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Sesta malattia: sintomi e come riconoscerla

La sesta malattia, anche chiamata roseola, è una malattia esantematica causata dall’Herpes virus umano 6B. Colpisce soprattutto i bambini tra i 6 mesi e i 2 anni di età, manifestandosi con febbre alta seguita dalla comparsa di un’eruzione cutanea indolore di colore rosato. 

sesta malattia

La sesta malattia, anche chiamata roseola, è una malattia esantematica causata dall’Herpes virus umano 6B.
Colpisce soprattutto i bambini tra i 6 mesi e i 2 anni di età, manifestandosi con febbre alta seguita dalla comparsa di un’eruzione cutanea indolore di colore rosato. 

Cos’è la sesta malattia?

La sesta malattia è una malattia esantematica causata dall’Herpes virus umano di tipo 6B (HHV-6B).
Viene anche chiamata colloquialmente roseola, e tende ad essere più comune nei bambini molto piccoli, tra i 6 mesi e i 2 anni di età.

Sebbene per certi versi “simile” alla quinta malattia, può risultare più fastidiosa.

Come si trasmette la sesta malattia?

La sesta malattia si trasmette soprattutto:

  • Per via aerea, tramite il contatto con le goccioline espirate (droplet) da persone infette;
  • Contatto diretto con oggetti o persone infette.

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La sesta malattia negli adulti

La sesta malattia è piuttosto rara negli adulti; si suppone infatti che venire infettati una volta conferisca immunità permanente, come accade per molte altre malattie esantematiche

Tuttavia, nei rari casi di adulti infetti, i sintomi tendono ad essere più gravi. Occorre consultare un medico soprattutto qualora il soggetto contagiato sia già debilitato fisicamente o immunodepresso.

Quanto dura il periodo di incubazione?

Il periodo di incubazione della sesta malattia prima della comparsa dei sintomi può durare fino a due settimane dopo il contagio. 

Inoltre, alcuni soggetti possono essere portatori asintomatici, risultando infetti e contagiosi ma senza sviluppare sintomi.

La persona contagiata, comunque, solitamente non è più in grado di contagiare una volta scomparsi i sintomi della febbre.

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Quali sono i sintomi della sesta malattia?

I sintomi tipici della roseola comprendono:

  • Eruzione cutanea di colore rosato, che tende ad iniziare all’altezza del tronco per poi diffondersi nel resto del corpo. A differenza di altre malattie esantematiche, l’eritema non provoca prurito e tende a scomparire piuttosto rapidamente;
  • Febbre alta, che compare improvvisamente e può superare i 39 °C;
  • Talvolta, arrossamento della gola e ingrossamento dei linfonodi;
  • Congiuntivite.

La diagnosi della roseola: come riconoscerla?

Per diagnosticare la sesta malattia ci si basa solitamente sull’osservazione clinica dei sintomi e del loro andamento. La roseola infatti si presenta in una maniera tipica e in due fasi:

  • La prima fase, detta fase febbrile, in cui compare improvvisamente febbre alta talvolta accompagnata da altri sintomi come l’ingrossamento dei linfonodi. Tende a durare fino a cinque giorni;
  • La seconda fase, quella relativa alla comparsa dell’eruzione cutanea. Compare generalmente una volta passata la febbre, e tende a durare due o tre giorni. A differenza di altre malattie esantematiche, l’eruzione cutanea è indolore e non causa prurito

Cura e trattamento

La cura della roseola è solitamente a base di antipiretici, per abbassare la febbre alta, non esistendo vere e proprie “cure” per la malattia in sé.
Generalmente, comunque, la malattia ha un decorso benigno e tende a passare nel giro di pochi giorni.

Quando contattare il pediatra in caso di roseola?

In caso di sesta malattia, è fondamentale contattare il pediatra se il bambino:

  • Ha la febbre molto alta (superiore ai 39 °C);
  • Ha le convulsioni;
  • Non sta meglio dopo 3-4 giorni, in particolare se l’eruzione cutanea e la febbre persistono o ricompaiono dopo un iniziale miglioramento.
  • È immunodepresso, o se in casa sono presenti persone con problematiche relative al sistema immunitario.

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Come prevenire la sesta malattia?

Non esistendo vaccini, per prevenire la sesta malattia occorre mettere in atto i comportamenti di buon senso che vengono utilizzati per prevenire le malattie virali.

In particolare:

  • Lavarsi frequentemente e accuratamente le mani;
  • Pulire oggetti e superfici utilizzati da persone potenzialmente infette;
  • Evitare per quanto possibile il contatto con persone infette, ad esempio in caso di piccoli focolai a scuola o sul posto di lavoro.

La sesta malattia causa delle complicanze?

Nella maggior parte dei casi la sesta malattia non causa complicanze, ma può:

  • Causare convulsioni dovute alla febbre nei soggetti predisposti;
  • Raramente, e nei soggetti con sistema immunitario compromesso, causare polmonite o meningoencefalite.

Fonti:

  • Leung, A. K., Lam, J. M., Barankin, B., Leong, K. F., & Hon, K. L. (2022). Roseola Infantum: an updated review. Current Pediatric Reviews, 20(2), 119–128. https://doi.org/10.2174/1573396319666221118123844
  • Pippin, M., & Laws, G. (2024). A classic presentation of Roseola infantum. Cureus. https://doi.org/10.7759/cureus.52504