Cosa mangiare con la febbre o l'influenza?

Mangiare durante la febbre aiuta a sostenere le difese e a recuperare energie. Sapere cosa mangiare con la febbre significa scegliere cibi leggeri, nutrienti e idratanti che non affaticano la digestione e favoriscono il recupero.

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Poiché si tratta di una condizione che aumenta il dispendio energetico e riduce l’appetito è importante sapere cosa mangiare con la febbre. In linea di massima vanno privilegiati piatti semplici, frutta e verdura ricche di vitamine e proteine leggere.

Perché l’alimentazione è importante quando si ha la febbre

L’alimentazione è sempre importante, ma quando si ha la febbre è particolarmente importante perché il corpo consuma più energia e ha bisogno di nutrienti per sostenere il “lavoro” del sistema immunitario
Quando la temperatura corporea sale, l’organismo accelera il metabolismo e aumenta il dispendio calorico. Di conseguenza, ridurre troppo l’alimentazione o, addirittura, non mangiare, rischia di indebolire le difese dell’organismo, già di per sé indebolite. 
Per questo, anche se l’appetito cala, conviene mantenere una dieta regolare assumendo cibi leggeri ma nutrienti.

Capire cosa mangiare con la febbre è importante, in modo da non appesantire la digestione e, allo stesso tempo, fornire l’energia necessaria a contrastare i sintomi dell’influenza. Una corretta alimentazione non “accelera” da sola la guarigione, ma piuttosto favorisce delle condizioni affinché l’organismo possa difendersi in maniera efficace.

Cosa mangiare con la febbre?

Sapere cosa mangiare durante la febbre è utile poiché limitarsi a pochi bocconi o digiunare rischia di prolungare i tempi di recupero. 
Per questo è utile privilegiare alimenti leggeri, facilmente digeribili ma che allo stesso tempo siano nutrienti. 

In particolare possiamo citare:

  • Alimenti leggeri e facili da digerire;
  • Cibi ricchi di minerali e di vitamine;
  • Fonti proteiche leggere.

Inoltre, è fondamentale bere a sufficienza, per evitare la disidratazione che può alzare ancora di più la temperatura corporea.

Gli alimenti leggeri e facili da digerire

Quando la febbre riduce l’appetito e affatica la digestione, è utile scegliere alimenti “semplici” e facilmente digeribili. 

In particolare, brodi e zuppe calde, preparati con verdure o cereali, forniscono liquidi e nutrienti senza appesantire lo stomaco. Il brodo di pollo viene spesso indicato tra le cose da mangiare con la febbre e il mal di gola perché aiuta a decongestionare le vie respiratorie, allevia il mal di gola e fornisce liquidi. Se hai bisogno di più informazioni, puoi leggere il nostro articolo che indica cosa mangiare in caso di mal di gola.

Allo stesso tempo le verdure cotte risultano meglio tollerate rispetto a quelle crude, che contengono fibre le quali possono causare disturbi gastrointestinali
Anche piatti a base di riso o patate bollite sono considerati adeguati, poiché non appesantiscono lo stomaco ma forniscono energia.

I cibi ricchi di vitamine e minerali

Durante la febbre, vitamine e minerali sono molto importanti perché sostengono il normale funzionamento del sistema immunitario. 
In particolare:

  • La vitamina C, presente in arance, mandarini, pompelmi, kiwi e broccoli, è particolarmente utile per la risposta immunitaria e la riparazione cellulare. In questi alimenti, talvolta, è presente anche la vitamina A. Detto questo, è comunque una leggenda metropolitana quella secondo cui assumere vitamina C con il raffreddore “aiuti” a farlo passare;
  • La vitamina E, che è contenuta soprattutto nella frutta secca e nelle verdure a foglia verde, contribuisce all’attività delle difese naturali;
  • Anche l’apporto di minerali quando si ha la febbre o si è debilitati è molto importante. In particolare, il ferro si trova in alimenti come legumi e cereali integrali, mentre lo zinco è presente in frutta secca, pesce, carne magra e pollame. 

Le fonti proteiche leggere

Le proteine sono fondamentali anch’esse per sostenere le difese dell’organismo durante la febbre. 

In particolare, se ci si chiede cosa mangiare a cena o a pranzo con la febbre, alcune risposte includono pollame e carni magre, o pesce, che forniscono proteine di buona qualità senza risultare eccessivamente “pesanti” sullo stomaco. 

Altre possibili opzioni includono:

  • Le uova, le quali oltre alle proteine contengono anche vitamina D;
  • Lo yogurt greco, che oltre alle proteine contiene anche i cosiddetti probiotici, batteri benefici che possono contribuire all’equilibrio della flora intestinale;
  • I legumi, che possono essere introdotti anche sotto forma di zuppe o passati, i quali tendono ad essere più digeribili. 

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Cosa bere quando si ha la febbre?

L’idratazione è fondamentale in caso di influenza, perché la febbre comporta una maggiore perdita di liquidi

Bere regolarmente acqua quando si ha la febbre rimane fondamentale, ma anche tisane calde, tè e infusi possono essere utili per reintegrare i liquidi e dare sollievo alla gola e alle vie respiratorie infiammate. Aggiungere miele in piccole quantità, oltre a rendere le bevande più dolci può calmare la tosse e lenire l’irritazione delle mucose. 

Altre possibili scelte comprendono:

  • Le spremute di agrumi, che forniscono liquidi e vitamina C;
  • Il brodo.

Cosa non mangiare con la febbre?

Oltre a sapere cosa mangiare con la febbre, è anche importante tenere a mente cosa evitare. Alcuni alimenti infatti possono appesantire la digestione o favorire la disidratazione. 

In particolare:

  • Cibi ricchi di grassi e fritture, che rendono la digestione più lenta “affaticando”, di fatto, un organismo già indebolito dalla febbre. Vi rientrano anche le carni lavorate;
  • Latte e latticini, che in alcuni possono causare problemi gastrointestinali e in alcuni casi aumentare la produzione e la densità del muco, andando ad aggravare la congestione nasale;
  • Le bevande alcoliche, che provocano disidratazione, vasocostrizione e aumentano la sensazione di freddo dopo un iniziale calore passeggero;
  • Gli alimenti molto zuccherati.

I cibi consigliati e i cibi da evitare con l'influenza: una tabella riassuntiva

Di seguito, una tabella riassuntiva con gli alimenti consigliati e gli alimenti da evitare in caso di influenza:

 

Cibi consigliatiCibi da evitare
Brodo di pollo (idrata, decongestiona, apporta proteine)Bevande alcoliche (favoriscono disidratazione e vasocostrizione)
Zuppe di legumi e cereali (nutrienti e digeribili)Bibite gassate e con caffeina (disidratano)
Verdure cotte come carote, cipolle, sedano, broccoli e cavoli (vitamine e minerali)Dolci industriali, caramelle, biscotti, gelati e cereali zuccherati (favoriscono infiammazione)
Frutta fresca: arance, mandarini, pompelmi, kiwi, mele, banane, avocado (vitamine e idratazione)Cibi grassi e fritti, fast food, pizza (difficili da digerire)
Frutta secca (fonte di vitamina E, zinco e selenio)Carni lavorate come salsicce, hamburger, hot dog, insaccati (pesanti e poco nutrienti)
Yogurt greco e fermentati (proteine e probiotici)Latte e latticini in eccesso, se peggiorano muco e congestione
Pollame, pesce e carni magre (proteine digeribili)
Uova (proteine e vitamina D)
Acqua, tisane, tè caldi, spremute di agrumi, acqua di cocco (idratazione e apporto di vitamine/minerali)

Alcuni consigli pratici per adulti e bambini

Durante la febbre, adulti e bambini hanno bisogni simili: occorre mantenere l’idratazione e garantire un apporto minimo di nutrienti

Tra i consigli pratici su cosa mangiare e bere con febbre e influenza possiamo ricordare:

  • Bere acqua o tisane non zuccherate, anche a piccoli sorsi ma frequentemente, per contrastare la disidratazione;
  • Preferire piatti nutrienti ma semplici, tra cui pasta in bianco, brodi, pane tostato e frutta;
  • Non forzarsi a mangiare, ma cercare allo stesso tempo di non rimanere a digiuno. L’ideale sarebbe assumere delle piccole porzioni di frequente, soprattutto se lo stomaco risulta “affaticato”.

Fonti:

  • Granger, M., & Eck, P. (2018). Dietary Vitamin C in Human Health. Advances in Food and Nutrition Research, 281–310. https://doi.org/10.1016/bs.afnr.2017.11.006