Lecitina di soia: cos'è e a cosa serve
Scopri cos'è la lecitina di soia, a cosa serve, dove si trova e perché viene usata in alimenti e integratori. Leggi tutti i benefici e le controindicazioni.

Gelato, colesterolo e soia hanno un elemento in comune: la lecitina. Scoperta per la prima volta a metà dell’Ottocento, questa sostanza venne isolata nel tuorlo di un uovo.
La lecitina è un fosfolipide, ovvero una molecola costituita da una regione lipidica (non solubile in acqua) e da una non lipidica (idrosolubile) che presenta quindi affinità per l’acqua. La capacità distintiva di questa sostanza sta proprio nel riuscire a legare due ingredienti tra loro non mescolabili.
Le sue proprietà addensanti vengono sfruttate non solo nell’industria alimentare, in particolare come additivo nei dolci o nelle creme (indicata dalla sigla E322), ma anche nel settore cosmetico. La lecitina viene poi utilizzata ampiamente anche nel settore farmaceutico per la realizzazione di farmaci e integratori, grazie alle sue proprietà emulsionanti e alle potenziali interazioni con i processi biologici.
Cos'è la lecitina di soia
La lecitina di soia è una sostanza naturale che apporta diversi benefici all’organismo: è un emulsionante e stabilizzante che spesso si utilizza anche per la produzione di farmaci e integratori. Oltre a supportare il metabolismo dei lipidi, la lecitina è un ottimo alleato per regolare il colesterolo: il perfetto bilanciamento tra omega 3 e omega 6 favorisce l’azione ipocolesterolemizzante.
Le proprietà della lecitina non si esauriscono qui: la sostanza ha anche un’importante azione riequilibrante del sistema nervoso e una funzione protettiva per il fegato. Molto spesso assumiamo la lecitina senza nemmeno accorgerci attraverso il consumo di alcuni alimenti di origine vegetale, come ad esempio la soia e il mais, e in alcuni alimenti di origine animale, come ad esempio le uova.
Questa sostanza ha la capacità di tenere insieme ingredienti che normalmente non si mischierebbero: per esempio, acqua e olio. Per questo motivo viene spesso utilizzata anche nell’industria alimentare per migliorare la consistenza e la texture di dolci, creme e prodotti da forno.
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Come si ottiene?
La lecitina è un composto che deriva dall’olio di soia, un legume originario dell'Asia orientale ormai ampiamente coltivato in tutto il mondo. La lecitina viene estratta in un ambiente umido che favorisce il distacco dei semi di soia dai loro scafi. In seguito i chicchi vengono esposti a temperature molto elevate per essere trasformati in fiocchi e liberare l'olio tramite distillazione.
A questo punto la sostanza viene sottoposta a numerosi processi (come la raffinazione e il degommaggio) che sfruttano anche dei solventi e filtrati. Sul mercato si può trovare in formato liquido, in polvere o in granuli.
A cosa serve la lecitina di soia?
Come abbiamo accennato, la lecitina viene utilizzata in diversi ambiti e settori:
- nell’industria alimentare per le sue proprietà emulsionanti e addensanti, e per la sua capacità di legare sostanze che altrimenti si separerebbero;
- nell’industria farmaceutica, per le sue proprietà emulsionanti e le potenziali interazioni con i processi biologici;
- nel settore della cosmetica, per la presenza di fosfolipidi che rientrano tra i principali costituenti delle membrane cellulari. Si utilizza principalmente per migliorare l’aspetto della pelle e per favorire il benessere dei capelli.
Molto spesso le persone sono solite inserire nella propria dieta quotidiana la lecitina di soia proprio per i benefici che apporta anche all’organismo umano. In primis, è un ottimo regolatore del colesterolo in quanto favorisce il trasporto dei grassi nel corpo.
Diversi studi hanno evidenziato anche le sue proprietà nell’accelerare il metabolismo e favorire la perdita di peso, se associata a una dieta ipocalorica e sotto la supervisione di un medico. Inoltre, la lecitina è ricca di grassi polinsaturi essenziali, necessari per mantenere in salute e in forze il nostro organismo.
Effetti e proprietà della lecitina di soia
La lecitina si ottiene dalla lavorazione dei fagioli di soia ed è ricca di colina, omega 3 e omega 6, inositolo, fosforo, calcio e ferro. Le principali proprietà della lecitina sono due:
- emulsionante, in quanto lega sostanze tra loro immiscibili;
- stabilizzante, perchè mantiene la consistenza dei prodotti alimentari.
Tra gli effetti positivi legati al consumo regolare di lecitina ci sarebbero anche alcune funzioni epatiche, in quanto la molecole contribuirebbero a mantenere in salute il fegato. La presenza di acido linoleico, inoltre, contribuirebbe alla prevenzione del diabete: abbassando i livelli di colesterolo a livello ematico riesce parallelamente a ridurre il rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari e metaboliche.
La lecitina viene spesso utilizzata anche per contrastare l’affaticamento mentale grazie alle sue proprietà riequilibranti per il sistema nervoso. Può poi favorire le funzioni cerebrali grazie agli elevati apporti di colina in essa presente.
La lecitina di soia fa dimagrire?
La lecitina non fa dimagrire direttamente, ma grazie alla presenza di colina può aiutare a mantenere attivo il metabolismo e a bruciare più facilmente i grassi in eccesso. Può aiutare anche a ridurre il senso di fame, contribuendo a controllare l’assunzione delle calorie. Non è un sostituto della dieta equilibrata e dell’esercizio fisico.
Secondo diversi studi, la lecitina contribuirebbe anche ad accelerare il metabolismo in modo da aiutare l’organismo a bruciare i grassi e quindi aiuterebbe anche a dimagrire più velocemente solo se associata a una dieta ipocalorica bilanciata e personalizzata (previa consultazione di un medico o nutrizionista).

Integratori di lecitina di soia
Gli integratori di lecitina di soia si possono trovare comunemente sul mercato: si dovrebbero assumere preferibilmente durante i pasti per un migliore assorbimento, previa consultazione del medico curante e secondo i dosaggi prescritti da un esperto.
Il dosaggio può variare da persona a persona in base alle esigenze e agli obiettivi per cui viene prescritta: certi pazienti possono utilizzarla per curare specifici problemi di salute o per favorire la digestione dei grassi, mentre altri possono utilizzarla come parte di una dieta a lungo termine.
Gli integratori a base di lecitina di soia potrebbero contenere delle piccole quantità di sostanze in grado di interferire con la funzione tiroidea, favorendo l’ipotiroidismo: per approfondire il legame tra soia e tiroide e valutare i potenziali rischi, è meglio consultare un medico prima di assumere integratori che contengono questa sostanza.
Perché assumere integratori di lecitina di soia
L’assunzione di integratori a base di lecitina, sempre sotto il controllo e le prescrizioni di un medico, può contribuire a contrastare i problemi cardiaci. L’inserimento di questa sostanza nella dieta quotidiana può avere effetti benefici anche sulle persone che soffrono di colesterolo alto, ma deve essere associato a una dieta equilibrata e a un regolare esercizio fisico.
Questi integratori svolgono poi un’importante azione protettiva nei confronti delle membrane che rivestono le nostre cellule, soprattutto quelle dei muscoli. Può essere particolarmente indicata per gli sportivi. L’assenza di glutine, inoltre, la rende ideale anche per le persone celiache.
Possibili controindicazioni
Prima di assumere integratori a base di lecitina di soia tutti i pazienti dovrebbero consultare il proprio medico per valutare il dosaggio e l’eventuale inserimento nella dieta quotidiana. Al pari degli altri integratori alimentari, come gli integratori per dimagrire, non ci sono particolari controindicazioni o effetti collaterali eccetto per le persone che presentano disturbi particolari o allergia alla soia. Da valutare con un esperto anche il consumo di lecitina per le donne che si trovano in stato di gravidanza o allattamento.
Le principali controindicazioni potrebbero derivare da un dosaggio sbagliato della sostanza o da un abuso della stessa. Tra i sintomi da non sottovalutare ci sarebbero disturbi gastrointestinali, come nausea e diarrea, ma anche dolori addominali, crampi e ipotensione.
Infine, la lecitina di soia potrebbe interferire con alcuni farmaci, come quelli a base di vitamine liposolubili (A, D, E, K) o farmaci che richiedono un ambiente acido per l'assorbimento.
Fonti:
- EFSA Panel on Food Additives and Nutrient Sources added to Food (ANS), Mortensen, A., Aguilar, F., Crebelli, R., Di Domenico, A., Frutos, M. J., Galtier, P., Gott, D., Gundert-Remy, U., Lambré, C., Leblanc, J. C., Lindtner, O., Moldeus, P., Mosesso, P., Oskarsson, A., Parent-Massin, D., Stankovic, I., Waalkens-Berendsen, I., Woutersen, R. A., Wright, M., … Dusemund, B. (2017). Re-evaluation of lecithins (E 322) as a food additive. EFSA journal. European Food Safety Authority, 15(4), e04742. https://doi.org/10.2903/j.efsa.2017.4742
- Mourad, A. M., de Carvalho Pincinato, E., Mazzola, P. G., Sabha, M., & Moriel, P. (2010). Influence of soy lecithin administration on hypercholesterolemia. Cholesterol, 2010, 824813. https://doi.org/10.1155/2010/824813