L’allergia alle fragole è una reazione eccessiva del sistema immunitario all’assunzione di fragole o di alimenti e integratori con all’interno questo ingrediente, anche sotto forma di aroma naturale.
Avere allergia alle fragole significa che il sistema immunitario reagisce ad una proteina specifica che queste contengono.
Studi condotti sulla popolazione europea evidenziano che solo il 3-4% dei bambini di età inferiore ai 2 anni presenta questa allergia. La percentuale scende allo 0,5-1% nella tarda infanzia.
Fragole: quando e come mangiarle
Le fragole sono ideali per essere consumate fresche dopo i pasti, ma ancora meglio al mattino a colazione come snack e frullati.
La fragola nell’immaginario comune viene associata tipicamente a piatti dolci, ma può essere anche l’ingrediente per ottimi contorni, dando più gusto e vitamine alle proprie insalate.
Benefici delle fragole
Le fragole hanno una varietà di composti nutritivi come:
- zuccheri
- vitamina C e del gruppo B
- minerali come ferro e zinco
- composti bioattivi non nutritivi come flavonoidi, antocianine e acidi fenolici, o polifenoli.
Tutti questi composti hanno un effetto benefico per il mantenimento della salute e la prevenzione di molte malattie.
In generale, una dieta a base vegetale è protettiva per il nostro organismo, in particolare una dieta vegana bilanciata è naturalmente ricca di antiossidanti.
Tra i benefici delle fragole troviamo:
- Basso indice glicemico (40).
- Grazie ai polifenoli, aiutano a regolare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue (LDL), rendendole ideali per la salute cardiovascolare e per prevenire la sindrome metabolica.
- Ipocaloriche e sazianti, con sole 30 kcal su 100g contengono principalmente acqua, fibre e solo 5,3g di carboidrati.
- Sono remineralizzanti, per l’alta concentrazione di sali come potassio e magnesio, molto utili contro la spossatezza.
- Sono un alimento considerato depurativo perchè aiutano fegato e reni ad eliminare le tossine dall’organismo.
Allergia alle fragole: sintomi e gestione
I sintomi più comuni dell’allergia alle fragole sono:
- prurito e infiammazione della gola e della bocca
- prurito della pelle
- orticaria
- tosse e respiro sibilante
- vertigini o stordimento
- diarrea
- vomito
- sensazione di costrizione alla gola
- congestione
Nei casi più gravi, si può riscontrare una reazione anafilattica, che può presentare uno o più di questi sintomi:
- battito cardiaco accelerato
- gonfiore della lingua
- gola gonfia che blocca totalmente o parzialmente le vie aeree
- calo della pressione sanguigna
- vertigini e svenimento
È fondamentale ottenere assistenza medica immediata se si hanno segni e sintomi di anafilassi.
Alcuni alimenti, tra cui le fragole, gli agrumi e i pomodori, possono causare sintomi simili a quelli di un’allergia senza che una persona ne sia realmente allergica.
Diagnosi dell’allergia alle fragole
Per diagnosticarla, oltre all’anamnesi medica, possono venire prescritti uno o più test specifici per riconoscerla, tra cui:
- esami del sangue
- test cutanei
- test di esclusione dell’allergene
La positività a questa allergia significa evitare di mangiare i cibi che contengono le fragole, tra cui ad esempio:
- marmellate a base di fragole
- gelatine e caramelle alla fragola
- integratori alimentari che hanno la fragola tra gli ingredienti.
È comunque indicato controllare sempre le etichette per assicurarsi che non contengano fragole o tracce di esse.
Spesso è possibile prevenire o ridurre la gravità dei sintomi delle reazioni allergiche lievi utilizzando antistaminici da banco; tuttavia è bene rivolgersi al proprio medico per avere consigli sulla gestione dei sintomi e sulle possibili opzioni terapeutiche.
Con cosa abbinare le fragole per assorbimento dei nutrienti
Fragole e alimenti ricchi di ferro
Essendo ad alto quantitativo di vitamina C, se abbinate ad alimenti ricchi di ferro (ad esempio verdure a foglia verde come spinaci e cavolo nero) possono aumentare l’assorbimento da parte dell’organismo di questo minerale.
Fragole e noci/semi
Essendo ricche di antiossidanti, se abbinate a fonti di grassi buoni Omega-3 come le noci, i semi di lino e chia svolgono un effetto protettivo sul sistema cardiovascolare.
Fragole e yogurt
Abbinarle a cibi fermentati, tra cui lo yogurt, migliora il senso di sazietà e ne potenzia gli effetti benefici, perché i cibi fermentati permettono all’intestino di rimanere in salute e di assorbire maggiormente le vitamine, i minerali e i nutrienti di cui i vegetali come le fragole sono ricchi.
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Giulia D’Amato è una copywriter con una forte passione per salute e il benessere della persona.
Sin dai tempi dell’università, ha sviluppato un interesse per le strategie di promozione della salute, focalizzandosi su alimentazione a base vegetale, esercizio fisico, benessere mentale e crescita personale. Giulia eccelle nel comunicare questi temi attraverso il web, combinando le sue competenze in copywriting con la sua dedizione al benessere.