Guida completa alla cellulite: cos'è, cause e come eliminarla
La cellulite è un inestetismo del tessuto adiposo che causa un aspetto "a buccia d’arancia" su cosce, glutei e addome. È potenzialmente provocata da diversi fattori, tra cui squilibri nutrizionali, predisposizione genetica e ritenzione idrica. I rimedi possibili includono trattamenti farmacologici se necessario, e cambiamenti nello stile di vita, per cui, talvolta, è necessario un professionista.

Punti chiave:
- Cos'è la cellulite: la cellulite è una condizione che interessa il tessuto adiposo sottocutaneo e si manifesta con un tipico aspetto a "pelle a buccia d'arancia", caratterizzato da noduli e fossette. Colpisce prevalentemente cosce, glutei, addome e fianchi e, nella maggior parte dei casi, è considerata un inestetismo non pericoloso per la salute.
- Cause della cellulite: le cause della cellulite non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che l'inestetismo abbia origini multifattoriali che coinvolgono diversi elementi. I principali fattori includono squilibri ormonali, predisposizione genetica, problemi metabolici, ritenzione idrica e infiammazioni.
- Rimedi per la cellulite: per trattare la cellulite è necessario agire sulle cause scatenanti, come trattare la ritenzione idrica o la cattiva circolazione sanguigna con terapie specifiche. Per prevenirla o evitarne il peggioramento è fondamentale condurre uno stile di vita sano, ovvero fare attività fisica regolare, seguire una dieta bilanciata e bere adeguatamente.
Cos’è la cellulite? Dove si manifesta?
La cellulite è una condizione che colpisce il tessuto adiposo sottocutaneo, caratterizzata da un tipico aspetto di “pelle a buccia d’arancia”, con piccoli noduli e “fossette” sulla pelle.
Le aree che vengono colpite di più sono:
- Gambe, in particolare le cosce;
- Glutei;
- Addome;
- Fianchi.
Nella maggior parte dei casi non è pericolosa; si tratta più che altro di un inestetismo che causa un aspetto non omogeneo della pelle.
Ad essere potenzialmente pericolose per la salute sono alcune cause che possono potenzialmente favorire l’insorgere della cellulite.
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Classificazione della cellulite: la scala di Nürnberger-Müller
La cellulite può essere classificata in base alla gravità della condizione secondo diverse scale. La più comune è quella di Nürnberger-Müller che prevede 4 diversi livelli di gravità:
- Grado 0: la pelle è liscia sia in posizione sdraiata che in piedi;
- Grado I: la pelle è liscia a riposo, ma compaiono i segni quando viene pizzicata;
- Grado II: la pelle è liscia a riposo, ma compaiono i segni in posizione eretta;
- Grado III: la pelle presenta i segni della cellulite sia in posizione sdraiata che in piedi;
I gradi II e III possono essere suddivisi in lievi, moderati o gravi.
Cause e fattori di rischio per la comparsa della cellulite
Le cause alla base della cellulite non sono tutt’ora state del tutto chiarite. In letteratura esistono diverse ipotesi, e altrettante contro-ipotesi.
Attualmente, tra le idee più accreditate è che tale inestetismo abbia cause multifattoriali, che possono comprendere:
- Squilibri a livello nutrizionale;
- Squilibri o influssi ormonali;
- Predisposizione genetica o familiarità;
- Processi infiammatori;
- Alcune conformazioni sottocutanee;
- Problemi metabolici;
- Ritenzione idrica.
Come riconoscere la cellulite? Sintomi e segnali tipici
I sintomi della cellulite possono variare a seconda della gravità della condizione. Comprendono:
- Aspetto tipico della pelle “a buccia d’arancia”, ovvero con piccole fossette e irregolarità, che danno alla pelle un aspetto non omogeneo. Nelle manifestazioni meno gravi sono appena percettibili, ma possono divenire molto evidenti fino alla comparsa di noduli duri al tatto;
- Presenza di cuscinetti sporgenti;
- Sensazione di pesantezza, tensione o dolore nelle zone colpite, soprattutto applicando pressione sulla zona interessata, che risulta più sensibile del normale;
- Pelle calda al tatto, dall’aspetto infiammato. Questo sintomo caratterizza in particolare le manifestazioni più gravi.

Quali sono le differenze tra cellulite e ritenzione idrica?
Cellulite e ritenzione idrica sono due condizioni diverse che tuttavia vengono spesso confuse. Tra le differenze principali ricordiamo:
- La ritenzione idrica deriva dall'accumulo di liquidi nei tessuti, mentre la cellulite ha origini multifattoriali, ancora oggetto di studi;
- La ritenzione idrica causa, nelle forme più gravi, gonfiore della pelle e tensione, mentre la cellulite provoca delle irregolarità cutanee;
- Infine, la ritenzione idrica causa appunto gonfiore alle gambe e localizzato a mani, piedi e caviglie, a differenza della cellulite che interessa solitamente, in particolare cosce, glutei, fianchi, addome.
La ritenzione idrica può, peraltro, essere una delle cause alla base della cellulite.
Di seguito, una tabella riassuntiva con le principali differenze tra le due condizioni:
| Ritenzione idrica | Cellulite | |
|---|---|---|
| Causa | Accumulo di liquidi nei tessuti | Cause multifattoriali, compresa la stessa ritenzione idrica |
| Effetti sulla pelle | Gonfiore e tensione della cute | Irregolarità cutanee, con tipico aspetto a buccia d’arancia |
| Aree colpite più di frequente | Mani, piedi, gambe, caviglie | Cosce, glutei, fianchi, addome |
Come si diagnostica la cellulite?
Per diagnosticare la cellulite solitamente il medico effettua:
- Una raccolta di informazioni personali del paziente, compresa la storia del peso corporeo, l’analisi delle abitudini di vita, controllo di alcuni potenziali fattori di rischio;
- Degli esami o test in particolare per controllare il corretto funzionamento della circolazione sanguigna;
- Analisi della composizione corporea;
- Adipometria, ovvero studio quantitativo e qualitativo del tessuto adiposo sottocutaneo.
Cura e trattamento: come eliminare la cellulite?
Non trattandosi di una vera e propria patologie, le cure per la cellulite consistono principalmente in rimedi estetici e fisioterapici. A prescindere dalla gravità della cellulite, viene solitamente consigliato un trattamento locale con prodotti cosmetici, come creme e massaggi linfodrenanti. Esistono poi trattamenti più specifici come la pressoterapia o la laserterapia, che vengono spesso combinati per trattare gli inestetismi della cellulite.
Per curare la cellulite, soprattutto nei casi più gravi, è necessario trattare le cause che l’hanno scatenata, le quali come abbiamo visto possono essere diverse. Tra queste, può essere necessario:
- Assumere farmaci specifici;
- Trattare eventuali problemi relativi alla circolazione sanguigna;
- Trattare eventuali problematiche relative alla disidratazione e alla ritenzione idrica;
- Sottoporsi a massaggi specifici.
In caso di cellulite grave sarà lo stesso medico a valutare il trattamento più opportuno.
Tra le terapie più specifiche, utilizzata solitamente per gli stadi 2 e 3 della scala Nürnberger e Müller, c'è la liposuzione. Si tratta però di un intervento molto invasivo che comporta numerosi rischi e che quindi deve essere svolto esclusivamente da chirurghi esperti e in centri autorizzati e in grado di gestire le possibili complicazioni dell'intervento.
Esiste anche un'alternativa farmacologica, l'emulsiolipolisi, ovvero una terapia farmacologica realizzabile tramite iniezioni locali che utilizzo di fosfolipidi, carnitina, soluzione fisiologica ed altri eccipienti in grado di sciogliere il grasso sottocutaneo in eccesso. (ISS Salute)

Prevenire la cellulite: rimedi per eliminarla subito
Per prevenire la cellulite è possibile in primis seguire uno stile di vita sano che preveda, innanzitutto di seguire una dieta bilanciata e svolgere attività fisica regolare, evitando per quanto possibile uno stile di vita inattivo e sedentario. In questo rientra anche il ruolo fondamentale dell'idratazione: assumere una quantità adeguata di liquidi, ovvero circa due litri d’acqua al giorno, è infatti fondamentale per contrastare ritenzione idrica e disidratazione.
Anche il modo in cui ci si veste può avere un impatto sui sintomi della cellulite. Per prevenirne lo sviluppo, è infatti buona cosa evitare di indossare abiti troppo stretti e scarpe con tacchi molto alti.
Va comunque ricordato che si tratta di una condizione comune che riguarda circa l'80-85% delle donne nella fascia di età che va dalla pubertà alla maturità piena e che, avendo anche una componente di familiarità, può essere sì trattata ma spesso non si arriva comunque alla completa eliminazione degli inestetismi.
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Come evitare che la cellulite peggiori?
Per trattare la cellulite è comunque possibile sottoporsi ad alcuni rimedi che è possibile mettere in pratica subito e con relativa facilità. Alcuni di questi rappresentano anche fattori chiave per impedire che la cellulite peggiori.
I principali rimedi e accorgimenti per evitare il peggioramento della cellulite sono:
- Seguire una dieta adeguata al nostro stile di vita. Non esiste una vera e propria "dieta anticelllulite" ma una dieta bilanciata può aiutare a combattere gli inestetismi tipici della cellulite;
- Evitare per quanto possibile la sedentarietà, e fare attività fisica in maniera regolare;
- Evitare il fumo e gli alcolici;
- Evitare di indossare abiti eccessivamente stretti;
- Rivolgersi al medico ai primi sintomi di cellulite, prima che quest’ultima vada peggiorando, per indagarne le cause.
Falsi miti da sfatare sulla cellulite
La cellulite è oggetto di molti falsi miti, tra cui:
- Cellulite e ritenzione idrica sono la stessa cosa. ❌
È falso, lo abbiamo già visto ampiamente nel paragrafo dedicato: la ritenzione idrica è un accumulo di liquidi, che può favorire tale condizione; - Fumo e alcol non la influenzano. ❌
Falso: è vero, piuttosto, il contrario; - Per contrastarla occorre dimagrire. 🟡
Si tratta di una mezza verità, o meglio: non per forza. Dipende da caso a caso e la cellulite non è strettamente legata al peso. - Le donne giovani non possono svilupparla. ❌
Falso; anche le donne giovani possono svilupparla per motivi ormonali o genetici. - La pillola contraccettiva ne causa la comparsa. ❌
Falso. Dipende dalla presenza o meno di squilibri ormonali.
Fonti:
- Young, V. L., & DiBernardo, B. E. (2020). Comparison of cellulite severity scales and imaging methods. Aesthetic Surgery Journal, 41(6), NP521–NP537. https://doi.org/10.1093/asj/sjaa226
- ISS Salute. Cellulite. https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/c/cellulite