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Kiwi: caratteristiche e proprietà

Il kiwi, frutto della specie Actinidia deliciosa, è originario della Cina e coltivato principalmente in Italia e Nuova Zelanda. Ricco

Il kiwi, frutto della specie Actinidia deliciosa, è originario della Cina e coltivato principalmente in Italia e Nuova Zelanda. Ricco di vitamina C, fibre e antiossidanti, viene consumato in vari modi tra cui smoothie e dolci come la Pavlova. Può causare allergia in alcuni individui.

Cos’è il kiwi?

Il kiwi è un frutto che appartiene alla specie Actinidia deliciosa. Si stima fosse originario del territorio cinese, e poi introdotto in Nuova Zelanda. Ad oggi questi due territori, assieme all’Italia, sono i principali produttori del frutto.

Si tratta di un frutto dall’aspetto tondeggiante e schiacciato, con una buccia di colore marrone scuro, pelosa. La polpa è invece color verde brillante o gialla, punteggiata di piccoli semi neri disposti a raggiera.

I kiwi in Italia si raccolgono a partire da fine ottobre fino a dicembre, prima che il clima diventi eccessivamente freddo. Questo li rende dei frutti autunnali a tutti gli effetti.

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Le varietà di kiwi

Di kiwi ne esistono diverse varietà, ma le principali sono:

  • La varietà verde, anche chiamata Hayward. La polpa, lo si capisce dal nome, è di color verde brillante e dal sapore zuccherino. Si tratta della varietà più diffusa;
  • La varietà gialla, o gold. La polpa è di colore giallastro, e dal sapore più aspro.

L’uso in cucina

Il kiwi viene usato in cucina come gran parte della frutta:

  • Può essere inserito all’interno di insalate o insalatone, per dare un tocco dolciastro;
  • Può essere utilizzato all’interno di piatti salati, come piatti a base di pesce, per guarnirli o creare salse;
  • Può essere inserito all’interno di smoothie e frullati;
  • Può essere consumato al mattino, magari con dello yogurt;
  • È possibile ridurlo in marmellata;
  • È possibile utilizzarlo all’interno di dolci e torte.

Un dolce famoso nel quale è presente il kiwi è la Pavlova, un dolce di meringa e panna montata guarnito di frutta mista, originario proprio del “paese natale” del nostro frutto: la Nuova Zelanda.

kiwi

Le caratteristiche del kiwi

Il kiwi viene considerato un frutto a basso contenuto calorico: si stima contenga circa 45 kcal per 100 grammi di prodotto sbucciato.

È inoltre ricco di:

  • Vitamine, in particolare vitamina C, vitamina E, alcune vitamine del gruppo B;
  • Potassio, ferro e magnesio;

I valori nutrizionali

I valori nutrizionali per circa 100 grammi di kiwi sono:

NutrienteQuantità per 100g di prodotto
Calorie44 kcal
Acqua86.4 g
Proteine1.2 g
Lipidi0.6 g
Zuccheri solubili9 g
Fibra2.2 g
Fibra solubile0.78 g
Fibra insolubile1.43 g
Vitamina C85 mg
Niacina0.4 mg
Riboflavina0.05 mg
Tiamina0.02 mg
Potassio400 mg
Fosforo70 mg
Calcio25 mg
Magnesio12 mg
Sodio5 mg
Ferro0.5 mg

Benefici e proprietà

Tra le potenziali proprietà e benefici dei kiwi ricordiamo:

  • Grazie al discreto contenuto di antiossidanti possono contrastare l’azione dei radicali liberi, e potenzialmente proteggere l’organismo dalle infiammazioni e dall’invecchiamento cellulare;
  • I polifenoli e il potassio aiuterebbero a proteggere la salute cardiovascolare;
  • La vitamina C aiuterebbe la salute dell’apparato respiratorio;
  • Le fibre possono aiutare a mantenere in buona salute l’apparato gastrointestinale, favorendo la motilità intestinale.

Includere il consumo di kiwi in una dieta equilibrata ed eterogenea può essere un modo efficace per sfruttare al meglio questi (potenziali) benefici. È tuttavia opportuno ricordare sempre che la chiave per un’alimentazione sana è la varietà e il bilanciamento delle proporzioni e delle frequenze dei diversi alimenti consumati.
Non esistono alimenti miracolosi o terapeutici.

Rischi del consumo di kiwi

È infine opportuno tenere presente che, in alcuni casi, il consumo di kiwi può comportare alcuni rischi, tra cui:

  • Interferimento con alcuni tipi di farmaci, in particolare farmaci contro l’ipertensione, antiaggreganti e anticoagulanti;
  • Formazione di calcoli, per via degli ossalati contenuti al loro interno;
  • Reazioni allergiche.

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L’allergia al kiwi

L’allergia al kiwi è una reazione sproporzionata del sistema immunitario a seguito dell’ingestione del frutto, che viene percepito dall’organismo erroneamente come dannoso.

Tra i sintomi, ricordiamo:

  • Prurito o sensazione di formicolio, soprattutto localizzati alla bocca e alla gola;
  • Gonfiore nella zona della bocca e della lingua;
  • Malessere;
  • Crampi addominali;
  • Diarrea;
  • Vomito;
  • Congestione nasale e/o difficoltà respiratorie.

Va inoltre ricordato che molti soggetti allergici al lattice presentano reazioni anche in presenza di alcuni frutti, tra cui appunto il kiwi.

In alcuni casi può causare shock anafilattico, una reazione grave e potenzialmente letale, che richiede intervento medico immediato. La maggior parte dei soggetti allergici riescono, comunque, a tenere sotto controllo la condizione mediante l’uso di antistaminici.