Il sedano, con il suo alto contenuto di acqua, potassio, e vitamina C, offre benefici diuretici, aiuta a regolare la pressione sanguigna, e supporta la salute gastrointestinale grazie alle fibre. Tuttavia, i miti delle “calorie negative” e delle proprietà disintossicanti o afrodisiache ad esso attribuite sono infondati e non supportati da evidenze scientifiche.
Cos’è il sedano?
Il sedano è un ortaggio appartenente alla famiglia delle cosiddette Ombrellifere, o Apiacee, di cui fanno parte anche il prezzemolo, il cumino e il finocchio. Si ritiene sia originario della regione mediterranea e mediorientale, ma ad oggi viene coltivato più o meno in tutto il mondo.
È apprezzato sia in cucina, sia per via delle sue supposte proprietà terapeutiche.
La pianta presenta un fusto eretto e ramificato, che può raggiungere anche un metro di altezza. Ne esistono diverse varietà, ma le più comuni sono:
- Il sedano rapa;
- Il sedano da taglio;
- Il sedano da costa.
Le caratteristiche del sedano
Il sedano è composto per la maggior parte da acqua (circa il 90%), e contiene pochissime calorie. Nonostante questo, contiene molte sostanze benefiche per il nostro organismo, tra cui:
- Fibre;
- Minerali come il potassio;
- Vitamine, in particolare vitamina C.
Quando si raccoglie il sedano?
Il sedano viene raccolto nei mesi di settembre e ottobre. Nonostante sia quindi una verdura autunnale a tutti gli effetti, è possibile trovarlo in commercio durante tutto il corso dell’anno.
Gli usi in cucina
Il sedano viene particolarmente apprezzato in cucina. Viene spesso descritto come l’alimento “dietetico” per eccellenza, date le poche calorie che contiene. In particolare, comunque, viene consumato:
- Crudo, sia così com’è, sia all’interno di insalate o in pinzimonio;
- Cotto, e in particolare è un ingrediente fondamentale per la preparazione del soffritto;
- Come ingrediente di brodi vegetali o di carne;
- Come ingrediente di centrifughe di verdura e frutta.
I valori nutrizionali
I valori nutrizionali per 100 grammi di sedano sono, in media, suddivisi come segue:
Componente | Quantità media per 100 grammi di prodotto |
Calorie | 20 kcal |
Acqua | 88.3 g |
Proteine | 2.3 g |
Lipidi | 0.2 g |
Colesterolo | 0 mg |
Carboidrati disponibili | 2.4 g |
Amido | 0.2 g |
Zuccheri solubili | 2.2 g |
Fibra totale | 1.6 g |
Sodio | 140 mg |
Potassio | 280 mg |
Ferro | 0.5 mg |
Calcio | 31 mg |
Fosforo | 45 mg |
Magnesio | 16 mg |
Zinco | 1.24 mg |
Rame | 0.11 mg |
Selenio | 3 µg |
Tiamina (Vitamina B1) | 0.06 mg |
Riboflavina (Vitamina B2) | 0.19 mg |
Niacina (Vitamina B3) | 0.2 mg |
Vitamina A | 207 µg |
Vitamina C | 32 mg |
Proprietà e benefici
Il sedano, come abbiamo visto, contiene pochissime calorie: viene quindi spesso usato come spuntino “spezza-fame” nelle diete ipocaloriche, quando si ha voglia di qualcosa “da sgranocchiare”.
Tra le sue proprietà specifiche, tuttavia, ricordiamo in particolare:
- Le proprietà diuretiche. Grazie al suo alto contenuto di acqua e di minerali come il potassio, infatti, favorirebbe la diuresi e contrasterebbe la ritenzione idrica;
- Aiuterebbe a controllare la pressione sanguigna;
- Avrebbe alcuni effetti antiossidanti e antinfiammatori, grazie al contenuto di flavonoidi e di vitamina C;
- Supporterebbe la digestione e la salute gastrointestinale, grazie all’elevato contenuto di fibre.
È tuttavia importante ricordare che, pur non essendo un “alimento miracoloso”, il sedano può integrarsi efficacemente in un regime alimentare bilanciato.
I benefici derivanti dal suo consumo, infatti, dipendono soprattutto da una dieta complessiva ben strutturata, che includa una varietà di alimenti consumati nelle giuste proporzioni e frequenze.
I falsi miti sul sedano
Ovviamente un alimento così particolare e “salutare” come il sedano non poteva che portare con sé tutta una serie di falsi miti. Tra questi:
- Più ne mangi, più dimagrisci – o il mito delle cosiddette “calorie negative”. Ovviamente è falso. Il sedano possiede un discreto potere saziante, in quanto contiene fibre, e poche calorie. Tuttavia non consente di dimagrire se ne mangiamo tanto: nessun alimento possiede questa proprietà. Il dimagrimento viene causato (e lo diciamo semplificando il concetto all’osso) da una dieta ipocalorica e da uno stile di vita che consenta di bruciare più calorie di quante ne introduciamo;
- Avrebbe proprietà afrodisiache. Non vi sono, infatti, evidenze scientifiche a supporto di questa teoria;
- Il succo o il centrifugato avrebbe proprietà disintossicanti e farebbe dimagrire. Anche in questo caso, è falso. Questo, sebbene il sedano sia effettivamente una buona fonte di minerali e di liquidi: non esistono tuttavia alimenti in grado di “disintossicare” l’organismo, né di far dimagrire di per sé.
Il sedano è tossico?
No, il sedano non è tossico per il consumo umano, tuttavia:
- Alcune varietà possono causare problemi digestivi negli animali domestici, sebbene in quantità moderate sia considerato sicuro;
- Secondo alcuni studi va consumato con moderazione qualora si soffra di malattie a carico dei reni;
- Può causare reazioni allergiche, soprattutto negli individui che soffrono di allergia ad alcuni pollini.
Posso consumare il sedano in gravidanza?
Il consumo di sedano in quantità moderate durante la gravidanza è considerato sicuro. Tuttavia, qualora si desideri consumarlo crudo è opportuno lavarlo e disinfettarlo accuratamente per evitare la possibilità di contrarre infezioni.
Articolista e copywriter con oltre dieci anni di esperienza. Appassionata riguardo il settore della nutrizione.