Il colesterolo LDL è una lipoproteina a bassa densità che si occupa di trasportare il colesterolo sintetizzato dal fegato alle varie cellule del corpo.

Quantità elevate di colesterolo LDL possono essere molto dannose: questo tipo di colesterolo tende ad accumularsi sulle pareti dei vasi sanguigni, rendendoli più rigidi e spessi. Questo ostacola il normale flusso del sangue e, nei casi più gravi, può causare problemi al sistema cardiovascolare, ed è per questo che è considerato il colesterolo “cattivo”.

Di solito, il colesterolo LDL viene misurato insieme al colesterolo HDL, il colesterolo “buono”, e al colesterolo totale con degli esami del sangue. Quando non è disponibile una misurazione diretta, il valore del colesterolo LDL può essere calcolato utilizzando la formula di Friedewald, che si basa su questa semplice equazione: 
‍colesterolo LDL = colesterolo totale - [colesterolo HDL - (trigliceridi/5)].

L’indice di rischio cardiovascolare è un parametro utile per valutare il rischio di malattie cardiache. Si ottiene dal rapporto tra colesterolo totale e colesterolo HDL: più basso è questo valore, minore è il rischio cardiovascolare. In generale, un indice di rischio è considerato accettabile quando è inferiore a 5 negli uomini e a 4,5 nelle donne.

Fonte: Friedewald W.T., Levy R.I., Fredrickson D.S. Estimation of the concentration of low-density lipoprotein cholesterol in plasma, without use of the preparative ultracentrifuge. (1972, June 1). PubMed.