Eczema nummulare: cause, rimedi e come prevenirlo

Punti chiave:

• Cos'è l'eczema nummulare: l’eczema nummulare è una forma di dermatite atopica che causa chiazze rotonde o ovali, rosse e pruriginose. Può colpire diverse zone del corpo ed è una condizione cronica ma non contagiosa.
• Sintomi e cause: provoca prurito intenso, pelle secca o vescicole, e può essere aggravato da stress, pelle secca o irritanti ambientali. Le cause non sono certe, ma si sospetta un legame con la barriera cutanea indebolita.
• Eczema nummulare e dieta: una dieta equilibrata, povera di cibi lavorati e ricca di verdure e grassi sani, può aiutare a ridurre l’infiammazione. Anche idratazione e buone abitudini alimentari supportano la gestione dei sintomi.

 

Poco conosciuto dalla maggior parte delle persone, ma sempre più diffuso nelle fasce della popolazione più elevate: l’eczema nummulare è un’infiammazione cronica e improvvisa (ma curabile) della pelle che può comparire da un giorno all’altro. Questa condizione porta alla comparsa di chiazze rosse e può essere accompagnata da prurito, fastidio o altri sintomi specifici. Riconoscerlo non è semplice, ma ci sono dei segnali e dei fattori scatenanti che possono mettere in guardia.

Sebbene non sia contagiosa, la dermatite nummulare deve essere trattata da un dermatologo analizzando la causa scatenante e utilizzando farmaci, pomate o creme adatte al paziente e alle sue esigenze. 

Cos'è l'eczema nummulare

L’eczema nummulare, detto anche eczema discoide, è una manifestazione circoscritta di dermatite atopica ovvero un’infiammazione cronica della pelle che si caratterizza per la comparsa di chiazze arrotondate o ovali, pruriginose, rosse e squamose sulla superficie della pelle. Queste lesioni possono comparire in diverse zone del corpo: dalle gambe alle braccia, dal tronco alle mani, e possono essere secche o umide.

Il nome “nummulare” lo si deve proprio alla forma di queste chiazze, che somigliano molto a un disco rosso-brunastro: il termine, infatti, deriva dal latino “nummus” (moneta).

Come tutti gli eczemi, l’eczema nummulare è dovuto a un'infiammazione cronica della pelle, non a un'infezione cutanea, e pertanto non è contagioso. Solitamente ha un decorso benigno ma cronico, caratterizzato da ricadute e remissioni nell’arco di mesi o anni.

Sintomi della dermatite nummulare

La dermatite nummulare colpisce più frequentemente i soggetti di età compresa tra 50 e 70 anni, ma non sempre i sintomi e le manifestazioni sono identiche in tutti i pazienti. Gli uomini sono più inclini a sviluppare questa infiammazione rispetto alle donne ma ogni paziente può presentare sintomatologia e condizioni diverse. Alcune persone, infatti, possono sviluppare arrossamenti e lesioni più gravi, mentre altre possono presentare una forma più lieve di dermatite.

In linea generale, i sintomi più comuni di eczema nummulare sono i seguenti:

• comparsa di macchie arrotondate o ovali che possono variare di dimensione (da pochi millimetri a diversi centimetri) e colore;
• prurito intenso che può spingere a grattarsi, soprattutto durante la notte, con la conseguenza di creare lesioni e danni alla pelle;
• pelle secca e squamosa, ma in altri casi le chiazze possono assumere un aspetto rigonfio e cosparso di vesciche;
• dolore e bruciore, specialmente in seguito all’irritazione per lo sfregamento.

Alcuni sintomi meno frequenti riguardano la presenza di una quantità abbondante di croste o pus, una forte sensazione di bruciore, gonfiore e malessere generale con nausea, asma e febbre.

Oltre a questi sintomi fisici, più evidenti, ci sono anche dei fattori psicologici che possono insorgere nei pazienti più sensibili: per esempio, chi è affetto da questo tipo di dermatite potrebbe presentare delle forme di stress o ansia, perdita di autostima, isolamento sociale o disturbi del sonno.

Come riconoscerlo e diagnosi

Non bisogna confondere i sintomi dell’eczema nummulare da quelli della tigna, un’infezione fungina: quest’ultima, a differenza dell’eczema, è contagiosa. Per riconoscere la dermatite nummulare, quindi, è opportuno affidarsi alla diagnosi di un dermatologo.

Per poter diagnosticare correttamente un eczema nummulare serve un esame obiettivo accurato, oltre a diversi esami colturali e diversi test allergici per escludere possibili allergie alimentari.

L’esame obiettivo consiste nell’analisi della storia clinica del paziente che può fornire al dermatologo informazioni fondamentali riguardo le possibili cause scatenanti l’infiammazione. Si può procedere poi con alcuni esami colturali svolti su un campione di squame e su un tampone di pelle (tampone cutaneo), entrambi prelevati dalla zona sospetta. Questo esame permette di escludere (o meno) un’eventuale infezione fungina. 

I test allergici infine servono a escludere che possa trattarsi di una dermatite da contatto o un eventuale dermatite allergica a qualche specifica sostanza.

Cause e fattori scatenanti

Ad oggi non sono ancora state individuate le cause e i fattori scatenanti dell’eczema nummulare, ma alcuni studi evidenziano una particolare connessione tra pelle secca e dermatite nummulare. Alcuni fattori che contribuiscono allo sviluppo dell'eczema nummulare, infatti, sono: 

• stress;
• pelle secca;
• cambiamenti di temperatura;
• irritanti ambientali come saponi e formaldeide.

Secondo le ipotesi più accreditate, la pelle secca può rendere la cute più vulnerabile all'irritazione e all'infiammazione, favorendo così l'insorgenza dell'eczema. Un possibile rimedio per contrastare l’insorgenza dell’eczema potrebbe essere quello di mantenere la pelle ben idratata bevendo almeno un paio di litri di acqua al giorno oppure applicando creme idratanti.

Non sono da escludere, tra le possibili cause scatenanti, nemmeno i fattori genetici o ambientali, compreso l’utilizzo di alcuni farmaci. 

Secondo altri studi, l’eczema nummulare si può sviluppare dopo una lesione cutanea come una bruciatura, un'abrasione o un puntura d'insetto. Il disturbo potrebbe causare una singola chiazza di lesioni a forma di moneta o diverse chiazze. La durata può protrarsi anche per mesi. 

Cura e trattamento dell'eczema nummulare

Considerando che i sintomi dell’eczema nummulare possono essere diversi da paziente a paziente, non è sempre facile trovare il trattamento ideale e generale per questo tipo di infiammazione. Affidarsi alla consulenza e alle cure di un dermatologo è la scelta migliore per trovare la giusta soluzione al problema, andando a indagare la possibile causa scatenante e adottando la terapia migliore a seconda delle proprie esigenze e specificità.

Il trattamento di questa forma di dermatite, in linea generale, è volto a ridurre l'infiammazione, alleviare i sintomi e prevenire le ricadute. A tal fine il dermatologo può prescrivere tre tipologie di trattamenti:

• corticosteroidi a uso topico (come il cortisone);
• antistaminici per alleviare il prurito;
• fototerapia per ridurre l’infiammazione;
• creme o unguenti idratanti;
• prodotti specifici per ridurre la sensazione di prurito;
• detergenti delicati specifici.

Esistono anche dei casi in cui l’eczema può comparire naturalmente e senza il bisogno di alcun trattamento. Tuttavia l’utilizzo di farmaci e creme secondo le indicazioni del medico possono accelerare il processo di guarigione e dare sollievo alla persona colpita dall’infiammazione.

Gestione dietetica dell'eczema nummulare

Seguire una dieta povera di cibi lavorati e ricca di verdure a foglia verde e grassi sani, oltre ad evitare gli agenti irritanti riconosciuti, può aiutare a limitare l'infiammazione. 

È comprovato come un regime alimentare mirato, ricco di composti antinfiammatori e privo di potenziali trigger dietetici, sia un fattore cruciale per supportare il trattamento dermatologico dell'eczema nummulare. 

I fattori scatenanti o trigger variano significativamente da individuo a individuo: l'individuazione delle abitudini alimentari più efficaci richiede quindi una valutazione specifica e un piano alimentare su misura. Un nutrizionista è in grado di elaborare strategie dietetiche personalizzate e ottimizzate per la salute cutanea, operando in sinergia con la terapia medica.

Se soffri di eczema nummulare e vuoi migliorare le tue abitudini alimentari per velocizzare il processo di guarigione ed evitare che la problematica si ripresenti, puoi consultare un nutrizionista online grazie a Serenis Nutrizione: dopo aver completato il questionario, potrai prenotare il primo colloquio gratuito. Se ti troverai bene con il professionista che ti è stato assegnato potrai procedere con un percorso nutrizionale con incontri online durante il quale riceverai il piano alimentare personalizzato e su misura per te. 

Rimedi casalinghi per l’eczema nummulare

Ci sono alcune abitudini e comportamenti quotidiani che possono aiutare a contrastare l’eczema nummulare. Tra i rimedi casalinghi più accreditati ci sono:

• indossare abbigliamento confortevole, cercando di evitare la lana e altri irritanti per la pelle che possono causare sintomi;
• evitare bagni eccessivi e preferire l'uso di acqua fredda piuttosto che calda;
• eliminare i saponi aggressivi e carichi di sostanze chimiche e preferire detergenti delicati;
• ridurre lo stress attraverso l'esercizio fisico, una migliore igiene del sonno, yoga e altre attività rilassanti.  

Seguire abitudini corrette ogni giorno può aiutare a migliorare la dermatite: ad esempio, seguire una dieta sana ed equilibrata, ricca di frutta e verdura e povera di grassi. Ma anche migliorare la qualità del sonno cercando di riposare tra le sette e le nove ore a notte.

Come prevenire l’eczema nummulare

Considerando che l’eczema nummulare è un’infiammazione cronica, ma curabile, è difficile prevenire la comparsa delle macchie. Tuttavia, ci sono alcuni accorgimenti che i pazienti possono adottare per contrastare questa infiammazione della pelle.

I pazienti che sono inclini alla dermatite possono seguire alcuni semplici comportamenti quotidiani per migliorare la propria condizione e limitare il fastidio: per esempio, fare docce tiepide e brevi, usare saponi delicati e idratanti, applicare ogni giorno emollienti, evitare di grattare le lesioni alla comparsa del prurito mantenendo le unghie possibilmente corte.

Seguire un’alimentazione ricca, equilibrata e antinfiammatoria è un altro fattore importantissimo per prevenire l’eczema: si possono consumare alimenti quali il salmone, la frutta secca e in generale la frutta. Tuttavia, l'identificazione precisa dei fattori dietetici individuali che aggravano i sintomi richiede un'analisi nutrizionale professionale.

 

Fonti:

• Bonamonte D, Foti C, Vestita M, et al. Nummular eczema and contact allergy: A retrospective study. Dermatitis. 23(4):153–157, 2012. doi: 10.1097/DER.0b013e318260d5a0