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Integratori di omega-6: quando prenderli e a cosa servono

Gli integratori di omega-6 sono quasi sempre superflui, poiché una carenza di questi acidi grassi essenziali è estremamente rara. Possono comunque risultare potenzialmente utili in particolari situazioni, ad esempio per supportare condizioni specifiche come deficit cognitivi negli anziani, almeno secondo alcune ricerche preliminari. Gli omega-6 svolgono un ruolo importante nella salute cardiovascolare, nel controllo della pressione sanguigna e nella formazione delle membrane cellulari. 

integratori omega 6

Gli integratori di omega-6 sono quasi sempre superflui, poiché una carenza di questi acidi grassi essenziali è estremamente rara.

Possono comunque risultare potenzialmente utili in particolari situazioni, ad esempio per supportare condizioni specifiche come deficit cognitivi negli anziani, almeno secondo alcune ricerche preliminari.

Gli omega-6 svolgono un ruolo importante nella salute cardiovascolare, nel controllo della pressione sanguigna e nella formazione delle membrane cellulari. 

Cosa sono e a cosa servono gli omega 6?

Gli omega 6 sono degli acidi grassi polinsaturi che il corpo non è in grado di sintetizzare in maniera autonoma. Pertanto, è necessario assumerli tramite l’alimentazione o tramite degli integratori di omega 6 appositi.

Gli omega-6 sono fondamentali per il benessere del sistema cardiovascolare, aiutando a ridurre il colesterolo LDL, (il “colesterolo cattivo”, dannoso) e a incrementare i livelli di colesterolo HDL (il “colesterolo buono”). 

Oltre a questo, supportano il controllo della pressione sanguigna e, insieme agli omega-3, sono fondamentali per la formazione delle membrane cellulari.

Inoltre, alcuni studi indicano che un’integrazione ad alto dosaggio di omega-3 e omega-6 potrebbe risultare promettente negli anziani con lievi deficit cognitivi, contribuendo a rallentare il declino funzionale e cognitivo e migliorando la qualità della vita (Stavrinou et al., 2020).

Occorre fare attenzione, però. Sebbene l’assunzione corretta di omega 6, anche tramite integratori, sia importante per la salute, molti dei benefici a loro attribuiti sono ancora oggetto di discussione e di studi, e non pienamente supportati da prove scientifiche solide.

Carenza di omega 6

La carenza di omega 6 è una condizione estremamente rara, pertanto gli integratori che ne contengono comprendono anche delle dosi di omega 3, la cui carenza è più comune.

Difatti, l’apporto di acidi grassi omega 6 tramite l’alimentazione è, nella maggioranza dei casi, più che sufficiente.

L’eccesso di omega 6

Un’assunzione eccessiva di omega 6 è invece una condizione ben più comune. Sebbene infatti gli acidi grassi polinsaturi siano benefici se assunti nelle giuste dosi, un consumo eccessivo (anche tramite un abuso di integratori di omega 6) è associato ad un aumento dei processi infiammatori nell’organismo.

Questi ultimi sono, a loro volta, collegati ad un rischio maggiore di sviluppare diabete, sovrappeso o obesità, malattie infiammatorie a carico dell’intestino e malattie cardiovascolari.

Insomma, è necessario fare uso di integratori di omega 6 solo se veramente necessario, in quanto un eccesso prolungato può rivelarsi potenzialmente dannoso per la salute.

Quando integrare gli omega 6?

In situazioni normali non è necessario integrare gli omega 6, in quanto le situazioni di carenza sono estremamente rare

In generale, una carenza di acidi grassi essenziali, non limitata unicamente agli omega 6, può potenzialmente causare sintomi come:

  • Sensazione di affaticamento;
  • Disturbi dell’umore;
  • Ansia;
  • Debolezza di unghie e capelli;
  • Secchezza della pelle;
  • Dolori articolari;
  • Comparsa di eritemi.

La scelta di assumere integratori va, comunque, concordata con un medico – che, peraltro, valuterà le cause -, poiché come abbiamo visto un eccesso può essere estremamente dannoso.

Integratori di omega-6: caratteristiche e tipologie

Come accennato, generalmente non vengono proposti integratori di soli omega-6, ma vengono invece venduti “in combinazione” a integratori di omega-3.
Questo perché, sebbene la carenza di omega-6 sia molto rara, quella di omega-3 è più comune.

Prima di utilizzare integratori di omega-6, è importante considerare che, sebbene spesso vengano presentati come benefici per lo sviluppo cognitivo, la mobilità articolare o l’elasticità della pelle, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) non ha approvato alcun claim a sostegno di tali utilizzi.

Inoltre, l’EFSA ha respinto anche il claim secondo cui un rapporto ottimale tra omega-3 e omega-6 nella dieta sarebbe fondamentale per mantenere l’equilibrio del sistema immunitario e dell’organismo.

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I migliori integratori in commercio: confrontiamone qualcuno

Ad ogni modo, tra i migliori integratori di omega-6 e omega-3 presenti in commercio possiamo ricordare:

Nome dell’integratoreDescrizione del produttore
Equilibra, Omega 3-6Integratore con olio di borragine ricco di GLA (Omega-6), EPA e DHA per la normale funzione cardiaca e cerebrale. Consigliata l’assunzione di 2-3 capsule al giorno con acqua, preferibilmente durante i pasti.
Solgar Omega MixMiscela di oli di pesce, lino e borragine, fonti di Omega-3, -6 e -9. Supporta la funzione cardiaca, la salute della pelle e le articolazioni. Si consiglia l’assunzione di almeno 2 perle al giorno per garantire 250 mg di EPA e DHA.
Armores Natura, Omega 3-6-9Integratore vegano con DHA da microalghe per supportare il cervello e la vista, e olio di borragine (Omega-6) per la funzionalità delle membrane cellulari. Assumere 1 capsula softgel al giorno durante il pasto principale.
ERBA VITA Omega 3,6,7,9Contiene olio di enotera per la salute della pelle e la funzionalità cellulare. Adatto a diete senza glutine e lattosio. Si consiglia l’assunzione di 2-3 perle al giorno con acqua dopo i pasti.
Naturando Olio di Omega 3-6-9Olio di pesce, lino e borragine per favorire la funzionalità delle membrane cellulari e il metabolismo lipidico. Include EPA, DHA, acido linoleico e acido γ-linolenico.

Possibili controindicazioni degli integratori di omega-6

Gli integratori di omega 6 andrebbero evitati durante la gravidanza, l’allattamento e qualora si abbiano valori alti di trigliceridi.
Inoltre, è importante non abusarne poiché un eccesso prolungato di omega-6, come abbiamo visto, può potenzialmente causare danni piuttosto seri.

Fonti:

  • Djuricic, I., & Calder, P. C. (2021). Beneficial outcomes of omega-6 and omega-3 polyunsaturated fatty acids on human health: an update for 2021. Nutrients, 13(7), 2421. https://doi.org/10.3390/nu13072421 
  • Stavrinou, P. S., Andreou, E., Aphamis, G., Pantzaris, M., Ioannou, M., Patrikios, I. S., & Giannaki, C. D. (2020). The Effects of a 6-Month High Dose Omega-3 and Omega-6 Polyunsaturated Fatty Acids and Antioxidant Vitamins Supplementation on Cognitive Function and Functional Capacity in Older Adults with Mild Cognitive Impairment. Nutrients, 12(2), 325. https://doi.org/10.3390/nu12020325