Nespole: valori nutrizionali e proprietà
Le nespole sono un frutto molto conosciuto sin dall’antichità: simboleggiano le virtù femminili di pazienza e prudenza ed erano tradizionalmente associate a un frutto di buon auspicio. La loro forma, il colore e la grandezza ricorda quella di una albicocca, ma il gusto è decisamente diverso, più aspro e succoso.

Cosa sono le nespole
Quando parliamo di nespole facciamo riferimento a una varietà del frutto che proviene dall’Asia e che matura tipicamente nella stagione primaverile. I frutti sono poco più piccoli di una albicocca, hanno un sapore piuttosto aspro ma sono un vero toccasana per il nostro organismo.
La pianta da cui derivano le nespole appartiene alla specie Eriobotrya japonica Lindl, originaria della Cina sud-orientale e impropriamente chiamata Nespolo del Giappone, forse perché è ampiamente diffusa e coltivata anche in terra nipponica.
In funzione della varietà di nespole cambia il colore del frutto: da un arancione quasi rosso a un giallo pallido quasi bianco. Tutto ciò è dovuto ai diversi livelli di carotenoidi contenuti all’interno, che incidono anche sui valori nutrizionali.
La nespola è un frutto talmente versatile da prestarsi bene sia come alimento sia come alleato per la pelle e per questo motivo viene utilizzato anche nella cosmesi. L’unica accortezza riguarda il nocciolo che, se consumato in grandi quantità, può avere effetti indesiderato (a causa del rilascio dell’acido cianidrico).
Stagionalità delle nespole
Le nespole sono un frutto primaverile o estivo, che si trova nei mercati rionali già dal mese di giugno nonostante la maturazione delle piante inizi già dai mesi precedenti.
Esistono, come abbiamo anticipato, due tipologie di frutti:
- il nespolo europeo o invernale, che si raccoglie a ottobre ma viene utilizzato quasi esclusivamente a scopo ornamentale;
- il nespolo giapponese o estivo, che si trova comunemente in commercio ed è quello che consumiamo normalmente.
Valori nutrizionali delle nespole
Questo particolare frutto, a differenza della frutta secca, non presenta troppe calorie e per questo motivo è ideale da inserire nel piano alimentare, previo consiglio di un medico. Si contano circa 32 kcal ogni 100 grammi di prodotto. Inoltre, le nespole sono ricche di acqua (88,3 grammi) e fibre, ma contengono anche una piccola parte di carboidrati e proteine.
Della nespola non si butta nulla, nemmeno il nocciolo. La foglia e il fiore della nespola sono ricchi di antiossidanti (come fenoli e triterpeni), mentre il frutto è ricco di zuccheri, acidi organici, carotenoidi, flavonoidi, acidi fenolici e vitamine. Anche il nocciolo ha delle proprietà nutrizionali interessanti: contiene, infatti, proteine, amidi, tannini e minerali.
Non è consigliabile mangiare il frutto crudo in quanto tossico per il nostro organismo, mentre è possibile ricavare dalla nespola un ottimo liquore (con un sapore simile all’amaretto).
Proprietà delle nespole
A che cosa fanno bene le nespole? Le proprietà di questo frutto sono parecchie e la sua efficacia contro diverse patologie è ormai confermata oltre che dalla medicina orientale anche da numerosi studi scientifici: per esempio, è un frutto molto utile per la prevenzione delle malattie a base infiammatoria e dell’obesità.
La foglia, il seme e il frutto hanno delle importanti funzioni antinfiammatorie soprattutto a livello polmonare e peritoneale, grazie alla presenza della vitamina A e della vitamina C. Inoltre, vengono spesso utilizzati per regolarizzare la funzione intestinale e sono un ottimo rimedio contro la stitichezza (grazie alla ricchezza di fibre). Se consumate ancora non mature, invece, aiutano a contrastare la diarrea.
Le foglie sono utili anche nel controllo e nella prevenzione del diabete di tipo 1 e di tipo 2, mentre il frutto contiene molti elementi antiossidanti.
La presenza di pectina favorisce l’abbassamento del colesterolo (in particolare quello LDL o “cattivo”) nel colon, favorendone l’eliminazione. Il potassio, invece, contribuisce alla regolazione della pressione arteriosa.
Benefici delle nespole
Gli estratti di nespolo hanno evidenziato particolari benefici per la funzionalità epatica, polmonare e renale. Non solo: con l’estratto è possibile anche combattere lo stress ossidativo. I semi, invece, migliorano i disturbi della funzione renale causati dall’assunzione di alcune tipologie di farmaci.
L’estratto di nespole è considerato poi un grande alleato antiallergico in quanto inibisce le reazioni anafilattiche e il rilascio di istamina. Inoltre, viene considerato anche un antipiretico naturale, in grado di abbassare la febbre. Possiede proprietà stimolanti, defaticanti, digestive: per questo motivo in Asia le foglie di nespolo vengono utilizzate per la preparazione di infusi o tisane.
Alcuni studi recenti hanno evidenziato anche la possibilità di utilizzare le nespole per la produzione di cosmetici naturali utili per la prevenzione dell’acne. L’estratto di semi di nespole ha dimostrato un potente effetto stimolante sulla produzione di acido ialuronico nel derma.
Possibili controindicazioni
La nespola ha una caratteristica particolare a cui bisogna prestare attenzione: mentre il frutto non presenta particolari controindicazioni se non nei soggetti allergici, l’utilizzo di altre parti della pianta potrebbe provocare qualche effetto indesiderato.
All’interno del nocciolo, per esempio, si trovano piccole quantità di glicosidi cianogenetici (in particolare l’amigdalina), che liberano acido cianidrico: se consumato in grandi quantità, quest’ultimo può provocare seri problemi di salute. Se utilizzato in piccole quantità, invece, è molto utile per contrastare il mal di testa e la nausea.
FONTI:
- Sadeghinejad, Z., Erfani-Moghadam, J., & Khadivi, A. (2022). Bioactive content and phenolic compounds of common medlar (Mespilus germanica L.) and Stern's medlar (M. canescens Phipps). Food science & nutrition, 10(6), 1988–1993. https://doi.org/10.1002/fsn3.2814
- Żołnierczyk, A. K., Ciałek, S., Styczyńska, M., & Oziembłowski, M. (2021). Functional Properties of Fruits of Common Medlar (Mespilus germanica L.) Extract. Applied Sciences, 11(16), 7528. https://www.mdpi.com/2076-3417/11/16/7528