L’allergia al pomodoro è un tipo di allergia da contatto piuttosto comune, che provoca eczemi e infiammazione.
Cos’è l’allergia al pomodoro?
L’allergia al pomodoro è un tipo di allergia da contatto che si manifesta quando il corpo riconosce come “pericoloso” il pomodoro, rilasciando istamine nelle zone interessate. Sulla pelle l’allergia al pomodoro provoca eczemi e infiammazione.
Le reazioni allergiche al pomodoro sono, comunque, piuttosto rare, anche se comunque più diffuse di allergie come l’allergia all’acqua.
Sintomi comuni dell’allergia al pomodoro
I più comuni sintomi dell’allergia al pomodoro includono:
- Orticaria ed eczemi sulla pelle;
- Nausea e/o vomito;
- Gonfiore, localizzato soprattutto su viso, gola e lingua;
- Difficoltà respiratorie;
- Tosse;
- Congestione nasale.
Come le altre allergie, non va presa eccessivamente alla leggera poiché può causare shock anafilattico a seconda della sensibilità del soggetto interessato.
Diagnosi dell’allergia
L’allergia può essere diagnosticata con successo da un allergologo, che effettuerà i comuni test per le allergie.
Tra questi, ricordiamo:
- Prick test. Tramite un piccolo ago, viene introdotta sotto la pelle del paziente una minima quantità di allergene. Si valuta quindi l’eventuale comparsa di reazioni cutanee;
- Patch test. Simile al prick test, ma l’allergene viene applicato sulla pelle.
- Esami del sangue, per rilevare la presenza di immunoglobine specifiche, la cui presenza normalmente indica una risposta immunitaria e dunque un’allergia.
Inoltre, viene valutata l’eventuale familiarità e la storia clinica del paziente.
Altri alimenti da evitare se si è allergici al pomodoro
Oltre al pomodoro e ai derivati, ovviamente, tra gli alimenti da evitare potrebbero essere presenti anche le cosiddette solanacee: melanzane, patate e tabacco, ad esempio. Questo va, comunque, valutato tramite un consulto ed ulteriori analisi effettuate da un professionista.
Trattamenti e cure per l’allergia
Non esistono vere e proprie cure per l’allergia al pomodoro.
Tuttavia, come per altri tipi di allergie, ad esempio l’allergia alle fragole o l’allergia al latte, è di solito possibile trattare efficacemente i sintomi tramite l’uso di antistaminici. Inoltre, in caso di orticaria o sfoghi causati da allergia al pomodoro, è possibile applicare specifiche creme per tenere sotto controllo l’infiammazione e il prurito. Tuttavia, anche in questo caso, occorre consultare scrupolosamente le indicazioni del proprio medico di riferimento.
Come gestire l’allergia al pomodoro nella vita quotidiana
Per gestire l’allergia al pomodoro nella vita quotidiana è possibile mettere in atto alcuni comportamenti.
- In primis, evitare l’alimento e i suoi derivati;
- Leggere scrupolosamente le etichette, per evitare di ingerire l’allergene accidentalmente;
- Tenere sempre con sé i farmaci per il trattamento dell’allergia, qualora compaiano i sintomi;
- Educare familiari e amici;
- Informare i gestori dei locali, qualora si mangi fuori casa, per far sì che non contaminino accidentalmente i piatti e le bevande.
Differenza tra intolleranza e allergia al pomodoro
Intolleranza e allergia al pomodoro possono causare sintomi simili, ma nella pratica sono due reazioni estremamente diverse. Alla base della differenza tra intolleranza e allergia vi è il fatto che la prima è causata da un malassorbimento da parte del corpo di una determinata sostanza.
L’allergia è invece una risposta immunitaria dell’organismo che riconosce erroneamente come dannosa una determinata sostanza, chiamata allergene.
Dunque, sebbene sia allergia, sia intolleranza al pomodoro possano causare diarrea, sintomi gastrointestinali ed eruzioni cutanee, alla base vi sono meccanismi estremamente diversi.
Le intolleranze sono, inoltre, fastidiose ma tendenzialmente non pericolose per la salute, a differenza delle allergie che, come abbiamo visto, possono provocare sintomi estremamente seri e dannosi per l’organismo.
Allergia al pomodoro e diete alternative
Premettendo che prima di effettuare modifiche alla propria dieta sarebbe opportuno consultare un professionista, se si soffre di allergia è possibile assumere degli alimenti alternativi, con cui preparare condimenti, salse e zuppe.
Tra questi, ricordiamo:
- Zucca;
- Peperoni;
- Carote.
L’uso di condimenti e spezie può inoltre aiutare a ottenere consistenze e sapori simili a quelli degli stessi alimenti preparati con il pomodoro, per “soffrire” meno il cambiamento di dieta.
Spesso anche chi è allergico al nichel non consuma pomodoro.
Fonti:
- Włodarczyk, K., Smolińska, B., & Majak, I. (2022). Tomato Allergy: The Characterization of the Selected Allergens and Antioxidants of Tomato (Solanum lycopersicum)—A Review. Antioxidants, 11(4), 644. https://doi.org/10.3390/antiox11040644
- Bonds, R., Sharma, G. S., Kondo, Y., Van Bavel, J., Goldblum, R. M., & Midoro-Horiuti, T. (2019). Pollen food allergy syndrome to tomato in mountain cedar pollen hypersensitivity. Molecular Immunology, 111, 83–86. https://doi.org/10.1016/j.molimm.2019.04.007
- Guvenir, F. A., Emeksiz, Z. S., Yaytokgil, S. B., Toyran, M., & Misirlioglu, E. D. (2024). Fruit allergy and anaphylaxis in children: Culprit fruits and clinical findings. Allergy and Asthma Proceedings, 45(4), e31–e37. https://doi.org/10.2500/aap.2024.45.240027
Articolista e copywriter con oltre dieci anni di esperienza. Appassionata riguardo il settore della nutrizione.