuali reazioni avverse.
Quali sono le proprietà dell'olio di neem?
L’olio di neem presenta ha una serie di proprietà potenzialmente interessanti. In particolare:
- È idratante;
- Avrebbe proprietà emollienti, e aiuterebbe a rendere più elastica la cute;
- Contiene vitamina E e carotenoidi, e potrebbe quindi contribuire a contrastare i danni ossidativi;
- Avrebbe un’azione antinfiammatoria, utile in caso di arrossamenti o irritazioni localizzate;
- Limiterebbe la proliferazione batterica, in particolare nelle piccole lesioni della cute;
- Sarebbe potenzialmente efficace contro alcuni funghi della pelle, soprattutto se usato in combinazione ad altri prodotti appositi;
- Può aiutare a tenere lontani pidocchi, insetti e parassiti da persone, animali e piante;
- Può essere usato come insetticida naturale.
Quali sono i benefici dell’olio di neem?
L’olio di neem può offrire diversi benefici, soprattutto in ambito dermatologico e nella cura dei capelli.
I benefici potenzialmente associati all’olio di neem includono:
- Aiutare a ridurre i segni dell’invecchiamento cutaneo, come rughe, arrossamenti e ispessimento della pelle;
- In alcuni studi su animali avrebbe favorito la cicatrizzazione, stimolando la formazione di vasi sanguigni e tessuto connettivo;
- Sarebbe utile come supporto in presenza di acne, psoriasi, eczemi, micosi e verruche;
- Aiuterebbe a proteggere il cuoio capelluto da secchezza, forfora e infestazioni da pidocchi;
- I carotenoidi e la vitamina E contribuirebbero a difendere la pelle dai danni provocati dall’inquinamento e dallo stress ossidativo.
I rischi e le controindicazioni dell'olio di neem
L’olio di neem, se utilizzato correttamente per uso esterno, è generalmente ben tollerato e utilizzabile senza particolari problemi. Tuttavia, esistono alcune controindicazioni e potenziali effetti indesiderati da tenere presenti, soprattutto in soggetti sensibili o in caso di uso improprio.
I principali rischi sono:
- Sviluppo di dermatite da contatto, orticaria o eruzioni cutanee. Alcune persone possono infatti sviluppare delle reazioni allergiche locali, con comparsa di arrossamento, prurito o bruciore nella zona trattata. Questi effetti collaterali possono essere prevenuti effettuando un test sulla cute prima dell’uso, applicandone una piccola quantità su una porzione ridotta della pelle e attendendo almeno 24-48 ore per valutare la comparsa di reazioni avverse;
Tossicità da ingestione. L’olio di neem non è infatti destinato al consumo orale. L’ingestione accidentale di grandi quantità può causare effetti gravi, in particolare nei bambini, tra cui vomito, danni al fegato, acidosi metabolica ed encefalopatia, ovvero alterazioni del sistema nervoso centrale. In caso di ingestione accidentale è fondamentale allertare immediatamente il medico.