Come pesare gli alimenti senza bilancia: consigli e indicazioni
Scopri come pesare ogni ingrediente usando oggetti comuni: scopri a quanti grammi corrispondono un cucchiaio di farina o un bicchiere di riso. Impara il metodo della mano per le porzioni di carne, pasta e frutta senza errori.

Uno degli strumenti più utilizzati in cucina è la bilancia, utile per pesare gli alimenti e per misurare le porzioni corrette di ciascun prodotto: ma se non avessimo a disposizione una bilancia, per qualsiasi ragione, come possiamo sostituirla? Fortunatamente esistono tantissimi altri oggetti che ognuno di noi possiede da utilizzare al posto di questo strumento: cucchiaini, cucchiai, tazze, tazzine, ma anche un pugno o un dito. La mano è uno strumento versatile e su misura per ognuno di noi.
Ecco come pesare gli alimenti senza bilancia, sfruttando oggetti di uso comune e adottando le proporzioni adeguate in base alla tipologia di alimento.
Come pesare gli alimenti senza la bilancia?
Tazze, cucchiai da minestra, cucchiaini da caffè o bicchieri: ogni attrezzo presente in cucina può diventare utile per pesare gli alimenti senza la bilancia. Se siete in vacanza e non avete a disposizione uno strumento esatto per pesare gli ingredienti, non c’è da preoccuparsi: ci sono tantissimi altri oggetti che possono tornare utili in questi casi.
Puoi pesare gli ingredienti liquidi o solidi senza bilancia usando misurini comuni come cucchiai e bicchieri, basandoti sulle tabelle di conversione per ingredienti specifici come farina, zucchero, olio, sale e liquidi.
Se invece hai poco tempo a disposizione per preparare un pranzo veloce, puoi utilizzare la mano, il pugno o le dita per misurare le giuste porzioni di pasta, riso, pane e frutta.
La frutta secca si può stimare facilmente con un cucchiaio: se è pieno equivale a circa 10 grammi. I formaggi stagionati come il Parmigiano, invece, si possono limitare a due dita che corrispondono più o meno a 25–30 grammi. Per gli affettati, una singola fetta di prosciutto crudo pesa all’incirca 18–25 grammi, mentre un classico vasetto di yogurt contiene 125 grammi già pronti.

Due metodi per pesare senza bilancia
C’è chi preferisce misurare gli ingredienti “a occhio” e chi invece sfrutta gli oggetti presenti in cucina in alternativa alla bilancia. Possiamo basarci sul nostro occhio o intuito per ingredienti come sale e pepe, dove la dose non è sempre indicata con precisione (e soprattutto il gusto personale fa la differenza). Quando però dobbiamo attenerci a precise quantità per seguire un dieta ipocalorica, o se vogliamo dimagrire velocemente o ancora per preparare una ricetta, abbiamo bisogno di strumenti più precisi.
Gli esperti confermano che non esistono alimenti vietati per chi segue una dieta per dimagrire, ma sono le porzioni a fare la differenza: se non abbiamo a disposizione una bilancia per misurare le dosi, possiamo utilizzare dei metodi alternativi.
Usare cucchiai, cucchiaini e bicchieri
Gli strumenti disponibili in cucina - come cucchiai e bicchieri - sono fondamentali per pesare gli alimenti senza bilancia, ma bisogna al contempo conoscere le rispettive misure e dosi associate a ciascuno strumento. Le cucchiaiate non sono tutte uguali, ma possiamo comunque usarle come unità di misura “standard” in cucina.
Tenendo presente che bicchiere e tazzina si intendono pieni, cucchiaio e cucchiaino si intendono colmi, in linea generale, puoi considerare queste indicazioni:
- 1 cucchiaio di olio corrisponde a circa 10-12 grammi;
- 1 cucchiaino di zucchero corrisponde a 5 grammi (raso);
- 1 cucchiaio di farina (raso) è pari a circa 10 grammi, mentre colmo è pari a 25 grammi;
- 1 tazza (240 ml) di legumi cotti corrisponde a circa 150–180 grammi;
- 1 bicchiere di latte o acqua (200 ml) corrisponde a 200 grammi.
Bisogna fare attenzione alla differenza tra cibi crudi e cibi cotti (questi ultimi aumentano di volume). Ricorda poi che i pesi possono variare leggermente a seconda della densità dell'ingrediente (ad esempio zucchero semolato e zucchero a velo) e della grandezza dello strumento (cucchiaio da minestra o cucchiaino da caffè).
Usare le mani: pugno e palmo per le porzioni
La mano è lo strumento più pratico che abbiamo: proporzionata al corpo e disponibile ovunque, anche al ristorante. Per il pane, la pasta, il riso e la frutta si possono utilizzare le mani per misurare le porzioni standard: pugno e palmo possono fare la differenza.
Nel dettaglio:
- un pugno equivale a una porzione di pane o frutta;
- due pugni equivalgono a una porzione di pasta e riso.
La stessa regola si può utilizzare anche per legumi e patate, mentre per la verdura non è necessario misurare le porzioni a meno che la tua dieta non imponga delle quantità precise.
Per misurare le giuste porzioni di carne e pesce è meglio utilizzare il palmo: un palmo equivale a una porzione. Per i dolci, il cioccolato e il formaggio infine la porzione ideale equivale a due dita.
Peso senza bilancia degli alimenti più comuni
| Alimento | 1 cucchiaino (5 ml) | 1 cucchiaio (15 ml) | 1 bicchiere (200 ml) |
|---|---|---|---|
| Farina 00 | 10 grammi | 25 grammi | 100 grammi |
| Zucchero | 5 grammi | 20 grammi | 180 grammi |
| Cacao | 7 grammi | 15 grammi | - |
| Latte | 6 grammi | 12 grammi | 220 grammi |
| Olio | 6 grammi | 12 grammi | 180 grammi |
| Riso | - | 20 grammi | 160 grammi |
| Sale | 10 grammi | 20 grammi | - |
| Miele | 7 grammi | 20 grammi | - |
In alcuni casi le ricette non indicano una quantità specifica di prodotto ed è quindi utile conoscere anche queste misure:
- 1 presa di sale = circa 3 grammi;
- 1 noce di burro = circa 20 grammi;
- 1 uovo intero = circa 50-60 grammi;
- 1 tuorlo medio = circa 20-25 grammi;
- 1 albume medio = circa 30-35 grammi;
- 1 frutto medio (mela o pera) 140 grammi;
- 1 pomodoro tondo medio = circa 100 grammi;
- 1 cipolla media = circa 50 grammi;
- 1 patata media = circa 120 grammi.

Pesare la farina senza bilancia
Per pesare la farina senza bilancia basta avere a disposizione dei cucchiaini, cucchiai o dei bicchieri:
- 1 cucchiaino corrisponde a 10 grammi;
- 1 cucchiaio corrisponde a 25 grammi;
- 1 bicchiere (da 200 ml) corrisponde a 100 grammi di farina.
In alternativa è possibile utilizzare le indicazioni sulla confezione per calcolare la dose necessaria. Per esempio, se abbiamo bisogno di 200 grammi di farina e la confezione pesa in totale 300 grammi, possiamo dividere in tre parti la farina e utilizzarne due delle tre.
Pesare lo zucchero senza bilancia
Per pesare lo zucchero senza bilancia basta avere a disposizione dei cucchiaini, cucchiai o dei bicchieri:
- 1 cucchiaino corrisponde a 5 grammi;
- 1 cucchiaio corrisponde a 20 grammi;
- 1 bicchiere (da 200 ml) corrisponde a 180 grammi di zucchero.
Pesare l'olio senza bilancia
Anche l’olio si può misurare senza bilancia, avendo a disposizione dei cucchiaini, cucchiai o dei bicchieri:
- 1 cucchiaino corrisponde a 6 grammi;
- 1 cucchiaio corrisponde a 12 grammi.
- 1 bicchiere corrisponde a 180 grammi.
Quando invece le ricette indicano un “giro d’olio”, possiamo procedere “a occhio” oppure utilizzare un cucchiaio scarso.
Pesare il cacao senza bilancia
Per pesare il cacao senza bilancia puoi utilizzare dei cucchiaini o dei cucchiai:
- 1 cucchiaino corrisponde a 7 grammi;
- 1 cucchiaio corrisponde a 15 grammi.
Per una “spolverata” di cacao, basta utilizzare le dita di una mano.
Pesare il riso senza bilancia
Infine, se vuoi pesare il riso senza bilancia puoi seguire queste indicazioni:
- 1 cucchiaio corrisponde a 20 grammi;
- 1 bicchiere (da 200 ml) corrisponde a 160 grammi.
Ricorda che una porzione di riso (o di pasta) corrisponde a due pugni.
Pesare la frutta senza bilancia
Per pesare la frutta senza bilancia puoi invece attenerti a queste indicazioni, che corrispondono a 150 grammi di ciascun prodotto:
- 30 lamponi;
- 3 fette di ananas;
- 1 pesca;
- 3 fichi;
- 3 prugne;
- 1 pera;
- 1 fetta di anguria;
- 10 fragole;
- 3 albicocche;
- 2 fette di melone;
- 1 grappolo d’uva;
- 3 kiwi;
- 18 ciliegie;
- 2 mandarini;
- 1 banana;
- mezza ciotola di mirtilli.

Come capire le porzioni adatte a noi: il ruolo del nutrizionista
Sebbene esistano delle tabelle di conversione per misurare gli alimenti senza bilancia, bisogna anche considerare le specificità di ciascuno di noi: una porzione per un uomo adulto e una donna adulta in buona salute possono essere diverse a seconda dello stile di vita, delle abitudini e del fabbisogno calorico giornaliero.
Il biologo nutrizionista può aiutarti a selezionare gli alimenti da prediligere e quelli da evitare, ma anche le giuste quantità da consumare ogni giorno e altri consigli utili per migliorare la salute e il benessere fisico e mentale. La durata del percorso di nutrizione dipende dall’obiettivo che si intende raggiungere e da moltissimi altri fattori: non serve avere fretta, bisogna avere costanza e impegno.
Oltre ad affidarsi a un nutrizionista per la redazione di un piano alimentare specifico e su misura per la propria quotidianità, può essere utile affidarsi a delle app contacalorie, oppure effettuare un calcolo dei macronutrienti per tenere sempre sotto controllo la propria situazione.
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