Gentalyn Beta: uso topico, indicazioni e precauzioni
Gentalyn Beta è un farmaco per uso topico, indicato per dermatosi infiammatorie complicate da infezioni batteriche o a rischio di sovrainfezione.

Gentalyn Beta è un medicinale a base di gentamicina e betametasone, che viene usato nel trattamento delle dermatosi infiammatorie complicate dalla presenza di un’infezione o di un rischio infettivo.
La sua azione combinata consente di ridurre l’infiammazione e contrastare i batteri responsabili delle complicazioni cutanee.
Che cos'è Gentalyn Beta?
Gentalyn Beta è un medicinale per uso topico che associa due principi attivi, ovvero la gentamicina solfato e il betametasone valerato.
Viene utilizzato nel trattamento delle dermatosi infiammatorie o allergiche in cui è presente un’infezione batterica o vi è un elevato rischio che insorga.
L’applicazione locale permette un’azione mirata sulla zona interessata, riducendo i sintomi e limitando la proliferazione dei microrganismi responsabili delle eventuali complicazioni.
Il farmaco è disponibile in diverse concentrazioni, per consentire al medico di adattare la terapia alle caratteristiche del paziente e alla gravità della lesione.
Quali sono i principi attivi e le loro concentrazioni (gentamicina, betametasone)?
Gentalyn Beta contiene due principi attivi, distinti ma complementari:
- La gentamicina solfato è un antibiotico della classe degli aminoglicosidi. Agisce bloccando la sintesi proteica dei batteri, impedendone la crescita e provocandone la morte. È efficace contro diversi microrganismi responsabili delle infezioni cutanee;
- Il betametasone valerato è un corticosteroide sintetico con proprietà antinfiammatorie. Riduce la liberazione di alcune sostanze che possono alimentare i processi infiammatori, migliorando la “gravità” di alcuni sintomi come prurito, arrossamento e gonfiore.
Le formulazioni disponibili sono:
- 0,1% + 0,1% crema: 100 g contengono 0,1 g di gentamicina e 0,1 g di betametasone;
- 0,1% + 0,05% crema: stessa concentrazione di gentamicina ma quantità ridotta di betametasone.
La scelta della concentrazione dipende dal tipo di dermatosi e dalla gravità del quadro clinico.
Quali sono le forme disponibili?
Il Gentalyn Beta è commercializzato in crema, in tubi da 30 g. La base in crema è costituita da una miscela di sostanze acquose e oleose che ne favorisce l’assorbimento cutaneo, rendendo l’applicazione, allo stesso tempo, semplice e uniforme.
Nel linguaggio comune possiamo definirlo “pomata”. Tuttavia, per essere precisi, rispetto alle pomate classiche, le creme hanno una consistenza tendenzialmente più leggera, meno grassa e risultano adatte anche a lesioni con componente essudativa.
Quali sono le indicazioni terapeutiche per l’uso di Gentalyn Beta?
Gentalyn Beta è indicato nel trattamento locale delle dermatiti infiammatorie o allergiche complicate dalla presenza di un’infezione batterica o a rischio elevato di sovrainfezione.
L’associazione dei due principi attivi consente infatti di affrontare contemporaneamente l’infiammazione e la proliferazione microbica, condizioni che spesso si alimentano reciprocamente.
Le dermatosi infiammatorie secondariamente infette
Il farmaco trova impiego nelle dermatosi che, oltre a prurito, arrossamento o desquamazione, presentano infezioni sovrapposte.
In questi casi la pelle, già danneggiata dal processo infiammatorio, diventa un ambiente favorevole per la crescita batterica, andando a creare una sorta di circolo vizioso.
La gentamicina contrasta l’azione dei batteri responsabili dell’infezione, mentre il betametasone riduce i sintomi infiammatori..
Gli esempi clinici
Tra le ulteriori condizioni trattabili con Gentalyn Beta rientrano:
- Eczema atopico ed eczema nummulare: caratterizzati da prurito, arrossamento e lesioni che possono infettarsi;
- Dermatite da contatto: dovuta a sostanze irritanti o allergeniche, con manifestazioni cutanee che possono evolvere in infezioni secondarie;
- Dermatite seborroica: localizzata su aree ricche di ghiandole sebacee, talvolta complicata da sovrainfezioni;
- Psoriasi: nelle forme resistenti o complicate da infezioni batteriche;
- Intertrigine: infiammazione da sfregamento cutaneo che può facilmente infettarsi;
- Eritema, in particolare eritema solare e punture di insetti complicate da lesioni infette.
Non è invece indicato in caso di prurito alle gambe o ad altre parti del corpo senza che vi sia la presenza o il rischio di un’infezione.
L’acquisto di Gentalyn Beta può essere effettuato senza ricetta?
No, è possibile acquistare Gentalyn Beta solo previa presentazione della ricetta medica.
Quali sono le possibili controindicazioni? Quando non usare Gentalyn Beta?
Gentalyn Beta non deve essere usato in caso di:
- Allergia nota ai principi attivi o agli eccipienti;
- Infezioni cutanee virali, come Herpes simplex;
- Lesioni cutanee da tubercolosi.
Anche l’applicazione sugli occhi è controindicata, per evitare complicazioni oculari.
Inoltre, non va utilizzato quando la natura delle lesioni non richiede un’associazione antibiotico-corticosteroide, per non favorire resistenze o complicazioni.
Avvertenze e precauzioni d'uso topico
L’impiego di Gentalyn Beta deve essere valutato con cautela e limitato nel tempo. Tra le avvertenze possiamo ricordare:
- Assorbimento sistemico. Su aree estese, con pelle danneggiata o sotto bendaggio occlusivo, i principi attivi possono entrare in circolo e provocare effetti tipici dei corticosteroidi o degli aminoglicosidi. Questo rischio è più elevato nei bambini;
- Sensibilizzazione. L’uso prolungato può causare reazioni allergiche locali, che richiedono l’immediata sospensione della terapia;
- Resistenze microbiche. L’applicazione ripetuta di antibiotici può favorire la crescita di batteri resistenti o funghi.
- Disturbi visivi. In caso di visione offuscata è necessario rivolgersi tempestivamente al proprio medico;
- Eccipienti. Clorocresolo e alcol cetostearilico possono causare dermatite da contatto in soggetti sensibili.
La durata del trattamento e il rischio di sensibilizzazione
Il Gentalyn Beta deve essere usato per periodi limitati. Terapie troppo lunghe aumentano infatti il rischio di sviluppare iposurrenalismo, ovvero ridotta attività delle ghiandole surrenali e sindrome di Cushing, dovuti all’assorbimento del corticosteroide.
La comparsa di arrossamenti persistenti o peggioramento delle lesioni è, invece, segno che vi sia una sensibilizzazione ai principi attivi. In questi casi occorre interrompere l’applicazione e consultare il medico.

Quali sono le zone da evitare?
Gentalyn Beta non deve essere applicato sugli occhi né sulle mucose.
L’uso in queste aree può infatti provocare irritazioni e favorire la comparsa di complicazioni, tra cui la comparsa di disturbi visivi. Anche l’applicazione su mucosa orale e genitale richiede particolare cautela, salvo specifica indicazione medica.
Le interazioni locali e sistemiche possibili
La gentamicina può dare reazioni crociate con altri antibiotici aminoglicosidici. Chi è allergico a uno di questi principi attivi potrebbe, quindi, reagire anche a questo farmaco.
Inoltre, è sempre opportuno informare il proprio medico se si stanno assumendo altri medicinali, così da valutare eventuali rischi.
Le modalità d'uso e il dosaggio topico
L’applicazione di Gentalyn Beta prevede di stendere un sottile strato di crema sulla lesione, due o tre volte al giorno, secondo prescrizione.
Nei casi resistenti o nelle dermatosi profonde complicate da infezione, può essere indicata la tecnica del cosiddetto bendaggio occlusivo. La crema viene applicata in uno strato spesso, coperta con della garza e del materiale plastico impermeabile e sigillata sui bordi.
Usare Gentalyn Beta in gravidanza e allattamento
Durante la gravidanza Gentalyn Beta va usato solo se il medico ritiene che i benefici siano superiori ai rischi. Non deve essere applicato a dosi elevate né per lunghi periodi.
Durante l’allattamento, il medico può decidere se sospendere l’assunzione del farmaco o interrompere l’allattamento, a seconda delle necessità cliniche.
Uso di Gentalyn Beta nei bambini
Nei bambini e negli adolescenti il rischio della comparsa di effetti sistemici da corticosteroidi è più elevato.
Possono manifestarsi, in particolare:
- Depressione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene;
- Ritardo della crescita;
- Aumento della pressione intracranica.
Per questo motivo l’uso in età pediatrica richiede particolare cautela e sempre supervisione medica.
La frequenza d’uso e durata consigliata
In media, il trattamento con Gentalyn Beta prevede due o tre applicazioni quotidiane. La durata deve essere comunque limitata nel tempo e decisa dal medico, per ridurre il rischio di effetti sistemici e resistenze microbiche.
Cosa fare in caso di assenza di risposta?
Se non si osservano miglioramenti dopo il periodo di applicazione indicato dal medico, la terapia deve essere rivalutata.
Il medico, e solo lui, può decidere di sospendere il farmaco e impostare un trattamento alternativo.
Gli effetti indesiderati locali e le reazioni allergiche
L’utilizzo di Gentalyn Beta può causare effetti indesiderati locali e reazioni allergiche.
In particolare, la formulazione del Gentalyn Beta contiene, oltre ai principi attivi, sostanze come clorocresolo e alcol cetostearilico, che possono causare reazioni cutanee locali, soprattutto dermatite da contatto.
Gli effetti collaterali più comuni includono:
- Bruciore;
- Prurito;
- Irritazione e secchezza della cute.
Più raramente, possono comparire:
- Follicolite;
- Acne;
- Crescita eccessiva dei peli;
- Alterazioni della pigmentazione cutanea;
- Assottigliamento della pelle.
Raramente sono state segnalate reazioni di ipersensibilità con eruzioni cutanee e scolorimento della pelle.
Occorre poi tenere presente che l’uso di gentamicina può causare irritazione temporanea, con eritema e prurito, che in genere non richiede la sospensione della terapia ma che è comunque buona norma segnalare al medico.
Il sovradosaggio e l’uso accidentale
Un’applicazione eccessiva o prolungata può provocare effetti sistemici da corticosteroidi, come iposurrenalismo e sindrome di Cushing.
L’ingestione accidentale, in particolare, richiede un intervento medico immediato.
Detto ciò, un singolo sovradosaggio di gentamicina applicata sulla pelle non comporta in genere sintomi rilevanti, ma un uso cronico e non controllato può favorire la crescita di microrganismi resistenti o funghi.
La conservazione e lo smaltimento
È buona norma conservare Gentalyn Beta in un posto fresco e asciutto. Dopo l’apertura il prodotto è valido per tre mesi.
La data di scadenza è riportata sulla confezione e sul tubetto, con riferimento all’ultimo giorno del mese indicato.
Il medicinale deve essere conservato fuori dalla portata dei bambini e non deve essere gettato nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici.
I farmaci scaduti o inutilizzati devono essere riconsegnati in farmacia o gettati negli appositi bidoni, per garantirne uno smaltimento sicuro.
Il Gentalyn Beta può essere usato sulle ferite aperte? E sui brufoli?
Sì, il Gentalyn Beta può essere usato su ferite aperte, ma solo previa indicazione del medico. Sui brufoli può dare beneficio solo se vi è presenza di infiammazione e di infezione.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il foglietto illustrativo di Gentalyn Beta.
Una cosa importante
Le informazioni che trovi in questo articolo hanno uno scopo divulgativo, e non sostituiscono il parere di un medico. Ogni persona reagisce in modo diverso ai farmaci, e questo vale anche per gli eventuali effetti collaterali.
Per capire cosa è meglio per te, parla con un medico e leggi bene il foglietto illustrativo.
Fonti:
- S.p.A, E. (2025). Gentalyn Beta - Foglietto Illustrativo. Codifa. https://www.codifa.it/foglietti-illustrativi/Gentalyn-Beta.1