Mantenere forti le difese immunitarie è cruciale per la salute e la resistenza alle infezioni. Un sistema immunitario robusto aiuta a prevenire malanni stagionali come il raffreddore e l’influenza, e offre supporto durante periodi di stress e cambiamenti climatici.
Per potenziare le difese immunitarie, oltre a seguire uno stile di vita sano e un’alimentazione bilanciata, l’uso di integratori per le difese immunitarie può essere un valido alleato. Scopri come gli integratori per le difese immunitarie possono aiutarti a sostenere e rinforzare il tuo sistema immunitario, soprattutto nei momenti di maggiore vulnerabilità.
Breve introduzione sul sistema immunitario
Il sistema immunitario è una complessa rete di cellule, tessuti e organi che lavorano insieme per difendere il corpo da agenti patogeni come virus, batteri e parassiti. Questo sistema è diviso in due principali categorie: l’immunità innata e l’immunità adattiva. L’immunità innata rappresenta la prima linea di difesa, in grado di risponde rapidamente ed in modo non specifico, mentre l’immunità adattiva è più lenta ma altamente specifica, in grado di ricordare e rispondere con maggiore efficienza a patogeni già incontrati.
In che periodi si abbassano le difese immunitarie?
Le difese immunitarie possono abbassarsi in determinati periodi o situazioni della vita. Alcuni dei momenti più comuni includono:
- Cambio di stagione: l’arrivo dell’autunno e dell’inverno è spesso associato a un aumento dei casi di influenza e raffreddore, principalmente a causa dell’abbassamento delle temperature e della maggiore permanenza in ambienti chiusi.
- Stress: lo stress cronico, sia fisico che mentale, può compromettere la funzione del sistema immunitario, rendendo il corpo più vulnerabile alle infezioni.
- Alimentazione inadeguata: una dieta povera di nutrienti essenziali come vitamine e minerali indebolisce le difese del corpo.
- Età: bambini e anziani sono più soggetti a riduzioni delle difese immunitarie a causa di un sistema immunitario ancora in sviluppo o meno efficiente.
Conseguenze delle difese immunitarie basse
Quando il sistema immunitario è indebolito, il corpo diventa più suscettibile a infezioni e malattie. Tra le principali conseguenze vi sono:
- Maggiore rischio di infezioni: Le persone con difese immunitarie basse sono più predisposte a contrarre malattie come raffreddore, influenza e infezioni respiratorie.
- Maggiore durata e gravità delle malattie: Le infezioni possono durare più a lungo e manifestarsi in maniera più grave, comportando anche complicazioni.
- Rallentata guarigione: Un sistema immunitario indebolito può rallentare il processo di guarigione da ferite o malattie.
Come alzare le difese immunitarie
Alimentazione
La relazione tra alimentazione e sistema immunitario è fondamentale per mantenere il corpo in salute e capace di difendersi da infezioni e malattie. Il sistema immunitario, composto da cellule e organi che lavorano insieme per proteggere l’organismo, necessita di un costante apporto di nutrienti per funzionare correttamente.
Vitamine, minerali e antiossidanti svolgono ruoli chiave nella produzione e regolazione delle cellule immunitarie. La vitamina C, ad esempio, stimola la produzione di cellule difensive, mentre la vitamina D e lo zinco supportano la regolazione della risposta immunitaria e lo sviluppo delle cellule immunitarie stesse. Inoltre, antiossidanti come i polifenoli proteggono le cellule immunitarie dai danni dei radicali liberi.
Una dieta equilibrata ricca di nutrienti essenziali, come la dieta mediterranea, è quindi essenziale per un sistema immunitario efficiente. Al contrario, una dieta povera o squilibrata può indebolire le difese del corpo, aumentando la vulnerabilità alle infezioni e rallentando i processi di guarigione.
L’eccesso di zuccheri e grassi saturi può inoltre favorire l’infiammazione cronica, compromettendo ulteriormente la risposta immunitaria. Investire in un’alimentazione sana e varia è quindi uno dei modi più efficaci per promuovere il benessere e rafforzare le difese immunitarie nel lungo termine.
Integratori
Oltre a una dieta equilibrata, l’uso di integratori può supportare le difese immunitarie, specialmente per per fronteggiare al meglio periodi di stress, cambiamenti stagionali o problematiche specifiche come la stanchezza cronica e la candida orale da stress.
Una recente revisione sistematica che ha incluso studi clinici randomizzati, ha esaminato l’efficacia di diversi integratori utilizzati comunemente per preservare e proteggere il sistema immunitario in persone sane in situazioni di stress fisico o psicologico. Le ricerche incluse preso in esame diverse popolazioni, includendo adulti, anziani e bambini.
I risultati, sebbene non sempre consistenti e uniformi, hanno suggerito che questi integratori possano contribuire a ridurre il rischio di infezioni respiratorie acute, oppure a limitarne la gravità e la durata. In particolare, l’echinacea e la vitamina D hanno dimostrato effetti benefici soprattutto durante i mesi invernali, mentre per altri integratori, come l’aglio e la vitamina A, le prove sono meno conclusive.
I migliori integratori per le difese immunitarie
I claims sugli integratori che promettono di “supportare” o “potenziare” il sistema immunitario sono particolarmente attraenti per i consumatori. Di seguito è riportata una tabella riassuntiva degli integratori più utilizzati per rafforzare le difese immunitarie, con i potenziali benefici riscontrati e promettenti emersi dagli studi.
Integratore | Indicazioni | Effetti ottenuti e promettenti |
Echinacea | Prevenzione e trattamento delle infezioni respiratorie | Riduzione del rischio e della durata del raffreddore, ma non sempre statisticamente significativa |
Sambuco | Sollievo da raffreddore e influenza | Riduce la durata del raffreddore e la gravità dei sintomi |
Aglio | Rafforzamento del sistema immunitario e prevenzione delle infezioni | Meno episodi di raffreddore, durata delle malattie ridotta |
Vitamina C | Prevenzione del raffreddore e delle infezioni respiratorie | Riduzione della durata delle infezioni, specialmente negli uomini e negli atleti |
Vitamina D | Supporto del sistema immunitario, soprattutto nei mesi invernali | Riduce il rischio di infezioni respiratorie nei soggetti con carenza |
Zinco | Prevenzione e trattamento delle infezioni respiratorie | Riduce la durata e la gravità delle infezioni |
Integratori per le difese immunitarie dei bambini
I bambini hanno un sistema immunitario in fase di sviluppo, rendendoli particolarmente vulnerabili a infezioni, soprattutto nei primi anni di vita.
Gli studi suggeriscono che gli integratori, quando usati in modo appropriato, possono sostenere le difese immunitarie dei più piccoli, contribuendo a mantenere un equilibrio sano tra prevenzione e guarigione soprattutto durante i mesi invernali, quando il rischio di infezioni respiratorie aumenta.
Tra gli integratori più raccomandati ci sono la vitamina C e lo zinco, entrambi efficaci nel ridurre la durata e la gravità dei raffreddori e delle infezioni respiratorie. L’echinacea è risultata utile per prevenire le infezioni nei bambini, soprattutto durante l’inverno, mentre l’uso della vitamina A è limitato a situazioni di carenza specifiche, comuni in alcuni paesi in via di sviluppo.
Consultare un medico prima di assumere integratori è essenziale per evitare interazioni con farmaci, gestire correttamente condizioni mediche preesistenti e garantire l’assunzione di dosi sicure ed efficaci. Un parere professionale assicura che l’uso degli integratori sia personalizzato, massimizzando i benefici e riducendo i rischi per la salute.
FONTI:
- Crawford, C. et al. (2022). Select dietary supplement ingredients for preserving and protecting the immune system in healthy individuals: A systematic review. Nutrients, 14(21), 4604. https://doi.org/10.3390/nu14214604
- Barrea, L. et al. (2021). Nutrition and immune system: From the Mediterranean diet to dietary supplementary through the microbiota. Critical Reviews in Food Science and Nutrition, 61(18), 3066–3090. https://doi.org/10.1080/10408398.2020.1792826
- Carr, A. C., & Maggini, S. (2017). Vitamin C and immune function. Nutrients, 9(11), 1211. https://doi.org/10.3390/nu9111211
Manuela Amato è una nutrizionista specializzata in pazienti cardiopatici.
Laureata in Alimentazione e Nutrizione Umana, ha sei anni di esperienza presso il Centro Cardiologico Monzino-IRCCS di Milano.
Ha conseguito un Dottorato in Terapie Avanzate Biomedico-Chirurgiche e continua a formarsi per mantenere aggiornate le sue competenze nel campo nutrizionale.