Dieta per la pancreatite: cosa mangiare ed esempio di menù

La pancreatite è un’infiammazione che si verifica nel momento in cui gli enzimi prodotti dal pancreas si attivano prematuramente: chi soffre di pancreatite acuta o cronica, quindi, deve seguire una certa alimentazione, generalmente una dieta povera di grassi e ricca di proteine, carboidrati complessi e fibre, per non peggiorare le condizioni di questo organo.

Il pancreas è un organo fondamentale per il nostro organismo in quanto permette una corretta digestione degli alimenti, contribuisce alla regolazione della glicemia, produce gli enzimi digestivi (come lipasi e amilasi) e alcuni ormoni come l’insulina. 

Vediamo quali sono gli alimenti nocivi per il pancreas, qual è la dieta migliore per chi soffre di pancreatite e alcuni consigli per migliorare questa condizione.

Pancreatite e alimentazione

I pazienti che soffrono di pancreatite acuta o cronica possono riscontrare forti dolori addominali, nausea e vomito: l’alimentazione e la dieta, in questi casi, giocano un ruolo fondamentale per il miglioramento di questa infiammazione al pancreas.

Nella prima fase dell’infiammazione, quella che viene definita fase acuta, potrebbe essere necessario osservare un periodo di digiuno con il solo consumo di liquidi introdotti per via endovenosa. Con la riduzione dell’infiammazione, invece, è possibile introdurre gradualmente alimenti leggeri, a partire dai liquidi chiari come brodo vegetale e tisane. Solo in seguito si possono aggiungere cibi a basso contenuto di grassi e facilmente digeribili.

Sono assolutamente da evitare i cibi ricchi di grassi, i fritti, gli alimenti piccanti, la caffeina e l’alcol. Con la pancreatite si può mangiare il pomodoro? Sì, purché sia ben cotto, privo di buccia e semi.

Dieta per la pancreatite acuta: indicazioni generali

I pazienti che soffrono di pancreatite acuta devono seguire alcune indicazioni per la pianificazione di una dieta sana ed equilibrata che non vada a peggiorare le condizioni di partenza. In linea generale, bisogna sempre leggere con attenzione le etichette degli alimenti e soprattutto l’indicazione degli ingredienti per non trovarsi brutte sorprese. Una buona regola è anche quella di prediligere cotture sane, come quella a vapore, alla griglia oppure al forno.

Un altro aspetto fondamentale riguarda il consumo di grassi, che dovrebbe essere ridotto a 20-30 grammi al giorno, privilegiando i grassi buoni (ad esempio avocado, noci, semi, ecc). Via libera al consumo di proteine, specie se provenienti da fonti magre, che sono invece essenziali per la riparazione dei tessuti. Si possono poi inserire carboidrati complessi come i cereali integrali o il pane tostato.

Il consumo di frutta di stagione (in particolare frutti rossi come mirtilli) e verdura cotta (per esempio cavoli e broccoli, ricchi di flavonoidi) aiuta a introdurre le fibre necessarie all’organismo per mantenersi in buona salute. Inoltre, le linee guida per una sana alimentazione raccomandano l’assunzione di 2-3 porzioni di frutta e verdura al giorno.

Sarebbe ideale effettuare piccoli pasti frequenti, circa 5-6 pasti al giorno, per ridurre il carico pancreatico. Infine, bere molta acqua è fondamentale per mantenere una buona idratazione.

 

Alimenti consigliati

Tra gli alimenti che si possono inserire nella dieta per la pancreatite acuta troviamo:

• carboidrati, come patate, pasta, riso, pane tostato;
• frutta e verdura cotta, per esempio mele cotte, banane mature, carote, patate lesse;
• cereali integrali come riso o pasta integrale;
• i legumi, meglio se tenuti in ammollo dalla sera precedente e ben cotti;
• proteine magre, provenienti dal pollo (senza pelle), pesce bianco, tofu;
• latticini magri come yogurt magro o latte scremato.

Per definire un regime alimentare sano e bilanciato può essere utile contattare un nutrizionista o un dietologo che possa considerare la propria condizione e consigliare gli alimenti migliori da consumare in caso di pancreatite. In alcuni casi potrebbe essere utile, su consiglio di un esperto, integrare l’alimentazione con prodotti enzimatici.

Alimenti da ridurre

Esistono degli alimenti che, nei casi di pancreatite acuta o cronica, andrebbero evitati o ridotti per non peggiorare le condizioni del paziente. 

Tra gli alimenti nocivi per il pancreas ci sono:

• i grassi come carni rosse, insaccati, formaggi grassi, fritture;
• i molluschi, i crostacei, il pesce in scatola e quello grasso;
• le uova e i preparati che le contengono (come la maionese);
• i salumi e gli insaccati, eccetto il prosciutto cotto e crudo o la bresaola;
• l’alcol, che sarebbe da evitare completamente;
• la caffeina, da ridurre drasticamente in quanto stimola gli enzimi pancreatici;
• i condimenti piccanti, che irritano il sistema digestivo;
• gli zuccheri raffinati presenti in dolci, bibite zuccherate.

Sebbene molte persone siano convinte che con la pancreatite non si possa mangiare il pomodoro, in realtà gli studi sottolineano che se privato di buccia e semi e ben cotto, questo alimento è generalmente ben tollerato dai pazienti con pancreatite. 

Dieta per la pancreatite e alcol

La cause più comuni della pancreatite acuta, che riguardano oltre il 90% dei casi, sono legate a un eccessivo consumo di alcol oppure alla presenza di calcoli biliari. Giocano un ruolo di secondo piano, invece, il consumo di alcuni farmaci, l’esposizione a sostanze chimiche tossiche, le complicazioni di patologie virali (la parotite per esempio) e le conseguenze di violenti traumi addominali.

Secondo gli esperti, quindi, la maggior parte delle pancreatiti acute sono legate a un consumo eccessivo di bevande alcoliche che possono danneggiare il pancreas e portare a infiammazione e, nei casi più gravi, a danni permanenti. 

Secondo una ricerca (Archives of Internal Medicine 2009) anche il fumo di sigaretta costituirebbe una concausa della pancreatite acuta.

Esempio di dieta per la pancreatite

Secondo le indicazioni fornite dagli esperti e sulla base degli studi ad oggi effettuati, possiamo stilare un esempio di dieta per la pancreatite, che deve comunque essere realizzata da un nutrizionista o un dietologo e deve considerare la caratteristiche e specificità del paziente.

Per colazione è possibile prediligere uno yogurt magro con della frutta cotta all’interno e una fetta di pane integrale tostato. Lo spuntino di metà mattina potrebbe includere un frutto di stagione.

Per pranzo si può optare per del riso integrale con verdure accompagnato da una fettina di petto di pollo alla griglia, oppure una zuppa di verdure con legumi. Per merenda nel pomeriggio si può consumare uno yogurt magro.

Per cena, infine, si può preparare un filetto di pesce bianco al forno accompagnato da verdure lessate, oppure delle lenticchie con riso integrale.

Per insaporire gli alimenti si possono utilizzare condimenti vegetali o naturali, oppure prediligere le spezie come ad esempio zenzero, curcuma o aglio.

 

 

FONTI: 

• Clinic, C. (2025, July 30). The best (and worst) foods for pancreatitis pain. Cleveland Clinic. https://health.clevelandclinic.org/best-and-worst-foods-for-pancreatitis-pain
• Yang A. L. (2021). Nutrition and Acute Pancreatitis. Journal of clinical medicine, 10(4), 836.
• De Lucia, S. S., Candelli, M., Polito, G., Maresca, R., Mezza, T., Schepis, T., Pellegrino, A., Zileri Dal Verme, L., Nicoletti, A., Franceschi, F., Gasbarrini, A., & Nista, E. C. (2023). Nutrition in Acute Pancreatitis: From the Old Paradigm to the New Evidence. Nutrients, 15(8), 1939.