Prurito alla gola: cause, sintomi e rimedi efficaci
Il prurito alla gola è un fastidio comune causato da irritazioni, infezioni, reflusso gastroesofageo o allergie. Per alleviare il fastidio, puoi usare rimedi naturali come gargarismi con acqua salata o bevande calde con miele.

Il prurito alla gola è un disturbo molto comune nella maggior parte della popolazione, ma può essere dovuto a diverse cause. In alcuni casi è legato a fattori ambientali o esterni, come il fumo, l’inquinamento o l’aria troppo secca dentro casa, ma fortunatamente esistono numerosi rimedi naturali che possono alleviare il dolore o il prurito.
Solitamente si presenta in determinati periodi dell’anno, per esempio con il cambio di stagione o in corrispondenza dell’abbassamento delle temperature, spesso accompagnato da influenza, faringiti, laringiti, tonsilliti e reflusso gastroesofageo. Vediamo cos’è il prurito alla gola, quali sono le principali cause e i rimedi più comuni per alleviare il fastidio.
Cos’è il prurito alla gola
Tutte le persone, di qualsiasi età e in qualunque condizione di salute, hanno sperimentato almeno una volta nella loro vita il fastidioso prurito alla gola che si manifesta come un’irritazione che parte dalla base della lingua e può arrivare fino alla faringe. Il fastidio può essere più o meno grave a seconda della gravità dell’infiammazione e talvolta può essere accompagnato da tosse secca o grassa, raucedine e arrossamento della zona locale.
Questo fastidio può essere legato appunto a un’irritazione o un'infiammazione delle vie respiratorie a carico di faringe, laringe e tonsille. In altri casi, può essere legato alla presenza di allergie alimentari o respiratorie.

Come si manifesta il prurito o pizzicore in gola?
Come si fa a distinguere il prurito alla gola dal mal di gola? Solitamente il prurito si manifesta non come un dolore vero e proprio ma come un solletico o un fastidio persistente in quella zona.
Sintomi associati al prurito alla gola
Di solito il prurito alla gola si manifesta insieme ad altri sintomi, quali:
- tosse secca persistente;
- arrossamento locale;
- raucedine;
- difficoltà nella deglutizione;
- gonfiore e prurito alle labbra;
- prurito anche all’interno della bocca;
- disfonia.
Nei casi più gravi, al prurito alla gola seguono febbre, influenza, faringite o tonsillite: se il fastidio è persistente, è opportuno rivolgersi al proprio medico per valutare la cura migliore da seguire per guarire.
Quanto dura di solito il prurito alla gola?
Non esiste una durata standard per questo particolare disturbo, in quanto le cause alla base del prurito possono essere diverse e quindi avere una durata più o meno lunga nel tempo. Nei casi meno gravi tende a risolversi da solo, mentre in altre situazioni e in altri pazienti è necessario ricorrere al consiglio del medico.
Per esempio, se il prurito alla gola è causato da una semplice irritazione o infiammazione delle corde vocali, il disturbo si risolverà da solo nel giro di alcuni giorni osservando riposo locale e idratandosi adeguatamente. Se, invece, il prurito è causato da un’infezione virale o batterica (come può essere la faringite), occorre seguire una cura antibiotica per risolvere il fastidio entro i 5-7 giorni.
Quando preoccuparsi per il prurito alla gola?
Quando il prurito alla gola è persistente per più di una settimana o se è associato ad altri sintomi come la febbre alta, difficoltà respiratorie o un dolore intenso, è opportuno rivolgersi al proprio medico per approfondire la situazione e adottare la cura migliore per alleviare il dolore e avviarsi alla guarigione.
Cause più comuni del prurito alla gola
Come abbiamo accennato, le cause del prurito alla gola possono essere tantissime e diverse, più o meno gravi, e possono talvolta essere associate anche ad altri sintomi. Generalmente il fastidio alla gola nel periodo invernale potrebbe essere legato ai malanni di stagione o al fatto di restare per molto tempo in ambienti chiusi con aria molto secca. Idratare correttamente la gola è fondamentale per alleviare l’eventuale prurito o fastidio.
Tuttavia, tra le cause più comuni che possono provocare irritazione alla gola ci sono le infezioni virali o batteriche afferenti a:
- faringite, spesso accompagnata anche da dolore a gola e orecchie, difficoltà nella deglutizione, alterazione della voce;
- laringite;
- tonsillite;
- tracheite.
Ulteriori cause del prurito, meno frequenti e diffuse, comprendono:
- reflusso gastroesofageo, cioè il reflusso di acido dallo stomaco verso l’esofago o la laringe;
- infezioni respiratorie come raffreddore, influenza o infezioni batteriche delle vie respiratorie superiori;
- inalazione di irritanti come fumo, inquinanti atmosferici o sostanze chimiche.
Anche le allergie possono essere una delle cause dell’irritazione e del prurito alla gola: polline, polvere, peli degli animali o allergie a determinati alimenti possono peggiorare la situazione. Può essere utile, in questi casi, consultare il medico per farsi prescrivere un antistaminico per allergia.

Cosa fare in caso di prurito alla gola?
Per poter risolvere in maniera definitiva il prurito alla gola occorre conoscere la causa che lo ha scatenato: se si tratta di allergia basterà un antistaminico, mentre in caso di infiammazioni o infezioni potrebbe rendersi necessario l’antibiotico. Se la causa è il reflusso gastro-esofageo è opportuno consultare un medico per valutare la cura più adatta.
In tutti i casi, comunque, una buona idratazione della gola contribuisce ad alleviare il dolore o il disturbo a prescindere dalla causa. Anche il miele è un ottimo alleato contro il mal di gola, il prurito o l’arrossamento della zona.
Rimedi naturali per il pizzicore alla gola
Esistono numerosi rimedi naturali per alleviare il prurito alla gola che si possono adottare in qualsiasi momento, anche da casa.
In primo luogo, può essere di sollievo effettuare dei gargarismi con acqua salata o bicarbonato: è possibile mescolare un cucchiaino di sale o bicarbonato in 240 ml di acqua calda e farci dei gargarismi per circa 10 secondi può aiutare a lenire l’irritazione della gola e ridurre l’infiammazione.
Per alleviare il prurito e combattere l’infiammazione, soprattutto in inverno, è utile bere bevande calde come tè alle erbe, acqua calda con miele e limone o brodo vegetale o animale. Un rimedio naturale particolarmente noto, tra le mamme e le nonne, sono le caramelle o gli spray per la gola: questi ultimi contengono ingredienti come mentolo o benzocaina e possono fornire un sollievo temporaneo dal prurito alla gola.
Infine, se la causa del fastidio alla gola è l’ambiente troppo caldo e secco, può essere utile avere un umidificatore d’ambiente per aggiungere umidità all’aria.
Trattamenti farmacologici per il prurito alla gola
I rimedi naturali per il prurito alla gola possono dare un sollievo temporaneo al fastidio o all’infiammazione. Per risolvere il problema, quindi, potrebbe rendersi necessario un trattamento farmacologico da concordare con il proprio medico dopo una visita di controllo.
Se il prurito è il risultato di una rinofaringite o tonsillite, è possibile ricorrere all’assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) che possono lenire la mucosa irritata e ridurre l’infiammazione alla base del fastidio. In alternativa, per i casi più gravi e persistenti, potrebbe essere necessario intraprendere una cura antibiotica.
Alimentazione e prurito alla gola: cibi lenitivi e cibi irritanti
Non tutti sanno che esistono degli alimenti o delle erbe che vengono considerati “amici della gola” proprio per le loro proprietà lenitive e benefiche in grado di sollevare dal dolore o dal prurito. Spesso questi nutrienti si trovano in infusi, tisane, spray, compresse e sciroppi.
Il propoli è un vero e proprio toccasana contro il mal di gola e agisce come un antibiotico naturale: questo prodotto è realizzato dalle api elaborando enzimi e saliva con le resine di betulle, pioppi, olmi, abeti e pini. Grazie alla sua azione antibatterica e antinfiammatoria è in grado di ristabilire l’equilibrio della gola.
La menta, ideale in caso di prurito alla gola, ha proprietà rinfrescanti, antinfiammatorie e antisettiche ed effettua un’azione calmante e fluidificante sulle mucose. Aiuta a mantenere la corretta idratazione e si può consumare sia come caramella sia come tisana o infuso.
L‘eucalipto è una pianta dalle numerose proprietà benefiche per l’organismo: grazie alla sua azione antibatterica e antinfiammatoria, riesce a debellare i batteri che si accumulano lungo le vie respiratorie. Dona sollievo dalle irritazioni, grazie alle proprietà balsamiche ed espettoranti, e aiuta a fluidificare il muco. Infine, lo zenzero è un vero e proprio analgesico naturale che aiuta ad alleviare il prurito alla gola dovuto a sbalzi di temperatura.
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Prevenzione e buone abitudini quotidiane
Per prevenire il prurito alla gola si possono seguire consigli e buone abitudini che, soprattutto nel periodo più freddo o nel cambio stagione, possono fare la differenza.
Per esempio, è importante mantenere la gola idratata bevendo molti liquidi e umidificare l'aria degli ambienti, soprattutto in inverno. Proteggere le vie respiratorie con sciarpe o maglioni espone a minor rischio di sviluppare irritazioni o infezioni.
È consigliabile anche evitare fumo e ambienti polverosi, seguire un'alimentazione equilibrata ricca di vitamine e adottare buone abitudini igieniche come lavaggi nasali e gargarismi con acqua salata tiepida.
Bibliografia
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