Home > Blog Nutrizione > Mirtilli: proprietà, benefici e controindicazioni

Mirtilli: proprietà, benefici e controindicazioni

I mirtilli sono frutti di bosco ricchi di antiossidanti, fibre e vitamina C. Offrono benefici potenziali come il miglioramento della circolazione e la protezione della salute del tratto urinario, ma possono interagire con alcuni farmaci e causare ipersensibilità.

Mirtilli

I mirtilli sono frutti di bosco ricchi di antiossidanti, fibre e vitamina C. Offrono benefici potenziali come il miglioramento della circolazione e la protezione della salute del tratto urinario, ma possono interagire con alcuni farmaci e causare ipersensibilità.

Cosa sono i mirtilli?

I mirtilli sono frutti di bosco che appartengono alla famiglia delle Ericaceae. Il loro nome scientifico è Vaccinium myrtillus, e sono caratterizzati da un colore blu intenso – sebbene alcune varietà posseggano altri colori, come il mirtillo rosso – e da un sapore dolce e leggermente acidulo

Gli vengono attribuite diverse proprietà benefiche, motivo per cui vengono ampiamente sfruttati all’interno di integratori alimentari.

Le tipologie di mirtillo

Le due varietà più conosciute sono il mirtillo nero e il mirtillo rosso:

  • Il mirtillo nero è caratterizzato da un colore blu intenso, talvolta virante verso il nero. Possiede un sapore dolciastro e acidulo;
  • Il mirtillo rosso è invece caratterizzato da un colore rosso brillante, e tende ad essere più aspro rispetto al nero, poiché contiene meno zuccheri e più fibre. 

Prova il percorso di nutrizione online di Serenis. Il primo colloquio è gratuito.

Valori nutrizionali

I valori nutrizionali medi per 100 grammi di mirtilli sono ripartiti come segue:

NutrienteQuantità
Calorie25 Cal
Acqua85 g
Proteine0.9 g
Lipidi0.2 g
Zuccheri solubili5.1 g
Fibra3.1 g
Vitamina C15 mg
Niacina0.5 mg
Riboflavina0.05 mg
Tiamina0.02 mg
Vitamina A13 µg
Vitamina KPresente
Potassio160 mg
Calcio41 mg
Fosforo31 mg
Sodio2 mg
Ferro0.7 mg

Le proprietà dei mirtilli

Il mirtillo risulterebbe essere ricco di sostanze potenzialmente benefiche per l’organismo. In particolare, ricordiamo:

  • Antiossidanti, che contrastano l’invecchiamento cellulare;
  • Fibre alimentari solubili, come le pectine;
  • I tannini, che migliorano la tonicità delle pareti dei vasi sanguigni e hanno proprietà antinfiammatorie;
  • La vitamina C, che aiuta a supportare il sistema immunitario e gioca un ruolo importante nella sintesi del collagene.
Mirtilli proprietà

I benefici: i mirtilli “fanno bene”?

Ai mirtilli, e in particolare al succo di mirtillo, vengono attribuite diverse proprietà benefiche. Tra queste:

  • Avrebbe proprietà anti-invecchiamento e si suppone possa essere utile per preservare e sostenere la salute delle vie urinarie e dei vasi sanguigni;
  • Si ipotizza possa prevenire disturbi oculari, e in particolare legati alla visione crepuscolare e notturna, oltre a proteggere la retina dai danni e contro la fragilità capillare oculare;
  • Si ritiene possa migliorare la circolazione sanguigna e alleviare disturbi come le vene varicose e le emorroidi;
  • Viene utilizzato in integratori per prevenire le infezioni del tratto urinario;
  • Grazie alle sue presunte proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e di miglioramento della tonicità vasale, il succo di mirtillo, si ipotizza possa essere potenzialmente utile per prevenire i disturbi cardiovascolari.

Occorre tuttavia tenere presente che:

  • L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) non ha approvato i claim proposti riguardo le potenziali proprietà benefiche del succo di mirtillo, a causa della scarsità di prove scientifiche sufficienti in materia;
  • I supposti benefici dati dall’assunzione di uno o più alimenti si ottengono in primis attraverso un’alimentazione equilibrata e variegata nel suo complesso, che prevede il consumo di diversi tipi di cibi nelle quantità e frequenze appropriate.

Le controindicazioni

Il consumo di mirtilli, soprattutto in quantità elevate, può:

  • Interagire con alcuni farmaci, come gli anticoagulanti;
  • Alcuni individui possono essere soggetti a ipersensibilità nei confronti dei mirtilli;
  • Per via del contenuto di tannini, che possiedono proprietà lassative, se consumati in quantità elevate possono causare disturbi gastrointestinali come diarrea o nausea.

Hai letto l’articolo ma ti sono rimasti dei dubbi?

Invia qui la tua domanda. I nostri professionisti sono pronti a risponderti.

Posso consumare mirtilli in gravidanza?

Tendenzialmente, il consumo di mirtilli durante la gravidanza e l’allattamento, se moderato, è considerato sicuro. Tuttavia, si consiglia di consultare il proprio medico o ginecologo di fiducia.