Mal di gola: cosa mangiare, cosa evitare e rimedi naturali

Sapere cosa mangiare con il mal di gola aiuta a ridurre il dolore e l’irritazione. In particolare, si possono privilegiare alimenti morbidi, tisane tiepide e rimedi naturali come miele e zenzero.

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cosa mangiare con il mal di gola

Sapere cosa mangiare con il mal di gola permette di proteggere la mucosa irritata, senza peggiorare il dolore e i sintomi.

Cosa mangiare con il mal di gola?

Quando si ha il mal di gola, nella scelta sul cosa mangiare è potenzialmente utile:

  • Prediligere alimenti morbidi e facili da deglutire;
  • Preferire bevande tiepide o leggermente fredde;
  • Evitare cibi troppo caldi, speziati o molto acidi.

Tra i cibi consigliati rientrano zuppe, brodi, yogurt, frullati di frutta e verdura, purè di patate e uova cotte in modo semplice, senza troppi condimenti. 
Anche frutti “idratanti”, e dunque molto ricchi di acqua, come il melone e la mela (meglio se grattugiata o tagliata a piccoli pezzi) possono dare un sollievo temporaneo grazie al contenuto di acqua e di vitamine e antiossidanti. 

È, invece, importante evitare alimenti molto caldi, e limitare gli zuccheri e i condimenti potenzialmente irritanti, come le spezie piccanti.

Cosa mangiare con il mal di gola: alimenti morbidi e facili da deglutire

Gli alimenti morbidi vengono citati spesso quando si parla di cosa mangiare con il mal di gola. Infatti, sono “facili” da deglutire e riducono lo sfregamento sulle pareti della gola, già infiammate. In particolare possiamo citare:

  • Il brodom che è potenzialmente utile per vari motivi. Idrata, se consumato tiepido può aiutare a lenire la sensazione di bruciore o dolore, apporta sali minerali e può essere preparato con verdure o carne;
  • Il purè di patate;
  • Lo yogurt naturale, ricco di probiotici che aiutano a rafforzare la flora intestinale e, indirettamente, il sistema immunitario;
  • Le uova, purché cotte in modo semplice (ad esempio strapazzate o in camicia), che forniscono proteine di alta qualità e micronutrienti importanti come zinco, ferro, selenio, vitamina D e B12;
  • Cereali come i fiocchi d’avena o la crema di riso, purché non consumati bollenti;
  • frullati di frutta e verdura, che permettono di assumere liquidi e vitamine e sono facilmente digeribili;
  • Anche il gelato può fornire rapido sollievo, sebbene occorra tenere conto delle calorie del gelato e, dunque, scegliere tipologie e quantità adeguate.

Bevande calde o fredde: cosa scegliere con il mal di gola?

Sia le bevande calde sia quelle fredde possono aiutare ad alleviare il dolore causato dal mal di gola, purché consumati a temperature non eccessive da un lato o dall’altro. 
I liquidi tiepidi, in particolare, mantengono idratate le mucose, mentre quelli freddi possono ridurre temporaneamente i fastidi causati dall’infiammazione.

Tra le bevande calde, tè e tisane a base di camomillazenzeroliquirizia hanno un’azione lenitiva, e il miele, aggiunto in piccole quantità, può migliorarne il sapore e svolgere un’azione antibatterica naturale.

Il consumo di acqua rimane comunque essenziale. Bere regolarmente, anche a piccoli sorsi, mantiene la gola umida e previene l’insorgere della disidratazione. In generale con il mal di gola può essere opportuno consumare acqua liscia, in quanto l’acqua gassata può risultare fastidiosa quando si deglutisce.

cosa mangiare con il mal di gola

Il miele e altri rimedi naturali per il mal di gola

Il miele è uno dei rimedi naturali considerati più efficaci contro il mal di gola. Ha infatti proprietà lenitive e antibatteriche. Pur non essendo un medicinale, assumerne uno o due cucchiaini al giorno, puro o sciolto in una bevanda calda, può sc alla gola e lenire la sensazione di bruciore
È però bene non esagerare, in quanto si tratta comunque di un alimento ricco di zuccheri.

Altri rimedi utili includono:

  • Gargarismi con acqua e sale, per ridurre l’infiammazione e “pulire” la gola;
  • Tisane di camomilla o zenzero, che hanno, potenzialmente, effetti calmanti e antinfiammatori;
  • Curare la propria idratazione in maniera costante, bevendo acqua o infusi tiepidi durante la giornata.

Cosa mangiare con la tonsillite e le placche in gola

Quando la gola è infiammata da tonsillite o placche, sapere cosa mangiare con il mal di gola è ancora più importante per evitare di peggiorare le irritazioni e facilitare, per quanto possibile, la completa guarigione. 

Tuttavia, resta importante consultare un medico per affiancarvi una cura adeguata.

I cibi consigliati con le placche alla gola e la tonsillite

cibi da mangiare con un mal di gola causato da tonsillite e/o placche alla gola non sono particolarmente differenti da quelli che è consigliato mangiare con un “banale” mal di gola. In particolare, è necessario privilegiare cibi tiepidi e morbidi, come:

  • Il brodo vegetale o di carne;
  • Lo yogurt, privilegiando le versioni senza zuccheri aggiunti;
  • Il purè di patate;
  • Le uova;
  • frullati.

Gli alimenti da evitare

Durante una tonsillite è meglio evitare alimenti duri o croccanti, perché possono graffiare le mucose già irritate. Inoltre è opportuno evitare:

  • Cibi troppo caldi, piccanti o acidi;
  • Alcol e caffeina;
  • Cibi fritti o molto grassi;
  • Latte e derivati. Alcune persone, infatti, riferiscono un peggioramento dei sintomi dopo aver consumato tali alimenti.

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Il mal di gola nei bambini: cosa dare da mangiare?

Soprattutto nei bambini, il mal di gola può rendere difficile mangiare e bere. È quindi importante sapere cosa mangiare con il mal di gola anche in età pediatrica, prediligendo alimenti nutrienti ma facili da ingerire.

Anche in questi casi può essere utile proporre, soprattutto ai più piccoli:

  • Brodo;
  • Vellutate di verdure cotte;
  • Pastina di piccole dimensioni;
  • Purè di patate;
  • Yogurt naturale;
  • Frullati, prediligendo però la frutta non acida;
  • Tisane tiepide di camomilla o zenzero e altre bevande dissetanti non zuccherate e non acide;
  • Succo di frutta non zuccherato;
  • Latte e miele.

Bisogna, tuttavia, prestare attenzione alla temperatura di alimenti e bevande, facendo attenzione a non proporre cibi o bevande eccessivamente caldi o, al contrario, eccessivamente freddi.

Se il dolore persiste per più di una settimana o si accompagna a febbre alta o difficoltà respiratorie, è importante consultare al più presto un medico.

Fonti:

  • Wilcox, C. R., Stuart, B., Leaver, H., Lown, M., Willcox, M., Moore, M., & Little, P. (2019). Effectiveness of the probiotic Streptococcus salivarius K12 for the treatment and/or prevention of sore throat: a systematic review. Clinical Microbiology and Infection, 25(6), 673–680. https://doi.org/10.1016/j.cmi.2018.12.031